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LE PAGELLE DI STERA : UDINESE vs BENEVENTO 0-2

DiStera

Dic 23, 2020

LE PAGELLE DI STERA

UDINESE vs BENEVENTO 0 – 2
23/12/2020

MUSSO: 5,5
Serata che comincia male con il vantaggio sannita con una conclusione millimetrica dalla distanza e che si rivela anche peggio quando si fa colpevolmente superare da Letizia per il meritato raddoppio sannita.
F L O S C I O

BONIFAZI: 5,5
Recupera dopo il leggero infortunio patito in sardegna con l’incarico di dirigere la difesa. Non brilla in questa occasione. Lascia il posto a Walace.
S B I A D I T O

BECAO: 5,5
Subito ammonito, non smentisce l’impressione di quanto visto a Cagliari. Troppo spesso ruvido e falloso perché in ritardo sulla palla.
S O P O R I F E R O

SAMIR: 6
Il meno peggio della linea di difesa, non può che provare a limitare i danni tentando anche di creare qualcosa.
P R O P O S I T I V O

STRYGER LARSEN: 6
Poca spinta e spesso imballato con la palla al piede nel primo tempo, migliora nella ripresa ma senza garantire quell’apporto necessario ai suoi.
R A L L E N T A T O

DE PAUL: 6,5
Si carica sulle spalle i suoi dopo il brutto colpo dello svantaggio subito. Cerca di creare gioco ma i suoi assist vengono puntualmente sprecati. Uno degli ultimi a mollare, non riesce ad incidere.
M I S A N T R O P O

ARSLAN: 5
Commette errori letali in disimpegno che costano il vantaggio avversario. Entra tardi in partita, dopo aver commesso più di qualche disattenzione, sicuramente sotto tono. Lascia il posto a Deulofeu.
I N E R M E

PEREYRA: 5,5
Non incide il Tucu. Il più delle volte rallenta il gioco senza creare nulla di interessante e perdendo spesso i duelli con gli avversari.
I N C O N C L U D E N T E

ZEEGELAAR: 5,5
Fascia al sicuro, almeno in fase di copertura. Ma non propone nulla se non sterili cross che per il tipo di gioco bianconero di stasera producono l’effetto del cioccolato sul prosciutto cotto. Esce per Ter Avest.
B A S T A N T E

PUSSETTO: 6
Svaria su tutto il fronte d’attacco in cerca di profondità e palloni da giocare. E’ in costante movimento, ma non riesce a trasformare la volontà in concretezza. E’ di sicuro uno degli ultimi ad arrendersi alla palese disfatta.
T E N A C E

LASAGNA: 4,5
Preferito a Deulofeu, spreca subito una ghiotta occasione e si ripete con costante continuità. Ci prova anche su punizione, con gli stessi risultati.
I M B A R A Z Z A N T E

DEULOFEU: s.v.
Rileva Arslan ma si infortuna dopo pochi minuti ed esce per Nestorovski.

WALACE: 5,5
Entra al posto di Bonifazi.

NESTOROVSKI: 5,5
Subentra a Deulofeu ma riesce a combinare molto poco se non accodarsi agli sprechi di giornata.

TER AVEST: 5
Da il cambio a Zeegelaar e si fa subito saltare come un birillo in occasione del raddoppio giallorosso

IL MISTER: 5
Mercoledì di campionato e formazione con poche novità rispetto all’ultima in terra sarda. Dentro KL15 per un Deulofeu apparso poco efficace. Purtroppo la fiducia data all’ex capitano non viene ripagata in campo. I suoi sono sistematicamente annullati da un avversario tatticamente superiore. Servono quasi 65 minuti per provare a cambiare qualcosa, con la squadra in balia dell’avversario. Fuori Bonifazi e Arslan e assetto che passa ad un simil 4-3-3 con Deulofeu e Walace. Nonostante i cambi, la squadra sembra giocare contro i propri fantasmi, con le relative paure e incertezze. Perde subito il puntero per infortunio ed è costretto a inserire Nestorovski e Ter Avest (e a sinistra?). La mia perplessità si rivela fatale, Olandese saltato come un paracarro e rete di Letizia per il 2 a 0. La squadra è in balia dell’avversario, non gioca d’insieme. La sconfitta con queste premesse è inevitabile e sono molte le responsabilità tecniche, inutile negarlo.
S U R C L A S S A T O

CITAZIONE SPECIALE DI OGGI

ATTEGGIAMENTO FRIULANO : 4
Inutile pretendere costanza e carattere, questa squadra è vittima di se stessa.

