M. Verstappen : Settimana particolare per il quattro volte campione del mondo che arriva all’ultima tappa del mondiale dopo una serie di eventi abbastanza popolari : prima la litigata dura nei modi e nelle accuse con George Russell , reo a detta dell’olandese di aver avuto un atteggiamento non rispettoso davanti ai commissari del Qatar, e dopo l’annuncio della futura paternità. L’approccio alla gara è comunque famelico , dimostrazione del fatto che nella testa di Max ogni gara conta , ed è probabilmente da questo approccio che nasce l’incidente con Piastri (più incidente di gara che vero e proprio errore dei due piloti) che per poco non riapre clamorosamente la lotta al titolo costruttori. Chiude la stagione con un solido sesto posto nella speranza che il prossimo anno possa ancora spingerlo verso la lotta al titolo , voto 6,5
S. Perez: Nell’attesa di capire se questa possa essere stata l’ultima occasione di ammirarlo sul sedile di una monoposto di F1, il pilota messicano non si dimostra comunque fortunato visto che Bottas (anch’egli probabilmente all’ultima apparizione nel Circus) lo centra in pieno nel primo giro , costringendolo al ritiro, voto s.v.
G. Russell : Secondo tassello del puzzle di gossip che si è diffuso questa settimana attorno al Circus nato a seguito delle dichiarazioni reciproche di Max e George , il pilota inglese sembra intenzionato a chiudere al meglio una stagione che comunque ha comportato diverse soddisfazioni.. la “festa” però viene rovinata da Lewis che a poche curve della fine della gara passa il suo compagno di squadra e relega a così George solamente ad un mesto quinto posto, voto 6
L. Hamilton : Voleva lasciare la Mercedes con quel qualcosa che gli ricordasse i vecchi temp e la gara di oggi ne è la dimostrazione lampante. Scattato solo dalla sedicesima piazza , il campione inglese si prende la scena con una rimonta clamorosa condita poi dal sorpasso finale sul suo compagno di squadra che in qualche modo nella testa di Lewis è servito a dimostrare di essere ancora lui la prima forza nel box inglese/tedesco. Ora la sua carriera prenderà una strada nuova con quella che è la scuderia in cui tutti almeno una volta sperano di entrare e a noi non resta che aspettare quel momento , voto 7,5
C. Leclerc: A volte dà la sensazione di essere più lui tifoso Ferrari che i Tifosi stessi; dopo aver cominciato il weekend con la notizia peggiore possibile (ovvero la penalità di dieci posizioni a seguito del cambio batteria) il sabato ha ben presto peggiorato la situazione del pilota monegasco che si è visto cancellare il tempo di accesso al q3 , costringendo così il ferrarista a partire dall‘ultima posizione e complicando così di molto i sogni iridati della Ferrari. Tuttavia Charles non si è lasciato abbattere dalla situazione ed anzi ha reagito in maniera decisa passando dalla diciannovesima piazza all’ottava nel giro di poche curve. Grazie ad una gestione oculata delle mescole ed una grande capacità di guida il monegasco si è poi portato fino in terza posizione mentre chiedeva costantemente informazioni sulla situazione costruttori salvo doversi poi accontentare del secondo posto , seppure in maniera triste ed abbattuta come testimoniato poi nel team radio , voto 8,5
C. Sainz: Ultimo weekend alla guida della Rossa per il pilota spagnolo che si presenta in Arabia con un mix di emozione e rammarico per non essere riuscito a rimanere a Maranello ma con la forza e la volontà di regalare il titolo alla scuderia italiana che lo brama dal lontano 2008. Nel sabato disastroso di casa Ferrari ,Carlos mette una pezza riuscendo a qualificare la sua Sf-24 in terza posizione subito dietro le due McLaren e con il compito di attaccare subito per provare a vincere. Nonostante l’incidente di Piastri tuttavia Carlos non riesce mai a portarsi a ridosso di Norris e si deve perciò accontentare solo di un secondo posto che gli vale però l’ultimo podio e l’ultima festa con il team Ferrari , voto 7,5
L. Norris : Per portare a termine il lavoro nel campionato costruttori serviva una sua super prestazione e questa volta Lando , al pari del Gp d’Olanda e di Singapore, si fa trovare pronto. Domina le qualifiche e domina la gara indirizzando così il titolo iridato verso Woking e non verso Maranello. Attento nella gestione e nello start confusionario in cui il suo compagno di squadra rimane coinvolto , riuscendo così a mettersi in condizione di sfruttare a pieno il potenziale della sua monoposto. Chiude la stagione con 4 vittorie all’attivo ma con diversi rammarichi , primo tra tutti la gara in Brasile,, voto 8,5
