5° Convegno “Affrontare la violenza sulle donne”
Prevenzione, riconoscimento e percorsi di uscita
Tra gli ospiti, Loredana Lipperini, Elena Biaggioni, Fabio Roia, Marisol Lila
13.793 sono state le richieste di aiuto per episodi di “violenza domestica o di genere” subita da donne in Italia nel solo 2023. Solo nell’1,5% dei casi l’autore risulta sconosciuto alla vittima, mentre nel 61,5% è legato alla vittima da una relazione di tipo sentimentale, attuale o passata. Nell’ambito di queste violenze, in due casi su cinque (42%) risultano esserci minori coabitanti. Si registrano, inoltre, 2.124 casi di violenza in cui le presunte vittime sono minori: nel 52% dei casi, si tratta di bambini e bambine di età pari o inferiore ai 10 anni.*
Le forme di violenza che le donne possono vivere sono molteplici: non solo fisica, psicologica, economica e sessuale, ma anche nella difficoltà ad accedere a cure e servizi, nel chiedere e ottenere aiuto e protezione, per sé e per i propri figli e figlie, o nella costruzione di un percorso di uscita dalla violenza.
La quinta edizione del convegno Erickson “Affrontare la violenza sulle donne”, in programma a Trento e online il 18 e 19 ottobre, si rivolge alle professioniste e ai professionisti che si occupano della presa in carico di donne e minori che hanno assistito a situazioni di violenza e dell’intervento con uomini maltrattanti per offrire un’occasione importante per mettere assieme visioni e saperi diversi. Grazie a uno sguardo ampio e ai punti di vista diversi – psicologico, sociale, giuridico, sanitario, educativo – portati dai relatori e dalle relatrici, il convegno intende promuovere lo sviluppo di uno sguardo di rete e la condivisione di esperienze positive e di modalità utili all’impostazione di interventi efficaci.
Esperte ed esperti che da anni lavorano sul campo si confronteranno – tra plenarie, workshop, question time e tavole rotonde – su alcuni tra i temi più urgenti del presente:
- Il lavoro con gli autori di violenza: è possibile un “recupero” o resta solo “buttare la chiave”? I percorsi si sono dimostrati nel corso degli anni pieni di criticità, ma c’è sempre più ricerca e sperimentazione. A parlarne, tra gli altri, gli autori di Era una brava persona (Il Margine), Emanuele Corn, Leandro Malgesini e Ivan Pezzotta.
- Violenza di genere nelle coppie di adolescenti: si parla di Teen Dating Violence, a oggi in gran parte mediata dalle tecnologie digitali e spesso non riconosciuta tale dagli stessi ragazzi/ragazze (è “solo” geloso, “alla fine mi vuole bene”…). Ma, soprattutto, non gestita adeguatamente dagli adulti di riferimento a casa e a scuola, che si trovano completamente impreparati.
- Violenza assistita e orfani di femminicidio: la maggior parte delle donne uccise da partner/ex partner sono anche madri, e spesso le segnalazioni arrivano proprio dai bambini nei contesti in cui si sentono più sicuri, cioè a scuola. Gli orfani di femminicidio sono tanti e spesso dimenticati, mentre è indispensabile assicurare un accompagnamento nel loro nuovo assetto di vita e garantire loro di poter esprimere le proprie preferenze.
- Madri vittime di violenza: le madri sono spesso colpevolizzate e bloccate all’interno della relazione dalla paura che rivolgersi ai servizi possa far loro perdere i figli, ma anche da problemi economici o ancora dalla paura di dover re-incontrare l’ex partner violento per garantire la sua relazione con i figli. Temi, questi, ancora oggetto di pregiudizi e scarsa conoscenza tra gli stessi familiari/amici della donna/dell’uomo, ma anche tra i professionisti. A discuterne, anche l’autrice Erickson Maria Laura Cinquegrana, in libreria con Il prezzo del patriarcato.
Il programma completo si trova al link: https://www.erickson.it/it/convegno-affrontare-la-violenza-sulle-donne
* Fonte: https://www.poliziadistato.it/articolo/violenza-domestica-e-violenza-assistita–i-dati-del-2023