Il 17 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Prematurità, e Scricciolo Associazione Genitori – Odv, fondata presso il Burlo Garofolo di Trieste e da sempre attiva in città, amplia quest’anno la sua presenza includendo anche le città di Gorizia e Pordenone nelle sue iniziative.
Dall’11 al 23 novembre, presso la Sala comunale “Dora Bassi” in via Garibaldi e nello Studio fotografico Tassini in via Rabatta 5 a Gorizia, sarà visitabile la mostra fotografica “Piccoli scriccioli crescono”, con ritratti realizzati da Ilaria Tassini e patrocinata dal Comune di Gorizia. La mostra sarà ufficialmente presentata venerdì 15 novembre alle 17.30 nella Sala Dora Bassi, durante un incontro pubblico con l’associazione Scricciolo e la fotografa, seguito da un brindisi offerto da Cafè La Chance.
Per la prima volta, il 17 novembre, il Castello di Gorizia e la sede del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Pordenone si illumineranno di viola, colore simbolo della prematurità. A Trieste, la partecipazione a questa iniziativa è ormai consolidata e include l’illuminazione del Palazzo della Regione FVG, della Prefettura, della Fontana del Nettuno, della Capitaneria di Porto e dell’ingresso dell’IRCCS Burlo Garofolo.
A Trieste, inoltre, si terranno numerose attività dedicate alla Giornata della Prematurità.
Dal 15 al 17 novembre, Mug Bakery proporrà una speciale cupcake viola e, per ogni acquisto, una parte del ricavato sarà donata a Scricciolo per sostenere il progetto “Psicologo in reparto”, che garantisce supporto psicologico alle famiglie dei neonati ricoverati nel reparto di Neonatologia del Burlo Garofolo.
Il 17 novembre, anche la catena Il Pane Quotidiano contribuirà alla causa con un’iniziativa di “caffè sospeso” in tutti i suoi punti vendita, destinando le offerte a Scricciolo.
Domenica 17 novembre alle ore 16.00, il Teatro Orazio Bobbio ospiterà lo spettacolo gratuito “Le quattro stagioni”, progetto della Contrada per l’infanzia che fonde teatro, danza e musica, ispirandosi alle celebri opere di Antonio Vivaldi e Max Richter. Durante l’evento, il pubblico potrà supportare l’associazione acquistando nel foyer la T-shirt della Prematurità 2024, un simbolo di sostegno a tutte le famiglie che affrontano la sfida della prematurità: ogni anno, infatti, la maglietta riporta il nome dello “scricciolo” più piccolo nato a Trieste. L’intero ricavato andrà a sostenere le numerose attività dell’associazione a favore delle famiglie.
La prematurità è un tema delicato che in Italia riguarda circa il 7% delle nascite ogni anno. La nascita è considerata pretermine quando avviene prima delle 37 settimane di gestazione, e gravemente pretermine se avviene sotto le 32 settimane. I bambini pretermine appartengono a una fascia fragile che merita particolare tutela e sostegno mirato. Sebbene siano seguiti in un percorso di follow-up fino ai due anni di età, questo supporto può non essere sufficiente per identificare disturbi meno evidenti, che spesso emergono al momento dell’ingresso nella scuola dell’infanzia o primaria. Studi recenti mostrano che, intorno agli otto anni, i bambini nati pretermine presentano una frequenza superiore alla media di disturbi specifici dell’apprendimento (come dislessia, discalculia e disgrafia) e di deficit di attenzione con iperattività. Interventi preventivi, tempestivi e mirati possono fare una grande differenza, aiutando questi bambini a superare difficoltà comportamentali, di concentrazione e di iperattività, e favorendo una preparazione più solida per il loro percorso scolastico.
Gli eventi della Giornata mondiale della Prematurità sono organizzati da Scricciolo in collaborazione e con il supporto di: Vivere Onlus, Fondazione Burlo Garofolo e European Foundation for the Care of Newborn Infants.