O. Piastri : Conferma quello stato di forma poco lucido nel momento in cui chiude forse un po’ troppo su Max , finendo così in collisione con lui ( anche se la colpa è principalmente dell’olandese , che poi infatti si è scusato con lui) andando così a complicare decisamente la gara della McLaren e la sua lotta al mondiale. Da quel momento in poi infatti Oscar entra in confusione e la prova lampante è l’incidente con Colapinto in cui manca totalmente il punto di frenata e c’entra in pieno il pilota argentino (ricevendo per questo ben 10 punti di penalità). Chiude solo in decima posizione ma per sua fortuna il suo cattivo risultato non influenza per nulla il risultato finale del suo team che si aggiudica il titolo mondiale in ogni caso , voto 5.5
F. Alonso: Ultima gara della stagione per Nando che si porta comunque a casa l’ennesima prestazione a punti confermando di essere lui il riferimento all’interno del team di Silverstone (ben 70 dei 94 punti sono arrivati infatti grazie ai risultati del pilota spagnolo). Ora non resta che aspettare anche per lui l’arrivo di Newey e l’influenza che quest’ultimo avrà all’interno del team , voto 6,5
L. Stroll : Nuovamente insufficiente la prova del pilota canadese che ancora una volta fatica al centro del gruppo senza riuscire a portarsi all’interno della top ten , cosa invece ampiamente riuscita al suo compagno di squadra che per l’ennesima volta vince il confronto interno. Stagione forse tra le peggiori per Lance che deve solo sperare di migliorare le sue prestazioni in vista del 2025, voto 5
P. Gasly : Finale di stagione incredibile per il pilota francese che anche oggi regala una prestazione solida e convincente al Circus ma cosa ben più importante è che regala i punti necessari al suo team per rimanere davanti alla Haas e prendersi così la sesta posizione nel mondiale costruttori. Si prende la scena già al sabato nelle qualifiche, che chiude in quinta posizione , ma è la prestazione in gara che stupisce poiché ancora una volta il francese dimostra grande maturità e grandi capacità di guida , voto 7
J.Doohan : Gara di iniziazione per il futuro pilota di casa Alpine in cui però emergono ancora i suoi limiti di rookie che forse potevano essere limitati lasciando correre Ocon per la sua ultima gara. Chiude le qualifiche in ultima posizione ed in gara arriva penultimo davanti al solo Magnussen che però era rientrato ai box per colpa del contatto con Bottas , voto 5
A. Albon : Chiude poco fuori dalla zona punti ma con alle spalle una prova decisamente incoraggiante. Partendo dalla diciassettesima posizione è stato in grado di issarsi fino all’undicesima alla guida di una Williams che di certo aveva da offrire ben poco. Ora dovrà battagliare duro con un veterano come Sainz e quindi è chiamato sicuramente a migliorare il rendimento altalenante di quest’anno, voto 6,5
F.Colapinto : Gara che sa di arrivederci al Circus per il pilota argentino che non avrà un posto sicuro per il prossimo anno e che quindi si appresta a lasciare (almeno per ora) la classe regina dell’automobilismo. Gara purtroppo rovinata da un ritiro per un problema alla PU, voto s.v.
Y. Tsunoda : Stagione che si conclude in modo mesto per Il pilota giapponese che si deve accontentare solamente di una dodicesima posizione e di un finale di stagione diverso da quello che si sarebbe aspettato all’inizio della stessa. Le speranze per lui di arrivare in Red Bull sono ormai ridotte al lumicino ma comunque ha la stoffa per rimanere all’interno del Circus, voto 5,5
L.Lawson : Costretto anche lui al ritiro anche lui a causa di un guasto al motore che gli impedisce di concludere la gara. Fino a lì in ogni caso la prestazione non era stata tra le più esaltanti e di sicuro non gli è valsa la chiamata dalla casa madre che anzi ora sta decisamente riconsiderando la sua candidatura , voto 5.5
G. Zhou : Anche lui è nell’elenco dei piloti pronti a salutare il Circus a partire da questa gara e questo lo spinge a cercare in tutti i modi di bissare il risultato ottenuto lo scorso weekend. La fortuna però stavolta non lo premia così che il pilota di casa Sauber si deve accontentare solo di un tredicesimo posto che non gli permette di festeggiare un ultima volta sui tracciati di F1 , voto 5.5
V. Bottas : Si aspettava di salutare il Circus sicuramente con una prestazione decisamente diversa visto che a fine gara accumula in totale ben 20 secondi di penalità , a causa degli incidenti avuti rispettivamente con Perez e Magnussen , ed un ritiro nato a seguito della ultima collisione. La sua candidatura come pilota di riserva Mercedes è forte ma è quasi sicuro che questo è stato per lui l’ultimo weekend di gara , voto 4.5
