Venticinque minuti per diventare Orfeo.
Per essere e sentire come lui.
E non essere più solo spettatore.
Il labirinto di Orfeo è stato uno spettacolo che ha cambiato la storia di Teatro Contatto, 25 anni fa. In molti lo ricorderanno: una straordinaria esperienza di teatro site specific, sensuale e terribile, liberatoria e potente. Per un unico spettatore.
A chi vi si avventurerà dal 5 novembre all’8 dicembre nella Sala Carmelo Bene del Teatro Palamostre di Udine, chiediamo di affidarsi alle cure di chi incontrerà, nel buio, nella penombra, fra suoni e profumi, parole sussurrate e contatti ravvicinati, per scoprire come in sogno la bellezza di Euridice.
Un labirinto ‘rimasterizzato’ con 5 nuovi interpreti e 31 partecipanti volontari e che raddoppia in una versione tutta in realtà virtuale. Il labirinto di Orfeo in Virtual Reality è un’esperienza che affianca quella dal vivo grazie all’impiego della tecnologia di realtà virtuale.
Ogni spettatore indosserà allora un visore VR e potrà immergersi nelle visioni sviluppate dai VR artist del team creativo udinese di Virtew.