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FAI UN GIRO IN VILLA – Festival Laboratorio del Vivere la Villa Veneta – il 21 maggio apre Villa Perocco a Carbonera (TV)

DiRedazione

Mag 18, 2023

Il gruppo FAI Giovani di Treviso aprirà al pubblico, dalle 10.00 alle 13.30 (ultima visita alla 13.00) e dalle 14.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30)

Villa Loredan Valier Stocco Perocco di Carbonera (TV)

Nella sua presente conformazione architettonica la villa ebbe origine sullo scorcio del secolo XVII, completata e arricchita verso il 1720 per volontà dei nobili patrizi veneti Antonio e Alvise fratelli Loredan. Nel secolo XIX e fino agli inizi del ‘900 fu proprietà dei veneziani Valier. Dopo un periodo di decadenza, a metà ‘900 fu acquistata dalla nobile famiglia Perocco di Meduna, che l’ha restaurata e tuttora la abita. Si compone di un cubico, monumentale corpo residenziale centrale, affiancato orizzontalmente da due più basse “barchesse” – destinate ad ospitare i servizi – con porticati perfettamente simmetrici ad arcate bugnate.

La facciata è caratterizzata, al centro del primo piano, da un pronao classico con quattro semicolonne ioniche e timpano triangolare. All’interno, al piano superiore, vi è uno spettacolare salone a doppia altezza e con ballatoi alle estremità, integralmente affrescato dal veneto Gerolamo Brusaferro e da pittori prospettici verosimilmente emiliani (1720 ca.): inquadrati in straordinarie scenografie architettoniche illusionistiche vi sono episodi di storia romana antica; l’insieme è certo uno dei maggiori esempi di decorazione pittorica barocca nel Veneto, sulla scia di Sebastiano Ricci. Assai notevole è l’originale architettura dell’ oratorio pubblico/privato, dedicato alla Madonna di Loreto, staccato dalla villa e affacciato sulla strada anteriore: ha pianta circolare con unito presbiterio a triplice abside (1719).

La partecipazione a “FAI UN GIRO IN VILLA” è possibile a fronte di un contributo a partire da 5 euro.

All’ingresso di ogni villa sarà anche possibile iscriversi al FAI. Aipartecipanti dai 18 ai 35 anni è riservata la quota di benvenuto FAI Giovani di 15 euro dai 18 ai 35 anni, con possibilità di rinnovo alla stessa quota.

L’iniziativa vuole inoltre essere anche l’opportunità per raccogliere fondi a favore di Monte Fontana Secca, un alpeggio con malga sul Massiccio del Monte Grappa a Quero Vas (BL) donato al FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano nel 2015 dai fratelli Liliana e Bruno Collavo, che hanno così voluto onorare la memoria dei propri genitori. L’impegno per Monte Fontana Secca rientra in un progetto del FAI che ha preso il via nel 2019, “Progetto Alpe. L’Italia sopra i 1000 metri”, con l’obiettivo di contribuire alla tutela e alla valorizzazione delle terre alte nelle aree interne dell’Italia, zone spesso spopolate e trascurate, che custodiscono un capitale eccezionale di natura e cultura e un grande potenziale per il futuro.  Si tratta di un ottimo esempio di come il FAI voglia restituire questi luoghi alla loro vocazione naturalistica e agro-pastorale, sempre nel rispetto della volontà della donazione. Si riattiverà l’alpeggio e la produzione casearia, riportando a pascolare tra questi prati la vacca Burlina, esemplare autoctono quasi in via di estinzione; si riavvierà la produzione dei formaggi tipici come il Morlacco e il Bastardo; si restaureranno la malga e altri edifici, con particolare attenzione alla sostenibilità e all’autosufficienza idrica ed energetica. Se ne ricostruirà la storia grazie a un racconto che introdurrà i visitatori alla comprensione delle tante valenze storiche, ambientali e paesaggistiche dell’area, che nel 1917, durante la Prima Guerra Mondiale, fu il campo di una tragica battaglia.

Per ulteriori informazioni scrivere a treviso@faigiovani.fondoambiente.it

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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