K. Magnussen : Determinato ad aiutare in ogni modo il suo team a prendersi quella sesta posizione nel campionato costruttori è sfortunato nel contatto con Bottas che lo centra in pieno alla fine del rettilineo compromettendogli così qualsiasi tentativo di ingresso a punti . Si toglie la soddisfazione del giro veloce d saluta il mondo della F1 per abbracciare presto quello del WEC, voto 6
N. Hulkenberg : Nonostante sia andato nuovamente a punti con una solida ottava posizione non riesce nell’impresa di portare il suo team sopra l’Alpine , dovendosi così accontentare solamente della settima posizione. Ancora una volta dimostra grande solidità ed efficienza testimoniando una grande maturità di risultati che farà sicuramente comodo alla Sauber il prossimo anno, voto 6
COSTRUTTORI
Red Bull: Weekend che non aveva molto da dire per il team di Milton Keynes , ormai totalmente estraneo alla lotta per i costruttori e con il mondiale piloti già conquistato. L’occhio per loro è puntato totalmente sulla stagione 2025 che parte già con l’annosa questione riguardo al pilota che affiancherà Max il prossimo anno e che vede piloti come Tsunoda,Lawson e Hadjar mirare con gran determinazione al posto del pilota messicano. Hanno da sistemare una serie non indifferente di problemi ma con la fame di vittorie di Max sono sicuri di poter ambire sempre a qualche titolo , voto 6
Mercedes: Anche loro al pari di Red Bull si approciavano al weekend senza alcuna aspettativa se non quella di salutare in modo significativo quello che per loro è stata la principale fonte di successi : Lewis Hamilton. Non si dimostrano velocissimi tra le curve del circuito degli emirati ma nonostante ciò si fanno trovare subito pronti alle spalle di team di punta grazie al solito Russell. Meno fortunato in qualifica Lewis che per colpa di un paletto non riesce a chiudere bene il giro del Q1 rimanendo così escluso. Chiudono la stagione con un quarto e quinto posto consci di poter dire la loro anche senza il campione inglese, voto 6,5
Ferrari: Nonostante la gara magistrale di Leclerc ed il tentativo di vincere di Sainz il team di Maranello si deve accontentare della seconda pozione nel campionato costruttori , a causa del distacco elevato già in partenza dal team di Woking. Nonostante questo però il bicchiere in casa Ferrari va considerato mezzo pieno perché dopo tanti anni si è arrivati a lottare concretamente per il mondiale costruttori e lo si è fatto fino all’ultima curva dell’ultimo GranPremio. I passi avanti sono stati notevoli ed è da questi che il team deve ripartire il prossimo anno con la sua nuova Line up Che si vedrà arricchita di un pluricampione del mondo , voto 8,5
McLaren: Il titolo torna ad esser loro dopo tantissimi anni ed è il giusto riconoscimento per una squadra che dall’anno scorso ha fatto dei passi in avanti veramente significativi. Si prendono uno spavento fortissimo quando Piastri viene centrato in pieno da Max in curva 1 ma per fortuna loro questo non ha creato nessun problema alla loro corsa per il titolo , grazie sopratutto a Norris che è stato in grado di dominare la gara dall’inizio alla fine. Molto bella la scena di fair play tra le due scuderie a fine gara che lascia una bella immagine di questo sport , voto 10
Aston Martin: Finalmente per loro è arrivata la conclusione di una stagione fallimentare se relazionata a quella del 2023. Ottengono gli ennesimi punti grazie alla forma di Alonso ma non può bastare questo risultato per un team che ha l’ambizione di imporsi nella classe regina. Le aspettative per la prossima stagione , visto l’arrivo di Newey, sono decisamente alte ed ora non ci basta che aspettare per vedere se questo connubio sarà vincente , voto 5
Alpine: A loro modo possono dire di aver vinto il mondiale conquistando la sesta posizione nei costruttori dal momento che l’inizio era stato disastroso e il successivo fuggi fuggi da Enstone sembrava porre fine a qualsiasi forma di continuazione nel Motorsport del team . L’arrivo di Briatore come superconsulente ha decisamente regalato la svolta necessaria per invertire la rotta ma di sicuro aiuto sono state anche le prestazioni di Gasly, il quale nella parte finale di stagione si è dimostrato decisamente in forma e determinato più che mai a rialzare le sorti del suo team , voto 6.5
