Tradurre la narrativa, un appassionante corpo a corpo con la parola e le sfumature delle lingue, ma anche con la cifra stilistica degli autori cult del nostro tempo: un confronto letterario che necessita di strumenti e conoscenze precise, e che Fondazione Pordenonelegge.it mette al centro della propria Scuola di scrittura attraverso i Laboratori curati dalla traduttrice Laura Pagliara. In una nuova modalità digitale, accessibile a chiunque da qualsiasi latitudine, Tradurre la narrativa riparte con due proposte di primavera, due workshop che saranno condotti dalle “voci” letterarie italiane di David Leavitt e Kent Haruf – il traduttore Lorenzo Cremonesi – e di Annie Ernaux, Lorenzo Flabbi. Iscrizioni online già operative, registrandosi sul sito www.pordenonelegge.it (cliccare alla voce mypnlegge).
In particolare: il workshop “Tradurre Kent Haruf e David Leavitt”, della durata di 8 ore, è in programma il 5, 12, 14 e 19 aprile in orario 18.30/20.30 su piattaforma zoom ed è rivolto a chi possiede una buona conoscenza della lingua inglese. Sarà condotto da Fabio Cremonesi che da 15 anni traduce dall’inglese, dal tedesco e dallo spagnolo autori come Hermann Hesse, Mariana Enriquez, Mia Couto e, appunto, Kent Haruf e David Leavitt. Dalla cittadina immaginaria di Holt raccontata dallo stile misurato di Kent Haruf, al mondo cosmopolita e intimo di David Leavitt: Cremonesi ci condurrà attraverso le loro pagine per approfondire le loro scelte stilistiche e i processi di traduzione che portano alla migliore restituzione in un’altra lingua dei loro mondi, così diversi ma anche così legati alla grande letteratura. Il laboratorio sarà introdotto da una breve analisi dell’opera di Kent Haruf e di David Leavitt, e si soffermerà in particolare sulle peculiarità linguistiche e stilistiche dei testi oggetto di lavoro. Seguirà poi la parte di laboratorio vero e proprio, che vedrà protagonisti gli stessi partecipanti. Si lavorerà infatti all’analisi e al confronto delle versioni dei testi che i corsisti avranno precedentemente tradotto. I brani da tradurre verranno inviati prima dell’inizio del corso.
Si svolgerà sempre in 4 lezioni, il 2, 4, 9 e 11 maggio sempre dalle 18.30 alle 20.30 su piattaforma digitale, il workshop “Tradurre Annie Ernaux”, dedicato alla traduzione letteraria dal francese, per chi ha buona conoscenza della lingua, condotto da Lorenzo Flabbi, critico letterario e editore, spesso impegnato nella traduzione di autori come Apollinaire, Rushdie, Valéry, Rimbaud, Stendhal e Gracq. Per le sue traduzioni di Annie Ernaux ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti, come il Premio Stendhal e il premio La Lettura – Corriere della Sera per la miglior traduzione dell’anno 2018. Dirige la casa editrice “L’Orma editore”, fondata nel 2012 insieme a Marco Federici Solari. Premio Nobel per la letteratura 2022 e Premio Hemingway 2018, Annie Ernaux è una delle voci più intense e originali del panorama letterario francese. Considerata un classico vivente in Francia, la sua opera ha cambiato il genere autobiografico con una narrazione che trascende le esperienze personali per abbracciare la memoria collettiva di una generazione e di una comunità. Lorenzo Flabbi ci condurrà dunque a scoprire i segreti della sua scrittura, affilata ed essenziale. Il laboratorio sarà introdotto da una breve analisi della lingua e dello stile di Annie Ernaux, seguirà la parte di laboratorio sull’analisi e il confronto delle versioni dei testi che i corsisti avranno precedentemente tradotto. I brani da tradurre, che saranno tratti dal romanzo Il ragazzo (L’Orma editore, 2022) e dall’inedito Se perdre (in uscita a maggio), verranno inviati prima dell’inizio del corso.
In copertina : Lorenzo Flabbi