Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Cesenatico, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste:
i comuni del G20s da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche – il 17% delle presenze turistiche complessive in Italia.
Secondo le previsioni di Demoskopika nel 2023 le presenze turistiche in Italia dovrebbero aumentare del 12,2 % rispetto all’anno passato, arrivando alla bella cifra di 442 milioni di pernottamenti. Una parte non certo trascurabile, il 17% per oltre 75 milioni, dovrebbe essere spalmata sulle 26 città del network G20Spiagge, l’associazione tra le città del mare con oltre 1 milione di pernottamenti. Da aprile alla fine di ottobre, la stagione delle vacanze in questo settore turistico produrrà un risultato superiore a quello ottenuto nei migliori anni passati. Sarà una grande opportunità per un comparto che ha pagato duramente il biennio della pandemia e che ancora non è riuscito a tornare ai livelli del 2019: quest’anno, pare, li supererà di slancio stabilendo un nuovo primato. Il richiamo di sole-spiaggia-mare non rimane inascoltato: già dal 1 aprile, come nel corso delle prossime settimane, grazie alle attuali condizioni atmosferiche e alle previsioni estive, l’occupazione turistica è in deciso aumento.
Sarà una stagione da record e questo rende, se possibile, ancora più indispensabile l’attuazione dello Status di Città turistica del mare: “Siamo arrivati ad un punto decisivo della proposta di Status che stiamo seguendo da alcuni anni – commenta Roberta Nesto, Sindaco di Cavallino Treporti e Coordinatrice nazionale del G20Spiagge – le interlocuzioni con il Ministro Daniela Santanché e il suo staff al ministero stanno producendo una accelerazione alla proposta di legge. Contiamo di avere dei risultati a partire dalla prossima stagione. Una intensa discussione ci sta portando a strutturare soluzioni veramente utili per tutti i nostri comuni, con particolare attenzione ai cittadini residenti e alla sostenibilità dell’offerta turistica”.
Lo Status si articolerà in una serie di regole amministrative, consentite ai soli comuni rivieraschi che rispondano a criteri precisi in termini di presenze e percentuale di posti letto per abitante e che generano un tasso di pressione turistica rilevante. I comuni del G20Spiagge sommano il 16% dei posti letto presenti nel nostro Paese e realizzano il 17% del totale delle presenze turistiche: questo dato, va ricordato, viene raggiunto in soli 5 mesi di attività.
L’appuntamento annuale del network, che vedrà impegnate le delegazioni di tutti i 26 comuni guidate dai Sindaci, si terrà dal 3 al 5 maggio ad Arzachena: “Nel 2022 la destinazione Arzachena, con i suoi borghi di Porto Cervo, Cannigione e Baja Sardinia, ha raggiunto i livelli di presenze del periodo pre Covid. Quest’anno, forti delle previsioni di crescita stimate e dei primi segnali registrati dagli operatori, supereremo il dato – dichiara Roberto Ragnedda, sindaco del Comune di Arzachena -. Ma grandi numeri significano grande impegno e responsabilità, che impongono agli enti locali molteplici adempimenti per garantire alti livelli di qualità dei servizi offerti per il benessere dei turisti e dei nostri cittadini. Per questo, contiamo su un celere iter di approvazione della proposta di legge per il riconoscimento dello status di città balneare. Speriamo di sentire dalla voce del Ministro Santanché novità concrete durante il Summit che ospiteremo nei prossimi giorni”.