Williams: Chiudono la stagione con l’ennesimo ritiro e con l’ennesimo posizionamento a ridosso della zona punti , un risultato raggiunto diverse volte in quest’anno. Hanno leggermente deluso le aspettative che si erano riposte in loro quest’anno e tutti gli incidenti occorsi in questa stagione non hanno di sicuro aiutato il team dal punto di vista economico ma l’ augurio è che con una lineup nuova e solida come quella del prossimo anno si possano togliere delle adeguate soddisfazioni, voto 5.5
Visa Cash App Racing Bulls : Anche oggi escono dal weekend senza aver racimolato alcun punto ed anzi con un ritiro in più sul groppone , dovuto ancora una volta alla affidabilità. Sono tra i team più deludenti di quest’anno e di sicuro parte del caos che ha investito la casa madre ha portato degli strascichi anche a Faenza , a partire anche dalla confusione sulla questione piloti che di sicuro caratterizzerà decisamente l’inizio della prossima stagione di entrambi i team , voto 5
Stake F1 Team Kick Sauber: il bis non riesce e quindi il team svizzero si deve accontentare di chiudere il campionato con i soli quattro punti raccolti lo scorso weekend , un bottino decisamente negativo per un team di F1, voto 4.5
Haas: Arrivavano con le migliori intenzioni per riprendersi quel sesto posto perso a favore dell’Alpine ma si devono purtroppo accodare a causa di una super prestazione da parte di Gasly che precede lo stesso Hulkenberg e impedisce così al team americano di festeggiare, voto 6
Sintesi
Siamo arrivati alla tappa conclusiva di quella che è stata a tutti gli effetti una delle stagioni più combattute ed interessanti degli ultimi anni di Formula Uno e lo facciamo con un verdetto ancora da decidere: quello relativo al titolo costruttori , conteso tra McLaren e Ferrari , con i primi che si approcciano al weekend dell’Emirati con ben 21 punti di vantaggio. Neanche il tempo di accendere i motori che in casa Ferrari sorge subito il primo problema che complica la rincorsa al titolo ; nel corso delle Fp1 (svolte tra l’altro dai due fratelli Leclerc che per la prima volta nella storia guidando la monoposto di uno stesso team ) infatti la monoposto numero 16 si vede costretta a cambiare le componenti della batteria , dovendo così scontare in gara ben 10 posizioni di penalità. Il fatto in sé è già grave ma viene aggravato ancor di più quando Leclerc nel corso del giro del Q2 si vede togliere il tempo retrocedendo così all’ultima posizione e regalando la seconda sorpresa della sessione delle qualifiche. La prima infatti è rappresentata dall’esclusione in Q1 di Lewis Hamilton , alla sua ultima gara con la tuta delle Frecce d’argento, a causa di un paletto divelto da Bottas qualche minuto prima che ha impedito al campione inglese di svolgere in maniera efficace il suo giro. A prendersi la scena sono comunque le due McLaren che si prendono di forza le sue prime posizioni seguite subito a ruota da Sainz e Russell. Ottima la qualifica di Gasly che ancora una volta mette l’Alpine in condizione di lottare per la zona punti e superare così il team Haas. La domenica di gara regala subito un grandissimo colpo di scena perché in curva 1 Max Verstappen , forse un po’ troppo ottimista, centra in pieno Oscar Piastri che si ritrova così improvvisamente in ultima posizione per la gioia dei tifosi e del box Ferrari che vedono nel frattempo Leclerc rimontare in un solo giro dal diciannovesimo posto all’ottavo. La gara in realtà regala ben pochi sussulti , al di là di alcuni incidenti commessi da Bottas prima ai danni di Perez (costretto al ritiro alla sua ultima in tuta Red Bull) e poi ai danni di Magnussen ( che a a causa del contatto si è ritrovato presto in ultima posizione). Di sicuro non il modo migliore per il finlandese di salutare la F1. Alla fine dei 58 giri a trionfare è Norris che permette così alla McLaren di festeggiare un titolo che a Woking mancava dal 1998. Nulla ha potuto la Ferrari che pur avendo concluso in seconda e terza posizione la gara ha pagato i troppi punti di distacco iniziali , figli di quel periodo di blackout tra Canada e Spagna che hanno inciso molto sul Conteggio finale. Nonostante tutto però c’è la soddisfazione di aver salutato Carlos con un ultimo podio e di averlo festeggiato insieme un ultima volta. Così come si chiude con una bellissima quarta posizione di Hamilton , figlia di una rimonta a bellissima partita dalla sedicesima posizione. Si chiude così ha delle stagioni più interessante degli ultimi anni che apre le porte ad un 2025 ricco di aspettative e sfide interessanti a partire da quella di Hamilton e della Ferrari.
