L’esposizione, che si sviluppa tra il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore e la sala espositiva del Comune di Lorenzago di Cadore, celebra la ricorrenza dalla nascita di uno dei grafici più importanti del secolo scorso, che entrò a far parte dello scenario dell’arte internazionale ottenendo svariati premi in rassegne mondiali.
Inaugurata a inizio agosto, sta riscuotendo un grande successo di pubblico: per chi volesse visitarla c’è tempo fino al 25 agosto a Lorenzago e al 15 settembre a Pieve.
La mostra “Cent’anni di Eronda” conferma le attese e nelle prime settimane di apertura (ha inaugurato il 3 agosto nella sala espositiva del Comune di Lorenzago di Cadore e il 4 al Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore a Pieve di Cadore) raggiunge i 1000 visitatori: le due esposizioni complementari, dedicate al maestro della grafica originario di Lorenzago, sono punto di partenza e punto d’arrivo del percorso artistico che la Magnifica Comunità di Cadore, il Comune di Lorenzago di Cadore e l’Associazione Fondo Eronda hanno voluto dedicare ai cento anni dalla nascita dell’artista e il pubblico ha dimostrato da subito un grande apprezzamento per i quadri, le riproduzioni grafiche e i sorprendenti esprimenti artistici che il percorso del pioniere dell’arte grafica del Novecento nel contesto veneto e montano.
Il percorso espositivo rimane visitabile fino al 25 agosto a Lorenzago e fino al 15 settembre a Pieve di Cadore.
“La riscoperta nel territorio cadorino di Eronda – spiega il presidente della Magnifica Comunità di Cadore Renzo Bortolot – è un fattore di orgoglio per la Magnifica Comunità che ha creduto e sostenuto il progetto di valorizzazione. Il fascino della sua arte sta conquistando i molti visitatori che frequentano i nostri musei, che hanno registrato numeri da record negli ultimi 10 giorni. Anche quest’anno abbiamo centrato l’obiettivo di valorizzare chi, in ambito artistico, è strettamente legato al Cadore, continuando a costruire una proposta culturale importante”.
Mario De Donà, Eronda, si è occupato di tutte le espressioni del visual design, in un’attività parallela tra grafica applicata e grafica artistica. Di famiglia cadorina ma nato a Treviso, si è diplomato all’Istituto d’arte di Venezia nel 1946, ha seguito l’attività del Gruppo N di Padova e si è perfezionato alla scuola di Bruno Munari, che nel 1960 gli ha allestito una mostra personale a Milano. Per l’Ente Provinciale del Turismo ha prodotto numerosi lavori per la promozione del Cadore, manifesti, depliant e disegni: non ultimo il murale che decora la cappella del cimitero di Borca di Cadore.
Dal 1960 si è dedicato esclusivamente al lavoro grafico, producendo marchi e immagine coordinata e design di pubblica utilità per le principali aziende ed Enti della regione. Si è dedicato anche alla grafica umoristica, attività per la quale ha prediletto la tecnica del collage con carte monocrome ritagliate “in continuo”. Costante è stata la sua ricerca dell’essenziale, oltre la “pura” semplicità: convivono infatti in tutte le sue realizzazioni geometria e natura, rigore e humour. Nel 1985 ha editato la summa della sua opera grafica nel volume Encyclopedia grafica, in occasione della mostra allestita a Palazzo Crepadona di Belluno. Alla rassegna Umoristi a Marostica, nel 1992 vince il Gran Premio Internazionale Scacchiera, con il tema “Sfortuna”. Nel 2003 è stato insignito del Grand Prix Marco Biassoni al Cartoon Contest di Gallarate, sul tema a lui molto caro del nonsense. Morto nel 2009, le sue ceneri riposano nel cimitero di Lorenzago di Cadore.
Le due mostre.Le esposizioni sono incentrate sulla riscoperta delle origini cadorine e montane dell’artista, un pioniere dell’arte grafica del Novecento nel contesto veneto, con l’esposizione di una serie di quadri, di riproduzioni grafiche e di sorprendenti esprimenti artistici. “Eronda – scrive lo storico dell’arte Erik Balzaretti – segue la strada poliedrica della leggerezza e dell’umorismo, vicino alle idee di altri eclettici della grafica italiana, che Eronda praticherà attraverso un ricco lavoro dedicato all’illustrazione grafica-umoristica ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali. Stimato professionista e instancabile uomo di idee, Eronda appartiene a quella categoria di “designer di periferia”, ma che poco avevano da invidiare alle star più celebrate, il che testimonia come il design eclettico e di alto livello potesse esprimersi anche lontano dai celebrati grafici e designer milanesi con la quale, comunque, De Donà non cesserà mai di dialogare. In grado di affrontare, in logiche di continuo rinnovamento di stile e segni, il concetto di design a 360 gradi, De Donà/Eronda passerà dal design d’interni alla decorazione pittorica, dalla progettazione di spazi pubblici alla comunicazione per la promozione del territorio, dalla grafica commerciale alla grafica umoristica che lo ha fatto conoscere in giro per il mondo”.
Per informazioni:
Magnifica Comunità di Cadore:
www.magnificacomunitadicadore.it, tel. 0435 32262, info@magnificacomunitadicadore.it