Domenico Baldasso, presidente della comunità ICT di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana “Il confronto diretto con gli imprenditori, che hanno già investito in queste tecnologie, consente di valutare con i fatti le opportunità che esse portano alle aziende artigiane”.
Comprendere tutto ciò che genera innovazione è fondamentale per acquisire risorse da investire nell’impresa per adeguarla ai continui cambiamenti di scenari.
Un obiettivo arduo, certamente raggiungibile, che fa leva sul naturale pragmatismo dell’imprenditore che ha ancora voglia di fare impresa e sulla sua curiosità per ciò che gli consente di crescere.
L’intelligenza artificiale è uno degli strumenti che concorrono a rendere le aziende protagoniste di questa stagione e le facilita nel maturare la consapevolezza del proprio valore.
Muovendo dal bisogno rilevato di trovare una risposta a come applicare le tecnologie dell’IA, l’Associazione, in collaborazione con le aziende Neosperience e “t2i trasferimento tecnologico e innovazione”, con il contributo della Camera di Commercio Treviso-Belluno ed EBAV, ha proposto agli imprenditori e ai loro collaboratori questo ciclo di eventi esperienziali durante i quali, accanto ai focus informativi, alcuni testimonial hanno raccontato e racconteranno come già utilizzano l’intelligenza artificiale e hanno offerto ai partecipanti la possibilità di testare gli applicativi.
«Per esplorare questa rivoluzione tecnologica già in atto», spiega Domenico Baldasso, presidente della comunità ICT di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, «non ci si può limitare a teorie su come sarà il futuro prossimo venturo. Occorre toccare con mano come l’intelligenza artificiale stia già cambiando il modo di fare impresa nella Marca Trevigiana. Il confronto diretto con gli imprenditori, che hanno già investito in queste tecnologie, consente di valutare con i fatti le opportunità che esse portano alle aziende artigiane».
Dopo la presentazione, il 18 giugno, dove è stata proposta una “visione di insieme” , il 1° luglio nell’azienda Rolling Center di Trevignano, accanto ad un inquadramento dello scenario italiano e mondiale, sono stati mostrati casi e applicazioni di IA implementati in medie e grandi imprese, ma ora appannaggio anche delle aziende di piccole dimensioni. Si è parlato di digital manufacturing, process mining, manutenzione predittiva e di come l’Intelligenza Artificiale si stia inserendo come fattore abilitante nei processi trasformativi aziendali.
Massimiliano Baki di Besquare e Marco Zorzi di Kaigos, nel corso del focus laboratoriale dedicato hanno presentato delle applicazioni sviluppate per migliorare l’attività di pmi locali.
Il 15 luglio a Susegana, nella sede dell’azienda Casapercasa, è stato fatto il punto su come l’integrazione di strumenti e soluzioni basate sull’IA in tutte le attività che mettono in relazione un’azienda con i suoi clienti e più in generale con suo mercato di riferimento permetta di accelerare la capacità di raggiungere un target di consumatori o aziende clienti e convertirlo in contatti potenziali. Si è visto come cambiano comunicazione e customerexperience nell’epoca della rivoluzione tecnologica dettata dall’IA, toccando con mano strumenti e metodologie pratiche in grado di massimizzare l’efficacia e l’efficienza delle strategie di marketing su tutti i touch point principali e sono stati portati all’attenzione dei partecipanti esempi di applicazioni di intelligenza artificiale generativa.
Nel corso del focus laboratoriale del 22 luglio, dopo l’intervento di Marco Galanti ed Enrico Segantin di t2i, in cui hanno fatto una dimostrazione pratica su come una azienda può utilizzare quotidianamente l’IA, nelle attività di marketing, Alberto Nalin di Larin Group ha suggerito come migliorare il servizio ai clienti e ha evidenziato gli ambiti sui quali intervenire prioritariamente con investimenti contenuti.
«In ciascuna di queste tappe abbiamo selezionato i maggiori esperti», spiega il presidente Baldasso, «per fornire competenze aggiornate in una materia in rapida evoluzione. Ma soprattutto, abbiamo consentito e consentiremo di sperimentare dal vivo come queste tecnologie generano immediati vantaggi. L’artigianato si sta trasformando in profondità: compito dell’Associazione è di accompagnare gli imprenditori a cogliere le opportunità dei cambiamenti, evitando il rischio di perdere il treno della modernità». I prossimi appuntamenti che avranno come focus l’aumento dell’efficacia delle vendite e l’evoluzione dell’organizzazione aziendale, sono calendarizzati per il 9 settembre e 7 ottobre.