Si tratta di momenti in cui le forze numeriche che il calendario gregoriano esprime sono in risonanza ed analogia con le esperienze interiori collettive e ciò che queste esteriormente porteranno a manifestare.
☀ 555, COS’E? Questo mese ci indica un’esperienza collettiva scandita da 3 date: il 5, il 14 ed il 23 maggio, tutte aventi come Numeri principali il 5 ed il 6, il primo come frequenza ternaria-(strumento) ed il secondo come sua sintesi-(obiettivo). Il 5 è il Numero che “spinge verso l’oltre”, a superare ciò che già è fatto, a trasgredire gli ordini prestabiliti, il tutto per fare esperienza attiva della vita ed accumulare sapere e saggezza.
? È Adamo che con Eva mangia la mela, lasciandosi alle spalle l’Eden pur di conoscere qualcosa che Dio non avesse apparentemente loro fornito, pur di riconoscersi liberi maestri di sé stessi. È l’uscita dal 4, l’universo creato completo (1+2+3+4=10), per erigersi oltre mediante i propri sensi. È il desiderio che ci porta a volerci distaccare da uno stato ordinario per direzionarci come un’arco teso verso il diverso. È il progresso acquisito grazie alla sovversione delle regole abituali, i vecchi confort che all’improvviso stanno stretti, che possono non bastare più.
? Si esce dal recinto e ci si scontra fuori con tentazioni e tranelli. D’altronde il 5, ammorbidito nei tratti, è il Serpente, simbolo della conoscenza del bene e del male, della caduta..e’ l’Oruboru, il passaggio dallo spazio-tempo eterno a quello scandito dai ritmi evolutivi. Dopo il “serpente 5” niente torna a posto, si avanza scardinando gli equilibri precedenti e connettendosi a qualcosa che potrebbe non avere forma ma che si sente di volere. È per questo che al 5 sono associate simbologie demoniache: il pentacolo rovesciato, la prigione dei 5 sensi, la ribellione a Dio, gli istinti diabolici…
? Ma riflettiamo… È stato proprio grazie alla curiosità ed alla disobbedienza alla Guida di Dio che l’uomo ottenne la libertà del poter fare esperienza piena della vita, del tracciare il suo cammino attraverso la distanza da quel Padre incombendo anche negli errori che questa condizione porta…proprio come farebbe un figlio con un genitore.
⭐ A livello collettivo il processo del 5 5 5 chiede, quindi, innanzitutto: SIAMO PRONTI AD ANDARE OLTRE? La vita che abbiamo fin ora avuto non è più adatta a questi tempi e veniamo spinti a ricreare progresso ed innovazione nel personale e nel collettivo. È il momento di andare oltre, varcare nuove soglie, nuove realtà. Il 6, obiettivo di queste date, esorta a far confluire il processo nel cuore, luogo in cui c’è l’armonia e l’integrazione degli opposti. Se condotte al cuore tutti le libertà individuali, le svolte ed i progressi sono in linea con quel paradiso da cui un tempo siamo fuggiti. Capiamo quindi che i desideri e le curiosità di questo tempo non sono altro che il sentir arrivare qualcosa che è già in cammino verso di noi…perché è in noi…. Questo perché il serpente ci ha illuso…non c’è differenza tra “libero arbitrio” e quella che viene considerata l’ “obbedienza al piano divino”. Mi spiego meglio. Quel serpente non ci dà niente più di ciò che già abbiamo.
⭐ Il 5 è il Numero dei paradossi. Guardatelo…. esso è il cuore di tutta la rampa dei Numeri. 123 456 789 1234 5 6789 Per questo motivo può muoversi in ogni direzione, spingendosi oltre i limiti, pur restando fermo in equilibrio. Per questa ragione può entrare in comunicazione con ogni spazio ed ogni tempo pur restando nel presente.
☀ COSA ACCADRÀ QUINDI COL 555? Semplicemente verremo investiti da queste frequenze, a sancire un passaggio, un andare oltre che non è altro che un ritornare a qualcosa che è sempre stato con noi. A livello fenomenico collettivo faremo un grande salto, dei passi avanti, anzi, in ogni direzione possibile, nel bene e nel male. A livello spirituale saremo esattamente dove dovremo essere, più integrati con la Fonte da cui ci eravamo distanziati, facendo dei passi dentro noi stessi, più in profondità ed in totalità al tempo stesso. Sensazioni? Grande fibrillazione oppure quiete interiore, disordine oppure chiarezza, espansione oppure centratura accomuneranno le persone in queste 3 giornate portali. Si, perché è questo ciò che si prova nell’andare oltre restando dove si è. Una grande pace nel cuore ma al tempo stesso l’energia si espande e salta di frequenza, innalzandosi, e nel fare ciò il corpo fisico attraverso il sistema nervoso ottiene nuove informazioni da elaborare ed integrare in sé.
⭐ Con la prima data, 5 5 5, a valore 15, andiamo a coronare un movimento iniziato già da giorni rispetto l’accettazione e l’accoglienza di importanti ombre, la nostra parte luciferina. Possono venir messe in risalto alcune parti di noi in questi giorni, proprio per essere superate e al tempo stesso integrate con amore. Anche questo è il grande paradosso del 5: non si supera una parte di sé conflittuale senza, in realtà, farla rientrare totalmente in sé stessi. Non si va oltre qualcosa senza divenire con quella cosa un’unica essenza. INTEGRAZIONE UNITÀ DIVINA (1) e POLARITÀ IN ESPRESSIONE (2+3=5) è il concetto chiave del processo.
⭐ Con la seconda data, 14 5 5, a valore 24, questo processo di integrazione continuerà nel portare a confluenza polarità estreme in un solo punto di accoglienza, permettendoci di risanare le esperienze più terrene e fisiche in cui alcuni processi duali, pronti a riunificarsi, si espressi fin ora. È una data che permetterà un lavoro armonizzante importante anche sui nostri corpi fisici. RELAZIONE TRA ANIMA (2) E FISICO (4) è il concetto chiave.
⭐ Con la terza data, 23 5 5, a valore 33, il Maestro del Cuore residente in ogni persona viene sollecitato ad un forte risveglio. Non sarà né la prima né l’ultima volta che questo avverrà, ma qui, adesso, il salto sarà unico e perfetto per la linea spazio temporale in cui ci troviamo. Il Maestro del cuore è quella stessa Intelligenza Universale che Adamo ed Eva rifiutarono per ricercare la propria intelligenza personale, senza sapere che essa non era diversa, che era la stessa forza a cui disobbedirono a causa del Serpente. Quel serpente è il sentiero trasformativo di allontanamento e al tempo stesso di ritorno verso casa… È la continua e scandita presa di coscienza che viviamo…è lo strumento della nostra esistenza. Eretto il Serpente è la Kundalini, quella forza spirituale che permette di risalire e discendere lungo tutte le nostre stazioni di coscienza (chakra) dalla Terra al Cielo e dal Cielo alla Terra. Se circolare, quel Serpente è il cerchio, lo spazio tempo che ritornano eterni in noi, facendoci fare l’esperienza dell’Unità. ESPRESSIONE (3) TRINA (3) è la chiave. Nella data finale, a valore 33, il 23 5 5 mette in moto le forze spirituali presenti in noi per rafforzare il collegamento anima-mente-spirito attraverso cui il vero CAMBIAMENTO opera incessantemente.
?Buon 555 a tutti!?
