Eccoci arrivati a poche ore dalla chiusura del mercato e alla seconda partita di questo nuovo campionato di Serie A edizione 19/20.
Strano, forse inadeguato, surreale per molti, che si giochi con ancora il mercato aperto…ma sinceramente, volendo essere un po meno disincantati, nel mercato invernale o di riparazione che dir si voglia, non accade forse una situazione similare?
Detto questo, occupiamoci della situazione attuale dei bianconeri.
Mercato: finalmente sciolte le riserve su coloro che TUDOR non vedeva utili al progetto, in settimana sono state definite le partenze.
L’eterna promessa Simone SCUFFET ha trovato casa in quel di Spezia, con un estate passata a cercare una nuova occasione per ripartire.
Lo scugnizzo Giuseppe PEZZELLA, dopo essersi lamentato a più riprese (tecnica già usata in precedenza a PALERMO) è finalmente riuscito a coronare il sogno di giocare con una grande..ops no scusate mi correggo, coronare il sogno di vedersi aumentare l’ingaggio e giocare nel Parma, dove troverà difficilmente il campo da titolare, ma poco pesa a conti fatti.
Il figliol prodigo di Mister IGOR, quel’ oggetto misterioso di Andrija BALIC, su cui l’allenatore aveva dichiaratamente espresso grandi aspettative, ha evidentemente deluso per l’ennesima volta, conclusione logica la sua ennesima partenza in prestito in quel di Perugia, per una Serie B che suona già come ultima chance.
Sono partiti inoltre, per trovare forse continuità e una maglia da titolare, Mamadou COULIBALY destinazione Virtus Entella, Ryder MATOS in Svizzera al FC LUZERN, Stipe PERICA al Royal Excel MOUSCRON e Svante INGELSSON al Pescara, ma tuttavia non sembra finita qui. Lo sfoltimento della rosa coinvolgerebbe anche Nicholas OPOKU, cercato in Francia, e voci non confermate darebbero una quasi sicura partenza di altri due giocatori, non da poco per la rosa friulana.
Sfumata a quanto pare la cessione dell’unico “fuoriclasse“, il diez in maglia bianconera, per la disperazione dei suoi detrattori e per la mia personale gioia e felicità, ci sono sirene di partenza per Seko FOFANA, inseguito dall’ambizioso Torino di Mazzarri-Cairo, che però dopo l’uscita dall’Europa League ha meno esigenze, e addirittura di Capitan Kevin LASAGNA, che obiettivamente avendo in rosa DE PAUL, PUSSETTO, TEODORCZYK e NESTOROVSKI, si ritroverebbe a dover sgomitare più del solito per mantenere un posto da titolare, visti anche i suoi magri numeri in fase realizzativa degli ultimi tempi.
Colpi in entrata non sono previsti, non fosse per le voci su un possibile ritorno di Marvin ZEEGELAAR da quel di Watford, e interessamenti per giovani prospetti interessanti che rispondono ai nomi esotici di Nicolas GONZALEZ, Remi OUDIN e Mohamed ELYOUNOUSSI, che sinceramente visti i parametri, vedo un po al di fuori della nostra portata.
Come si presenta invece la squadra alla seconda di questo torneo?
Esagerando con il positivismo attanagliante che mi prende anche alla luce delle due vittorie consecutive in altrettanti appuntamenti ufficiali, e cosa non da poco, entrambi tra le mura amiche, direi che le prospettive per la partita con i Ducali Parmigiani sono quanto meno frizzantine, come oramai da anni non accadeva.
La vittoria con il Milan ci ha mostrato una squadra attenta, ben coperta e senza zone di carenza tecnico/tattica, al cospetto di una squadra di alto lignaggio e senza le anguste sofferenze patite negli ultimi anni contro CHIUNQUE mettesse piede nello Stadio o Arena FRIULI, che dir si voglia!
Chiaramente, il Parma è squadra complicata, “rinforzata” anche dal fresco arrivo di Pezzella, e che una volta in più ci farà capire le qualità tattiche di Mister TUDOR e ci dirà ancora meglio sulle capacità tecniche dei giocatori a disposizione.
In prospettiva, un primo posto da mantenere con le unghie e con i denti…(ah che bello, mi sembra quasi vero poter scrivere questo anche se solo per poco…resta il fatto che per ora mi è ancora lecito sognare!!!).
FUARCE UDIN!!!