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LA MUSICA DEL “DUO IMPURO” DA PALMANOVA A ZARA PER L’ANNIVERSARIO UNESCO

DiRedazione

Lug 25, 2025

lo scorso 22 luglio i musicisti Samuele Molinari al sax e Celeste Sartori al pianoforte hanno tenuto un applaudito concerto nella città dalmatina, dopo aver trionfato nel Concorso musicale internazionale di Palmanova conquistando il Premio Unesco 2025 nella categoria della musica da camera

l’evento è stato dedicato dal programma del St. Donatus Festival zaratino all’anniversario della proclamazione del sito transnazionale Unesco che unisce le città fortificate veneziane

il Duo Impuro (Samuele Molinari – sax / Celeste Sartori – pianoforte) nel concerto di Zara (photo Marko Lorenzo Blasov)

La cultura, la storia, il patrimonio artistico e, non ultima, la musica sono i fili che intrecciano saldamente i rapporti tra la città di Palmanova e quella di Zara in Dalmazia, centri che condividono l’appartenenza al sito transnazionale Unesco delle Opere di difesa veneziane dei secoli XVI e XVII, che dal 2017 tutela e promuove un network che dall’Italia settentrionale (Bergamo, Peschiera del Garda, Palmanova), arriva fino alla Croazia (Zara, Sebenico) e al Montenegro (Cattaro). Grazie alla collaborazione tra il Concorso musicale internazionale di Palmanova, il Comune palmarino, la Città di Zara e il St. Donatus Festival, la rassegna più prestigiosa della musica classica zaratina, i vincitori del Premio Unesco al Concorso 2025 per la musica da camera, ovvero il “Duo Impuro” formato da Samuele Molinari al sax e Celeste Sartori al pianoforte, si sono esibiti lo scorso 22 luglio in un applaudito concerto nella Chiesa di S. Grisogono a Zara, uno dei gioielli del centro storico dalmatino, proprio per l’evento che ha celebrato l’anniversario dell’istituzione del sito Unesco.

I due musicisti veneti, formatisi al Conservatorio B. Marcello di Venezia e dal 2023 uniti in questa formazione artistica, hanno presentato un programma di musica contemporanea che è stato particolarmente apprezzato dal pubblico del Festival, trasportando gli spettatori in un viaggio pieno di contrasti, attraverso momenti meditativi, drammatici, giocosi e contemplativi. La loro impeccabile interpretazione ha dato vita a pagine di Robert Muczynski, Paul Creston, Chick Corea e Astor Piazzolla, con una felice incursione nel mondo del Tango, per concludere con l’originale “Suite Hellénique” di Pedro Iturralde e il brano “Rise”, scritto nel 2020 dalla giovane compositrice americana Karalyn Schubring.

“Esprimiamo gratitudine e soddisfazione per questo concerto alla Città di Zara e al Festival” commenta il direttore artistico del Concorso Franco Calabretto: “una collaborazione che sta crescendo negli anni col favorire lo scambio di musicisti di valore tra le due sponde dell’Adriatico, anche nel quadro delle relazioni internazionali supportate dalla CEI-Central European Initiative”.

“La collaborazione tra Palmanova e Zara sui reciproci Festival musicali concretizza l’impegno nella valorizzazione del sito Unesco transnazionale e rende vive le relazioni tra Italia e Croazia nel nome della cultura e dei giovani. Nei prossimi anni lavoreremo ad allargare questa collaborazione alle altre componenti del sito” è il commento di Silvia Savi, Assessore alla Cultura di Palmanova.

Info sul Concorso di Palmanova e gli eventi correlati sul web:

www.concorsomusicalepalmanova.it e sulle pagine Facebook e Instagram.

FOTO: scatti dal concerto di Zara – photo Marko Lorenzo Blasov

Di Redazione

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