Associazione Progetto Musica, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e con il sostegno di Fondazione Friuli e CrediFriuli
Presenta

SAKAMOTO EXPERIENCE, A NEI SUONI DEI LUOGHI L’OMAGGIO AL GRANDE COMPOSITORE GIAPPONESE
VINCITORE DEL PREMIO OSCAR, HA SAPUTO UNIRE LA MUSICA ORIENTALE ALL’ELETTRONICA OCCIDENTALE
L’EVENTO, INSERITO NEL PROGRAMMA DI MORE THAN JAZZ, SI TERRÀ VENERDÌ 26 SETTEMBRE A UDINE

Sakamoto Experience. Un omaggio a Ryuichi Sakamoto
Davide Tura, pianoforte e composizione
Caroline Drouin, violino
Ulyana Skoroplyas, violoncello
Andrea Monticelli, elettronica
Giulia Mion, ballerina
Danzatrici del gruppo ArteDanza dell’Università della Terza Età “Paolo Naliato” – Udine
Coreografie di Denis Rigo
Venerdì 26 settembre, ore 20.45 – UDINE _ Auditorium Paderno
Il calendario completo è consultabile sul sito www.neisuonideiluoghi.it

Il festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei Luoghi torna a Udine per proporre, in collaborazione con SimulArte, nell’ambito di More than Jazz, il concerto dal titolo Sakamoto Experience. Un omaggio a Ryuichi Sakamoto, progetto che unisce musica, suggestioni cinematografiche e danza, in un bellissimo tributo al grande musicista e compositore giapponese Ryuichi Sakamoto, vincitore nel 1987 del premio Oscar per la colonna sonora del film L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci. L’appuntamento, a ingresso libero, è dunque per venerdì 26 settembre a Udine, alle 20.45 all’Auditorium Paderno (Via Piemonte 84). A trasportare il pubblico nel mondo artistico di Sakamoto ci penseranno Davide Tura (pianoforte e composizione), Caroline Drouin (violino), Ulyana Skoroplyas (violoncello) e Andrea Monticelli (live electronics). Ad accompagnare la musica la performance della ballerina Giulia Mion e delle danzatrici del gruppo ArteDanza dell’Università della Terza Età “Paolo Naliato” di Udine.
Compositore visionario e innovatore sensibile, il Premio Oscar Ryuichi Sakamoto ha saputo unire oriente e occidente, elettronica e tradizione, lasciando un segno profondo nella musica contemporanea. A due anni dalla scomparsa questo concerto-omaggio ne celebra l’eredità poetica, tra suoni, movimenti e memoria: all’esperienza sonora si affianca quella visuale della danza, con le coreografie di Denis Rigo ideate per esaltare l’estetica musicale dei brani, connessi all’evocazione di atmosfere e ambienti emotivi. Davide Tura modella un concerto tra atmosfere post-rock e texture minimaliste, in dialogo con il trio d’archi, che riprende la formazione con cui il Maestro giapponese intraprese il suo tour mondiale del 1996, insieme al sound design elettronico. La cifra stilistica è la ricerca, il match tra la nicchia e il popolare, la musica per immagini e quella colta, il contemporaneo e la rivisitazione d’autore. In programma anche alcuni brani dalla raccolta Distance, dove per Tura la distanza è l’obiettivo da colmare, la grande eredità che la musica sempre ci dona.
Il festival Nei Suoni dei Luoghi si prende una pausa e torna sabato 25 ottobre a Campoformido con il “Concerto per Napoleone”. Il programma completo su www.neisuonideiluoghi.it.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Associazione Progetto Musica: tel. +39 0432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org
Facebook: www.facebook.com/festivalneisuonideiluoghi
Instagram: www.instagram.com/neisuonideiluoghi/
