Domenica I settembre a Farra di Soligo si celebra Bach Appuntamento alle 17,30 nella suggestiva cornice dell’Auditorium Santo Stefano per il secondo concerto del Festival MusicAntica & Arte – Baroque Stories dedicato alla cantata per baritono Ich Habe Genug. Protagonisti Patrizio La Placa e l’ensemble Cenacolo Musicale.
Il baritono Patrizio La Placa e l’ensemble Cenacolo Musicale costruiscono il programma del concerto di apertura del festival attorno alla cantata di Johann Sebastian Bach Ich habe genug (ho avuto abbastanza) scritta per la Festa della Purificazione di Maria – osservata anche dal calendario liturgico luterano – del 2 febbraio 1727. La cantata alterna due recitativi e tre arie solistiche, la prima delle quali, Ich habe genug, ha un carattere malinconico, sottolineato dal canto dell’oboe, qui affidato a Gregorio Carraro. La seconda, dolcemente cullante, è considerata tra le più belle scritte da Bach ed è intitolata Schlummert ein, ihr matten Augen (chiudetevi, occhi stanchi). La terza e ultima, Ich freue mich auf meinen Tod (mi rallegro della mia morte), ha invece un andamento vivace, esprimendo un sentimento di accettazione verso la morte.
Musicata su testo di un autore sconosciuto ispiratosi ai versetti 22-32 del secondo capitolo del Vangelo di Luca, riprende la scena in cui Gesù è presentato al tempio di Gerusalemme dove Simeone il Vecchio, a cui lo Spirito Santo aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte prima di avere visto il Cristo, poteva abbandonarsi alla volontà del Signore, avendo compiuto la sua esistenza: aveva avuto abbastanza vita per vedere Gesù.
L’Auditorium di Santo Stefano, è il luogo ideale per mettere in risalto la profonda spiritualità della cantata. L’auditorium trova spazio nell’omonima chiesa sconsacrata che risale al Dodicesimo secolo. Acquistata dal Comune di Farra di Soligo nel 1987, la chiesa, già da tempo dismessa al culto, è stata restaurata e restituita alla comunità come sala da concerto e teatro nel dicembre del 2007.
La cantata Hic Habe Genug è introdotta dal Concerto per oboe e archi in re minore di Georg Philipp Telemann e dalla Triosonta in si minore di Carl Philipp Emanuel Bach, figlio prediletto del Kantor.