Nel pomeriggio di mercoledì 8 dicembre le statue del museo di Aquileia prenderanno corpo e voce grazie al progetto Anche le statue parlano, ideato dall’Associazione CulturArti di Udine: lo spettacolo in musica e parole nasce con l’intento di collegare passato e futuro, archeologia e tecnologia.
Si tratterà di un vero e proprio viaggio nel tempo: un percorso tra le opere più importanti del museo, che racconteranno i protagonisti dell’antichità attraverso la voce degli attori Alessandro Maione e Caterina Bernardi e del cantautore Edoardo De Angelis, autore dei testi.
Nel corso del pomeriggio le suggestioni dei testi composti per l’occasione si intrecceranno con le spiegazioni delle archeologhe del museo, in un dialogo tra le memorie dei personaggi storici e i dati archeologici.
Anche le statue parlano è un progetto innovativo, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che intende valorizzare in chiave accessibile e inclusiva le collezioni archeologiche, per far conoscere e apprezzare il patrimonio di storie custodito dalle diverse realtà museali, italiane ed estere, coinvolte nell’iniziativa.
Nei prossimi mesi tutti i testi recitati verranno registrati e raccolti in un’app scaricabile gratuitamente: le statue e i personaggi rivivranno su un’unica piattaforma che creerà un’inedita rete virtuale tra figure storiche e musei, fornendo uno strumento aggiuntivo per l’esperienza di visita.
Per partecipare all’iniziativa a numero chiuso, con repliche alle 16, alle 17 e alle 18, è necessario prenotare alla mail bookshopmanaquileia@gmail.com o al telefono 043191035 e presentare Super Green Pass all’ingresso. La visita è compresa nel biglietto d’ingresso al museo.