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A palla ferma…Penultima fermata!

DiStera

Mag 13, 2019

Astenendomi dal voler essere critico o eccessivamente malizioso, potrei dire che la giornata di massima Serie appena conclusa ha evidenziato alcuni “comportamenti” che di sportivo hanno poco, da parte di squadre che a questo punto della stagione hanno poco da dire e da chiedere al campionato.

La prova vittoriosa per 3 a 1 degli uomini di Tudor, chiamati in quel di Frosinone a VINCERE PUNTO E BASTA, ha evidenziato, come se ce ne fosse bisogno ancora, le lacune e le amnesie della compagine bianconera in questa nefasta stagione che sta giungendo al termine.

Una prova non da aggressiva guerriera, ma da stanca protagonista un pò snob, che affonda nel burro della difesa canarina senza grandi difficoltà, ma anche in grado di soffrire eccessivamente una squadra che è già in Serie cadetta praticamente da inizio campionato, considerando anche l’ 1 a 1 al “Friuli” dell’andata.

Detto questo, senza dilungarci inutilmente su quello che è o che avrebbe dovuto essere, i tre punti presi ci portano ad un totale stagionale di 37 punticini, che tuttavia rappresentano il minimo necessario per puntare a tenere dietro l’Empoli, ancora in piena corsa salvezza a soli 2 punti di distanza con 36 punti al suo attivo (su questo mi dilugherò successivamente) e che ci permettono altresì di superare il Genoa, ora a 36 punti, in crisi di gioco e risultati da alcune settimane.

Mi soffermerei piuttosto sul comportamento delle avversarie, che se non qualche dubbio, almeno molte perplessità hanno attirato alla mia attenzione di inguaribile pessimista cosmico, e vengo a dire quel che penso.

A poche giornate dalla conclusione, la situazione dell’Empoli, era disperata se non irrimediabilmente compromessa, ciononostante alcune prestazioni miracolose hanno riportato i toscani in piena corsa salvezza, complice si dirà la poca fame delle avversarie, ovvero l’eccessiva interoperabilità di alcune società dico io!

I toscanacci nelle ultime 7 partite hanno fatto 10 punti, contro Napoli, Atalanta, Fiorentina e Sampdoria, miracolosamente vincendo la prima partita esterna dell’anno proprio domenica scorsa a Marassi! Per chi vuol credere ai miracoli lascio lo spazio della fantasia, io mi limito a considerare il fatto di come Mister Giampaolo fosse un ex della squadra toscana, di come i Partenopei peschino spesso nel vivaio Empolese e di come Empoli e Fiorentina non siano poi così distanti tra loro… Demagogie ed insinuazioni chiaramente non dimostrabili, ma la perplessità rimane!

Vedendo poi ieri sera la Juventus, che sfoggiava la nuova maglia (ispirata forse alle contrade del Palio di Siena!!!), perdere contro la Roma offrendo una prestazione molto al di sotto di quella largamente prodotta durante l’ennesimo anno da scudettata, mi sovviene una considerazione alquanto improbabile ma altamente ispirata : per evitare alla Juventus un campionato eccessivamente poco allenante e dagli esiti troppo scontati, per evitare combine e saldi (vantaggi) di fine stagione per chi ha il calendario a favore, non si potrebbe studiare una formula che già nel Basket e nella Pallavolo della massima serie vengono attuati?

Mi spiego meglio: vista la necessità di ridurre le squadre a 18, e vista l’esigenza di rendere più equilibrato e genuino il campionato, non si potrebbe pensare alla soluzione play-off, che ne so almeno tra le prime 4 per lo scudetto (squadre già in Champions League n.d.r.) e una serie play-out tra le ultime restanti 4 in classifica, escludendo l’ultima per netta inferiorità, così da aggiungere del mordente al campionato, non ultimo magari introducendo la regola del golden goal ai molti stanchi pareggi, come si fa già da un pò al quinto set della pallavolo?

Meditate gente, meditate e FUARCE UDIN!!!!

Di Stera

Stefano SERAFINI, alias STERA, direttore di VOCEDELNORDEST.IT email : redazione@vocedelnordest.it

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