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A PALLA FERMA…DURA LA VITA SENZA RDP!

DiStera

Set 25, 2019

Mercoledì, giornata di mezza settimana, giornata di riposo dopo 4 giorni di non-calcio perpetrati dalla compagine friulana di bianconero vestita.

Se dopo la partita con l’Inter c’erano state buone sensazioni, nonostante la sconfitta patita in 10 contro 11 per un arbitraggio scellerato e poco bilanciato, le due giornate di campionato successive hanno regalato ai tifosi bianconeri amarezze e tristezza per un copione che oramai fa il filotto da 6 lunghi inesauribili e stressanti anni in quel del Friuli bianconero.

Partirei, mi è consuetudine e immenso piacere in questo caso, con quelli, tanti, troppi, che dopo l’espulsione patita da RDP a Milano si erano scagliati conto il “diez“, colpevole secondo loro di essere uno che oramai se la tira troppo, uno che pesa in negativo sulle dinamiche della squadra, colui senza il quale contro Brescia e Verona avremmo fatto sicuramente bottino pieno!

Orsù ben pensanti, dove siete finiti ora? Non vi trovo più sui commenti “social” che tanto amate, vi siete forse ritirati in clausura? Sarò di parte, l’ho sempre detto e lo confermo, RDP è per il sottoscritto il giocatore di maggior qualità della rosa, e non da un anno a questa parte, ma oramai da parecchi mesi semmai. Artefice primo della salvezza dello scorso anno e unico a poter dare una quadra ad una squadra spenta e scarsa in termini di mezzi e tecnica. La sua “ingiusta” squalifica poi ha messo in chiara evidenza lacune, carenze e pochezza materiale in mano a mister Tudor ma…fermi, fermi tutti,… no, non sto dando al mister degli alibi, tutt’altro semmai!

Tudor avrebbe dovuto avere modo di conoscere giocatori, società e spogliatoio, non essendo arrivato l’altro ieri ma oramai mesi fa…! Quindi mi chiedo come sia possibile per un allenatore di Serie A, anche se il meno pagato (ndr), non avere studiato una soluzione tattica all’assenza di RDP, cosa che di sicuro , al di là di arbitraggi farlocchi, non può non essere considerata durante la stagione?

La squadra vista contro Brescia prima e Verona ieri sera, è di una pochezza e di una tristezza davvero DEPRIMENTI!

Lanci lunghi dalla difesa all’unico, dico unico, intendo dire SOLO attaccante, sperando in cosa, in un errore della difesa avversaria, di una dormita del portiere, di una congiunzione astrale favorevole, della caduta degli Dei o chissà cos’altro?

Il gioco è totalmente assente, non c’e’ un canovaccio tattico da applicare, sembra tutto demandato ai singoli, che poi, a ben guardare, è davvero come credere ai miracoli!

Ma come si fa, dico io, quest’anno che la società, almeno numericamente, ti ha messo a disposizione 3 punte 3 (Okaka, Nestorovski e Teodrczyk) 3 mezze punte (Lasagna, Pussetto e lo squalificato RDP) a giocare con una sola punta per giunta fuori ruolo, che si mangia goal in continuazione non essendo quello del finalizzatore il suo ruolo?

Piccola postilla anche qui : non giustifico KV15, non fosse altro per chi lo vuole paragonare in positivo a Monsieur Cyril THERAUX, che giusto per far dei confronti, in 108 partite in maglia bianconera ne ha fatti 35 di goal, con una media di 1 goal ogni 3 partite (3,1 per la precisione) mentre Capitan Kevin può vantare uno score di 19 centri in 70 apparizioni, fate voi i calcoli, chi vuol intendere in-tenda per gli altri c’e’ la roulotte (cit.).

Confusione, dubbi, perplessità? Parliamo poi di Mandragora? Basterebbe leggere le statistiche per capire quanti palloni tra lui e Fofana vengono persi/regalati a partita.

Da partite il migliore dei bianconeri è l’unico che non veste la maglia a righe, ci sarà una ragione o no?

I più esperti dicono che questa squadra, con la rosa a disposizione, sarebbe perfetta per un 4-4-2, ma niente, non si vuole modificare l’impronta a 3 difensori tanto cara alla dirigenza, che ti porta poi a giocare come ieri sera con il Verona con un 1-9-1 che nemmeno il grande Rocco de Trieste!!!!!!!

Serve una svolta, serve il coraggio di rischiare, serve la sana follia che fece nascere “il miracolo Udinese” in quel di Torino, dove invece di togliere un attaccante dopo solo 5 minuti di gioco e sotto di un uomo per l’espulsione dell’indimenticabile REGIE GENAUX (R.I.P) il buon ZAC si inventò la difesa a 3 quasi mai proposta prima nel calcio nostrano di Serie A.

Oramai che la panchina brucia sotto il sedere, e il Bologna è alle porte, stai sicuro mister che se domenica ci fai vedere una squadra aggressiva, sfrontata, cattiva e diversa negli uomini scesi in campo ieri sera, riceverai sicuri applausi di apprezzamento!!

Resta la magra soddisfazione di essere quasi alla fine delle 3 giornate forzatamente senza RDP e che in fondo, siamo solo alla 5 di campionato e ancora in corsa in Coppa ITALIA, è proprio vero, CHI SI ACCONTENTA GODE!

FUARCE UDIN!!!

Di Stera

Stefano SERAFINI, alias STERA, direttore di VOCEDELNORDEST.IT email : redazione@vocedelnordest.it

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