DOMANI SU PIATTAFORMA PER TUTTI L’INCONTRO CON LO STORICO ANDREA GRAZIOSI, CAUSA ALLERTA METEO
Si informa che l’incontro in programma domani alle 18 nella Sala Ajace di Udine, dedicato a “Le radici storiche della guerra in Ucraina”, relatore il saggista e storico Andrea Graziosi, si sposterà, sempre alla stessa ora, su piattaforma digitale zoom, con accesso aperto a tutti gli interessati che possono fare richiesta del link scrivendo alla mail info@friulistoria.it
La decisione – spiegano i promotori dell’Associazione Friuli Storia – è stata presa malgrado le previsioni per domani siano in possibile miglioramento rispetto all’allerta meteo di oggi, 2 novembre, stanti tuttavia le ragioni di pubblica sicurezza evidenziate dalle istituzioni per gli spostamenti in Friuli Venezia Giulia nelle prossime 24 ore.
La conversazione affidata domani all’analista Andrea Graziosi, professore di Storia contemporanea all’Università di Napoli Federico II e voce fra le più autorevoli dell’indagine storica contemporanea, aprirà la prima edizione della Winter School ideata per la direzione scientifica dello storico e accademico Tommaso Piffer, promossa da Friuli Storia in collaborazione con l’Università di Udine: due giorni di incontri, riflessioni comuni, confronto e dibattito intorno ai temi storici e agli argomenti che, a partire dall’attualità del nostro tempo, consentono di entrare nel cuore delle questioni, e di indagarle alla radice, in una prospettiva storica. Dal recente volume di Andrea Graziosi pubblicato per Laterza, “L’Ucraina e Putin, tra storia e ideologia” partirà l’intervento legato alla genesi della guerra in Ucraina. Nella giornata di sabato 4 novembre la Winter school di Friuli Storia proporrà sempre online, per la comunità dei suoi lettori, l’incontrocon gli storici Simona Merlo (Università Roma3) e Niccolò Pianciola (Università di Padova), per un’ampia analisi intorno al mondo post sovietico tra democrazia, oligarchie e autoritarismo. La Winter School di Friuli Storia 2023 è realizzata con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Friuli, del Comune di Udine, della Banca di Udine e di Poste Italiane Spa.