Il Comune di San Stino di Livenza propone quattro film per riflettere attraverso storie emozionanti
Le proiezioni si terranno al teatro Pascutto alle 20.45, biglietto unico a 4 euro
Quattro storie emozionanti e coinvolgenti, raccontate attraverso altrettanti film straordinari, scelti per il loro impatto e gli importanti riconoscimenti ottenuti a livello internazionale. Il Comune di San Stino di Livenza – assessorato alla Cultura propone la rassegna “Cinema…Nel segno del tempo”. Quattro proiezioni per un viaggio cinematografico che diventerà un’occasione per riflettere su temi di grande rilevanza sociale e culturale, proposti in occasione di ricorrenze significative come la Giornata della Memoria, quella del Ricordo e la Giornata Internazionale della Donna.
«I film scelti hanno un potenziale comunicativo importante e, prevedendo la proiezioni in concomitanza di alcune giornate internazionali, vengono proposti come occasione di riflessione e di rafforzamento del messaggio emotivo che veicolano magistralmente», commenta l’assessore alla Cultura, Andrea Simonella.
Tutte le proiezioni si terranno al teatro “Romano Pascutto” di San Stino, con inizio alle 20.45. È previsto un biglietto unico a 4 euro.
Si parte venerdì 31 gennaio con “La zona d’interesse”, in occasione della Giornata della Memoria: Rudolf Höss e famiglia vivono in una tenuta fuori città: lui va al lavoro, lei cura il giardino e i figli giocano tra loro. C’è un dettaglio però. Accanto a loro, separato da un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è il direttore.
Si prosegue venerdì 7 febbraio con “La città dolente”, per riflettere sul dramma delle Foibe in occasione della Giornata del Ricordo: quando la città di Pola passa alla Jugoslavia, migliaia di italiani emigrano. Uno di loro, però, decide di voler continuare a vivere nel luogo natio, ma dovrà fare i conti con il nuovo governo.
Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, si terrà la proiezione di “Non conosci Papicha”, per riflettere sulla condizione femminile in Algeria: anni Novanta, la giovane Nedjma studia all’università e sogna di diventare stilista. La sua vita è sconvolta da un’ondata di fondamentalismo religioso che precipita il paese nel caos. Determinata a non arrendersi al nuovo regime, Nedjma decide di organizzare una sfilata dei suoi abiti, che diventerà il simbolo di un’indomita e drammatica battaglia per la libertà.
Infine venerdì 21 marzo, sarà proposto “Le otto montagne”: Pietro e Bruno, amici d’infanzia e ora uomini, cercano di cancellare le impronte dei loro padri. Attraverso le difficoltà della vita, i due finiscono sempre per ritornare a casa, sulle montagne.
Prenotazione e vendita dei biglietti: in biblioteca, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.30, martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 18. È possibile acquistare i biglietti anche la sera delle proiezioni, a partire dalle 19.30. Per Informazioni: biblioteca@sanstino.it oppure chiamare allo 0421-473921.