LA SINTESI: Un orribile regalo di Natale
Serata prenatalizia di calcio giocato. Manca il tifo sugli spalti, ma questa squadra ha riconquistato molti appassionati. Stasera, dopo le convincenti anche se non vincenti prestazioni contro i rossoblue del Crotone e del Cagliari (sarà effetto kryptonite?) i friulani affrontano il neopromosso Benevento di Mister Pippo Inzaghi, a pari punti in classifica, ma con una partita in più sul tabellino. I friulani devono recuperare la partita casalinga con l’Atalanta rinviata per impraticabilità del campo. Squadre con le divise ufficiali. Sanniti temibili perchè in un ottimo stato di forma. Partono bene i bianconeri, con RDP che mette una palla invitante per Kevin che conclude alto. Malissimo Arslan in disimpegno e Benevento che punisce da fuori area con Caprari, quasi un esecuzione per i friulani davvero imbarazzanti in marcatura nei primi 9 minuti di partita. Strepitoso dai e vai di Pussetto per Lasagna che spreca ( e son 2…). I due davanti non riescono ad essere incisivi. Becao si prende un giallo per un fallo a centrocampo. Troppe le disattenzioni tra i friulani, si rischia di pagare caro questo atteggiamento. Pasticcio difensivo con protagonista Monitipò e Lasagna che spreca la terza occasione della serata! De Paul cuore e polmoni, Pussetto che cerca di creare spazi ma poco altro. Funzionale il catenaccio (9 uomini dietro la linea di gioco) degli stregoni, che però sono anche rapidi nelle ripartenze palla al piede. Netta supremazia giallorossa nel palleggio e in campo, molto meglio disposto in entrambe le fasi di gioco. Complici anche l’arbitro e la sua terna che spesso cadono nel tranello delle messeinscena dei sanniti. Prima frazione di gioco che ai punti va ai campani. Secondo tempo che grida necessità di rimedi efficaci, ciò nonostante si riparte con gli stessi 22 in campo. Non mi aveva convinto domenica scorsa, mi convince ancora meno oggi per l’atteggiamento. Manca la grinta, manca trasformare la tanta (teorica) qualità in campo in qualcosa di più tangibile. Udinese che prova a mettere le redini al gioco, ma mancano soluzioni di peso. Benevento che inserisce Tello e Dabo. Friulani molli da centrocampo in giù e impalpabili da centrocampo in su, le premesse per un triste Natale ci sono tutte. Allora dentro Deulofeu e Walace. Spagnolo che fornisce subito un assist puntualmente sprecato (e sono 4) da KL15. Stregoni che cambiano ancora, dentro Di Serio e Foulon. Udinese colpevolmente assente in campo. Deulofeu si infortuna in uno scontro di gioco e dopo pochi minuti è costretto ad abbandonare il campo. Entra Nestorovski e Ter Avest per Zeegelaar. Puntualmente si avverano le più nefaste previsioni, e gli stregoni raddoppiano con le complicità oggettive di Musso e Ter Avest. Bianconeri impalpabili, inconsistenti a tratti irritanti, ma più lucidamente impotenti. Occasione sulla testa di Nestorovski che accompagna tra le braccia di Montipò. I minuti passano senza vedere nulla di concreto, anzi, sembra di rivedere l’Udinese degli ultimi anni, sciolta al sole, sfilacciata, priva di una propria identità di gioco. Per completare la giornata nera, RDP sul finire stampa una bella punizione sulla traversa, per confermarsi almeno il meno peggio in campo. Speriamo che l’anno nuovo porti cose nuove, anche se le premesse sono negative. Buon Natale a tutti.

BENEVENTO : MONTIPO’ 6,LETIZIA 7,GLIK 7,TUIA 6,BARBA 6.5,IONITA 6 (DABO 6.5),SCHIATTARELLA 6.5,IMPROTA 5.5 (FOULON 6),INSIGNE 6.5 (TELLO 6),CAPRARI 7 (SAU s.v.),LAPADULA 6 (DI SERIO 6)

Di Stera

Stefano SERAFINI, alias STERA, direttore di VOCEDELNORDEST.IT email : redazione@vocedelnordest.it

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