Domani la presentazione del progetto che ha recuperato un antico cereale del Veneto Orientale dimenticato
San Donà di Piave (Ve) – Appuntamento speciale quello di domani sabato 8 ottobre alle ore 10 presso la Sala Ronchi del Consorzio di Bonifica del Veneto Orientale (Piazza Indipendenza a San Donà di Piave) per Ortinvista, il progetto scolastico interistituto premiato col Premio San Marco 2022 a Palazzo Ducale lo scorso 25 aprile per la sua capacità di coinvolgere alunni e famiglie nel rispetto dell’ambiente e del valore della biodiversità anche attraverso la pratica di coltivare la terra imparando a conoscerla tramite esperienze pratiche e sensoriali.
Il progetto Ortinvista, giunto al suo sesto anno, coinvolge le scuole sandonatesi Ippolito Nievo, Romolo Onor e Lucia Schiavinato, l’anno scorso ha recuperato un antico cereale del Veneto orientale di cui si era persa anche la memoria, il Mais Cinquantino Bianco: un recupero di valore, tanto da essere inserito nell’elenco nazionale delle Produzioni agroalimentari tradizionali.
Domattina le tre scuole di Ortinvista, nell’ambito di ‘Zea Mays: antiche spighe per nuove sfide’ presenteranno il percorso che ha portato all’importante recupero e riconoscimento, anche con la partecipazione degli esperti agronomi che da sempre collaborano con Ortinvista.
Il progetto Ortinvista, oltre a periodici appuntamenti pubblici che coinvolgono non solo gli alunni e le loro famiglie, abbraccia anche tutti quegli aspetti della corretta alimentazione in collaborazione con l’Ulss 4 del Veneto Orientale.
In tal senso, martedì 11 ottobre, tutti gli alunni dei tre istituti comprensivi sandonatesi potranno gustare un piatto con le zucche e le patate coltivate negli orti scolastici di Ortinvista nell’ambito della giornata ‘Gusti e delizie dell’altro mondo’.
“Ringrazio Euroristorazione, la ditta che gestisce il servizio di mensa scolastica, per la collaborazione che ha offerto a Ortinvista – dichiara la vicesindaca Silvia Lasfanti – Grazie alla sua disponibilità, i bambini potranno assaggiare durante il momento del pranzo un piatto frutto del loro lavoro negli orti scolastici. E ringrazio anche il Servizio Alimenti dell’Ulss che ci sta accompagnando con competenza in un percorso formativo sulla sana alimentazione. Stiamo progettando alcune iniziative per i genitori e per i bambini, visto anche l’apprezzamento per il corso di cucina rivolto ai genitori dei comitati mensa.”
“Ortinvista è un progetto che è motivo di orgoglio – dichiara l’assessore all’Ambiente Lorena Marin – non solo per i risultati importanti che sta raccogliendo sull’educazione alla sostenibilità o il recupero di antiche colture, ma anche perché attorno ai suoi orti ha saputo coinvolgere intere famiglie, nonni, associazioni, i Ceod, il Piccolo Rifugio e tanti altri attori della società sandonatese creando una vera comunità”.