L’Amministrazione comunale ripropone il laboratorio di scrittura con le scuole del territorio
Gli studenti incontreranno il critico Giuseppe Borrone e lo sceneggiatore Tommaso Avati
Dopo il successo della prima edizione, tornano i “Cinema Days” a San Stino di Livenza. Gli Assessorati alla Cultura e all’Istruzione del Comune di San Stino di Livenza, con il patrocinio della Regione Veneto e la collaborazione della dirigenza scolastica e degli insegnanti, promuovono la seconda edizione del progetto “School Experience – Cinema Days San Stino”. Gli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado del territorio comunale saranno coinvolti in un laboratorio di scrittura cinematografica.
Il progetto si articolerà in più giornate, durante le quali gli studenti incontreranno esperti del settore, che li guideranno alla scoperta di una sceneggiatura, insegnando loro a pensare e scrivere un soggetto cinematografico. Venerdì 21 marzo gli studenti avranno l’opportunità di approfondire la storia del cinema con Giuseppe Borrone, critico e direttore artistico di numerosi festival cinematografici, tra cui “Edera Film Festival”, “Bagnoli Film Festival” e “Giurato Premio Vincenzoni”.
Mentre giovedì 27 e venerdì 28 marzo a incontrare i ragazzi sarà lo sceneggiatore Tommaso Avati, autore di numerose sceneggiature di successo, tra cui quella del film L’orto americano, ultimo lavoro del padre Pupi Avati, che è attualmente al cinema e sta riscuotendo il successo della critica. Avati guiderà i ragazzi in un laboratorio di scrittura cinematografica, durante il quale avranno modo di cimentarsi nella creazione di un soggetto originale. I soggetti cinematografici più interessanti scritti dagli studenti saranno in seguito premiati.
“Dopo il successo della prima edizione, culminata con la premiazione alla Mostra del Cinema di Venezia dei migliori soggetti cinematografici scritti dai ragazzi, abbiamo ritenuto importante riproporre quest’iniziativa, coinvolgendo altri studenti”, commenta l’assessore alla Cultura, Andrea Simonella, “L’iniziativa si propone di introdurre i giovani al mondo della sceneggiatura, offrendo loro l’opportunità di apprendere le basi della scrittura per il cinema e sviluppare un soggetto cinematografico. Abbiamo colto l’opportunità offerta dalla presenza a San Stino di così autorevoli relatori, per organizzare anche alcuni incontri aperti alla cittadinanza, con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica e offrire momenti di approfondimento e confronto”.
Il primo appuntamento dedicato alla cittadinanza si terrà venerdì 21 marzo alle 20.45 al Cinema teatro Romano Pascutto, con la proiezione del film Le otto montagne, seguita da un cineforum condotto da Giuseppe Borrone.Sabato 22 marzo, alle 10.30, nella sala consiliare del palazzo municipale, sarà presentato il libro Nolan – L’architetto del tempo di Riccardo Antoniazzi, con un dialogo tra l’autore e Giuseppe Borrone.
“Ringrazio la Regione del Veneto per aver concesso il patrocinio anche a questa seconda edizione del progetto”, conclude il sindaco Gianluca De Stefani, “La vicinanza e il sostegno della Regione confermano l’importanza di quest’iniziativa, che rappresenta un significativo momento formativo per i nostri giovani”.
