Titolo del libro: ALCHIMIA DELLA MORTE: L’ultimo segreto – miti, scienza e tradizioni sull’oltre
Autore: Mario Contino
Un viaggio tra culture, miti e simboli per riscoprire la morte come trasformazione e non come fine
Cosa accade davvero quando attraversiamo la soglia dell’esistenza terrena? È la morte la conclusione del nostro cammino o piuttosto il passaggio verso una nuova forma di coscienza? ALCHIMIA DELLA MORTE: L’ultimo segreto – miti, scienza e tradizioni sull’oltre, è un’opera che affronta con rigore, delicatezza e profondità uno dei temi più universali e al tempo stesso più taciuti della nostra epoca: la morte.
In un momento storico in cui la società tende a rimuovere il concetto della fine, questo libro si pone come un prezioso contributo culturale, antropologico e filosofico. Mario Contino accompagna il lettore in un percorso affascinante tra miti, riti, divinità della morte, simboli e tradizioni provenienti da ogni parte del mondo, dalla Santa Muerte messicana agli Shinigami giapponesi, dal Baron Samedi del vudù haitiano alle feste dei morti celebrate in India, Cina e Italia.
Mario Contino è autore, saggista e ricercatore indipendente, da anni impegnato nello studio dei fenomeni folklorici, del simbolismo esoterico e dei misteri legati alla spiritualità. Conosciuto per le sue pubblicazioni che fondono indagine antropologica, rigore documentale e narrazione divulgativa, è considerato una delle voci più originali nel panorama italiano della saggistica alternativa. Ha collaborato con riviste di settore e partecipa regolarmente a incontri culturali e conferenze tematiche in tutta Italia. Le sue opere sono apprezzate per la capacità di riportare alla luce tradizioni dimenticate e per l’approccio profondo ma accessibile ai grandi interrogativi dell’esistenza.
Il testo si sviluppa in due parti: la prima indaga il concetto della morte attraverso culture, religioni e pratiche simboliche; la seconda esplora leggende e figure folkloriche, come il Triste Mietitore o il Cane della Morte, restituendo alla narrazione popolare tutta la sua forza archetipica. Completano l’opera riflessioni su esperienze di pre-morte, reincarnazione, tanatofobia, e l’elaborazione del lutto nella società moderna.
“Alchimia della Morte” è un invito a riconoscere la morte non come evento oscuro da temere, ma come trasformazione alchemica, soglia iniziatica, parte essenziale del ciclo della vita.
Grazie a una scrittura accessibile ma documentata, l’autore offre un approccio multidisciplinare, capace di fondere scienza, spiritualità e tradizione. Un libro che parla al cuore e alla mente, rivolto non solo a studiosi e appassionati di antropologia o folklore, ma a chiunque desideri interrogarsi sull’oltre e sul senso profondo dell’esistere.