CAMPOLONGO TAPOGLIANO – Anche se in forma virtuale, è stato simbolicamente tagliato il nastro per la venticinquesima volta, segnando l’inizio delle visite al presepe di sassi realizzato dalla pittrice naif Carla Peras. Visibilmente emozionata, l’artista ha presentato la sua opera alle moltissime persone accorse per ammirare la nuova “impresa” creativa, che da venticinque anni continua a rinnovarsi e a suscitare grande interesse e partecipazione.
Al suo fianco erano presenti anche i colleghi della Protezione Civile, che in questi anni l’hanno aiutata a realizzare la sua opera nella chiesetta di Santa Margherita a Tapogliano. L’amministrazione comunale è stata rappresentata dal sindaco Gabriele Gregorat, il quale ha espresso le proprie congratulazioni all’artista per l’impegno costante e per la capacità di richiamare numerosi visitatori, valorizzando così l’intero territorio con la sua preziosa creazione.
Anche il parroco, don Franco Gismano, ha espresso parole di apprezzamento per l’opera, sottolineando come la creazione riesca a trasmettere con profonda sensibilità il mistero della nascita di Gesù.
L’assessore alla Cultura, Anna Morsut, e il consigliere con delega alle associazioni, Francesco Russian, hanno consegnato all’artista una targa ricordo su cui era incisa la seguente dedica: “Per i 25 anni di passione e dedizione nell’allestimento del “Presepe di Sassi”, preziosa espressione di tradizione e identità della nostra comunità, con l’augurio che quest’opera duri nel tempo”.
Livio Nonis