DREOSTO VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA SUL LAVORO
Il Segretario Fvg della Lega nominato dal Senato nel pool che investiga su infortuni e sfruttamento
“La Carta di Lorenzo entrerà nei lavori del gruppo” garantisce l’onorevole
Nuova nomina nazionale per il senatore friulano Marco Dreosto, eletto vicepresidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro, sfruttamento e infortuni. Il segretario regionale della Lega è stato scelto come braccio destro del presidente Tino Magni (Alleanza Verdi Sinistra) insieme all’ex sindacalista Susanna Camusso. Il gruppo di indagine è stato istituito a marzo con poteri analoghi a quelli della Magistratura. I venti senatori che ne fanno parte possono addirittura richiedere atti e documenti ancora coperti da segreto istruttorio nelle disponibilità dell’Autorità giudiziaria ordinaria. Lo scopo del pool investigativo è capire come arginare lo spettro delle morti bianche: secondo una recentissima statistica, in media ogni giorno in Italia perdono la vita tre persone per incidenti sul lavoro. Poi ci sono le malattie professionali, le insalubrità e i rischi a lungo termine che provocano un numero indefinito di decessi e invalidità varie. “E’ un onore esser stato indicato alla guida di un organismo con compiti così fortemente percepiti dalla comunità nazionale – ha commentato Dreosto -. Come ci ricorda la Costituzione, l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro che però lamenta delle criticità che vanno affrontate senza indugio. Non possiamo assuefarci alle continue notizie di tragedie. Allo stesso tempo dobbiamo individuare soluzioni reali al problema, senza creare altri adempimenti meramente burocratici a carico di aziende, professionisti e artigiani“. Il Friuli Venezia Giulia entrerà a pieno diritto nei lavori della Commissione anche grazie alla “Carta di Lorenzo“, il memorandum sottoscritto a gennaio dal mondo produttivo, istituzioni e scuola per fermare lo spettro degli incidenti nel corso di stage formativi. “La nostra regione ha saputo trasformare la tragica morte del diciottenne Lorenzo Parelli in uno strumento efficace e utile a prevenire altri lutti“, ha detto il senatore promettendo di portare la Carta all’attenzione del gruppo operativo. Solo poche settimane fa l’onorevole di Spilimbergo è stato eletto nella delegazione di parlamentari italiani all’Assemblea del Consiglio d’Europa. In questo caso il prestigioso incarico a Strasburgo è stato motivato dalla lunga esperienza accumulata da Marco Dresto in seno alle istituzioni comunitarie dopo l’elezione a eurodeputato nel 2019.