ENNESIMA AGGRESSIONE AI MEDICI: L’ORDINE ESPRIME SOLIDARIETA’ AGLI OPERATORI
La Presidente Bergamin si appella al rispetto verso i sanitari
Il 2025 inizia, purtroppo, con un nuovo caso di aggressioni al personale sanitario. L’episodio che ha coinvolto il pronto soccorso di Latisana è solo l’ultimo di una serie di aggressioni che mettono ancora più in difficoltà gli operatori nello svolgimento del proprio lavoro.
La Presidente dell’Ordine dei Medici di Udine, Anna Maria Bergamin Bracale esprime a nome proprio e di tutto l’Ordine piena solidarietà ai colleghi: “Siamo costernati nell’apprendere di un novo episodio di violenza nei confronti di chi ogni giorno cerca di svolgere al meglio la propria professione. Queste manifestazioni aggressive da parte dei pazienti non fanno altro che aumentare il livello di tensione cui tutti gli operatori sono già sottoposti quotidianamente. Siamo consapevoli – prosegue – che anche gli utenti del sistema sanitario vivono momenti di difficoltà, ma non può in alcun modo giustificare l’uso della violenza”. L’aggressione avvenuta a Latisana viene fermamente condannata dall’Ordine: “Simili episodi non fanno che danneggiare i rapporti tra medici e pazienti. Noi cerchiamo di erogare la migliore assistenza, ma chiediamo che il nostro lavoro venga rispettato. Siamo vicini agli operatori che hanno subìto questa aggressioni e a loro va tutto il nostro sostegno, con l’auspicio che simili episodi non avvengano più nei nostri ospedali perché coinvolgono anche i pazienti. Le persone che si rivolgono ai pronto soccorso – aggiunge – devono potersi sentire in un luogo sicuro, allo stesso modo in cui si devono sentire gli operatori”.