ANY OTHER
stillness, stop: you have a right to remember
il nuovo album per 42 Records
Ascoltalo qui: https://sme.lnk.to/StillnessStopYouHaveARightToRemember
Vinile in edizione limitata: tinyurl.com/bdftp6r6
cover. Artwork di Jacopo Lietti – Familia Povera
Un disco di strappi ricuciti, di specchi frammentati e finalmente ricomposti, di emozioni che (ri)trovano il loro spazio e il loro posto.
stillness, stop: you have a right to remember è il terzo disco di Any Other, fuori oggi venerdì 26 gennaio per 42 Records
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Anticipato dai singoli Awful Thread e If I Don’t Care (qui il video), l’album arriva a sei anni di distanza dal precedente Two, Geography (2018), che ha consacrato Any Other come una delle artiste più originali e ispirate in circolazione. E il nuovo disco è ulteriore conferma del talento raro di Adele Altro: la sua voce è un dono, la sua scrittura è particolarissima e riconoscibile, la sua mano trasforma in musica tutto ciò che tocca.
stillness, stop: you have a right to remember è un disco delicato e cristallino, cesellato e affilato come un diamante, profondo e vasto come l’oceano. Otto tracce, come sempre in inglese, in cui Any Other si mette completamente in gioco e riflette su se stessx tirando delle somme, con il desiderio di affrontare il futuro dopo aver sistemato alcune delle questioni irrisolte del proprio passato.
Il titolo dell’album fa riferimento alla rimozione dei ricordi quando si subisce un trauma, e a quel bisogno che inevitabilmente arriva a un certo punto della vita di fermarsi e di prendere del tempo per se stessx, per colmare quel vuoto di memoria che si era formato. Perché insieme ai ricordi brutti spesso si perdono anche quelli belli, quelli che rendono il bianco e nero una zona grigia, e questo non mi andava. racconta l’artista. Perché le cose complesse e importanti non possono essere bianconere. A un certo punto mi sono detta: mi merito di ricordare anche le cose belle, non è giusto che quelle mi siano portate via.
Any Other sposta ancora oltre l’asticella, con una scrittura intima e al tempo stesso potente e immediata, sincera come una confessione e tagliente come una lama. Parole scelte con cura e frasi che si ripetono come piccoli mantra convivono con arrangiamenti a volte complessi a volte semplici e spogli e a un cantato che riesce ad essere di volta in volta lieve e leggero, malinconico e sofferto, urgente e arrabbiato.
Musicalmente c’è una continuità con il lavoro precedente, con quel sound etereo e penetrante, immediato e raffinato che da sempre la contraddistingue, seppur con una maggior stratificazione e una ripresa delle venature rock del debutto Silently. Quietly. Going Away.
A livello di tematiche affrontate, invece, la differenza si fa più profonda. stillness, stop: you have a right to remember è un disco più introspettivo: un album sulla ricerca di se stessx e della propria identità di genere, sul bisogno di autoaffermazione e sull’analisi delle relazioni umane. Un auto-incitamento ad andare avanti senza tenere conto delle aspettative altrui, che affronta anche episodi tristi come il tradimento di un’amica o il rapporto difficile con i genitori.
Il disco è arrangiato e prodotto insieme a Marco Giudici. Per la prima volta Any Other condivide con un altro artista la responsabilità musicale di un album, e lo fa a tutto tondo, guidata dalla volontà di crescere: è interamente registrato e quasi totalmente suonato da loro due in modo intenso, talvolta difficile, ma anche molto naturale e soprattutto necessario.
Dal vivo invece Any Other suonerà il nuovo album con una band di 5 elementi. Il tour organizzato da DNA concerti comincia con un concerto speciale sold out venerdì 26 gennaio allo Spazio Teatro 89 a Milano, per poi proseguire il 17 febbraio allo sPAZIO211 a Torino, il 23 a Musici Per Caso a Piacenza, il 29 al Locomotiv a Bologna, l’1 marzo a Officina degli Esordi a Bari, il 2 all’Angelo Mai a Roma, l’8 marzo una seconda data allo Spazio Teatro 89 a Milano e il 9 al Colorificio Kroen a Verona. Il tour sarà aperto da Tutto Piange, nuova artista di 42 Records prodotta proprio da Adele Altro.
Info e prevendite: www.dnaconcerti.com
Con il nuovo album Any Other tornerà anche in tour in Europa. Al momento sono già annunciate le date in Germania, organizzate da Brighter Agency: gli appuntamenti tedeschi in programma sono il 12 aprile a Heppel & Ettlich a München, il 13 a Bedroomdisco Kirchenkonzert a Darmstadt, il 14 a Bumann & SOHN a Köln, il 15 a Kantine am Berghain a Berlino, il 16 a Die Hebebühne a Hamburg e il 18 a Feinkostlampe a Hannover. Info: brighter-agency.eu
NOTA BENE: Il cognome di Adele è Altro anche all’anagrafe, vi chiediamo quindi di non pubblicare il suo precedente cognome negli articoli che riguardano la sua musica e la sua persona.
TRACKLIST
1. Stillness,stop
2. Zoe’s Seed
3. Awful Thread
4. If I Don’t Care
5. Second Thought
6. Need of Affirmation
7. Extra Episode
8. Indistinct Chatter
CREDITS
All songs written by Adele Altro.
Produced by Adele Altro and Marco Giudici.
Recorded and mixed by Marco Giudici at Cabinessence, Milano.
Mastered by Enrico Capalbo at Fonoprint, Bologna.
Artwork picture by Ludovica De Santis.
Clothing and setting by Alice Curti.
Artwork by Jacopo Lietti – Familia Povera.
Il disco è stato realizzato con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito di “Per Chi Crea”.
BIOGRAFIA
Any Other è il progetto principale di Adele Altro, polistrumentista e produttrice con base a Milano, già attiva da parecchi anni nella scena musicale italiana e internazionale.
Due dischi – Silently. Quietly. Going Away (2015) e Two, Geography (42 Records, 2018) – e due ep alle spalle, con i suoi lavori ha contribuito a (ri)portare l’indie-rock sotto i riflettori, oltre ad aver suonato in Europa e non solo.
Ha suonato oltre 200 concerti all’estero, salendo sui palchi di alcuni dei festival internazionali più importanti, dal Primavera Sound di Barcellona al The Great Escape Festival di Brighton, passando per il Reeperbahn Festival di Amburgo e il Eurosonic Noorderslaag di Groningen, oltre ad aver suonato nel Sud Est Asiatico e in Giappone, tra cui il LUCfest di Tainan.
Ha composto le musiche per il podcast di Internazionale “Limoni” sul G8 di Genova del 2001 (che poi è diventato il primo lavoro a suo nome, “Tentativo”), è diventata una delle Ragazze di Porta Venezia di M¥SS KETA ed è stata una delle artiste italiane selezionate per il programma KeyChange2020.
Dal 2017 collabora con la Infedele Orchestra di Colapesce e ha suonato nei tour congiunti di Colapesce e Dimartino, e poi con Marco Giudici, con Yabai, Queer Macete, Andrea Poggio, con il trio jazz Cau/Emmi/Fenu nel loro album “Pororoca” e con She’s Analog.
Il 26 gennaio esce per 42 Records il suo terzo disco, stillness, stop: you have a right to remember.
42 Records
www.42records.it – info@42records.it
In copertina : Any Other – foto di Ludovica De Santis