Grazie all’Ente Nazionale Austriaco per il Turismo (ENAT), la gondola delle Alpi “Plätte” arriva a Venezia in occasione della pre-apertura della 60° Esposizione Internazionale d’Arte.
Queste imbarcazioni – in legno dal fondo piatto – sono tipiche di Bad Ischl – Salzkammergut, Capitale Europea della Cultura 2024.
Obiettivo dell’iniziativa è promuovere l’Austria come centro culturale e il territorio di Bad Ischl – Salzkammergut.
Con una straordinaria iniziativa, in occasione della pre-apertura della 60esima edizione della Biennale di Venezia, che si è tenuta ieri 18 aprile, l’Ente Nazionale Austriaco per il Turismo (ENAT) ha posto sotto i riflettori internazionali Bad Ischl – Salzkammergut Capitale Europea della Cultura 2024. Il territorio del Salzkammergut si estende tra le regioni federali dell’Alta Austria, della Stiria e del Salisburghese. Con il cosiddetto “Plätte-Taxi”, tipico di questo territorio, gli austriaci si presentano ai gondolieri italiani con un originale “concorrente” tra i canali di Venezia. L’obiettivo dell’iniziativa è presentare al pubblico internazionale la variegata cultura del Salzkammergut e il programma della Capitale Europea della Cultura 2024.
Meet & greet nei canali di Venezia
L’Austria viene associata in tutto il mondo alla sua ampia storia culturale nonché alla creatività e allo spirito innovativo dei suoi artisti e delle sue artiste. Ecco perché il compito principale di ENAT è quello di promuovere a livello internazionale l’Austria come polo culturale
“L’Austria e l’Italia condividono il valore e l’importanza del turismo culturale e la tradizione per le imbarcazioni storiche. Per questo abbiamo scelto di far navigare la nostra Plätte tra i canali di Venezia in occasione dell’inaugurazione dell’evento più importante per la città”. spiega l’Amministratrice Delegata di ENAT, Astrid Steharnig-Staudingerche concludendo con una battuta dice “i gondolieri della laguna non hanno alcuna ragione di temere per il proprio lavoro!”
L’iniziativa Plätte-Taxi
Tipica imbarcazione in legno della regione di Salzkammergut, vicino a Salisburgo, la Platte è realizzata a mano dai mastri artigiani della zona.
Grazie al suo “cameo” alla Biennale di Venezia, la Plätte assume un ruolo unico nel contesto artistico internazionale come testimonianza autentica dell’importanza del patrimonio culturale.
Il Salzkammergut
Il Salzkammergut è una regione che non conosce confini. Qui si incontrano tre regioni federali in un’area relativamente piccola, e non solo dal punto di vista puramente geografico. Questo è, infatti, il luogo in cui l’incredibile bellezza dei laghi abbraccia i tratti dolci del paesaggio prealpino, e dove si incrociano culture diverse, assaporando e condividendo piatti tipici delle varie regioni.
La Capitale della Cultura Bad Ischl – Salzkammergut
Il progetto della Capitale della Cultura 2024 rappresenta per Bad Ischl – Salzkammergut un’opportunità unica per far conoscere la propria storia e farsi portavoce della bellezza e della ricchezza artistica dell’Austria, grazie a un programma curato e innovativo.
Interventi artistici, spesso sorprendenti e avanguardisti, volgono uno sguardo al passato ma con una proiezione al futuro e alle innovazioni scientifiche, ponendosi come punto di rottura e stimolo verso nuove prospettive.
Il programma degli eventi legati alla Capitale della Cultura 2024 comprende:
la mostra “sudhaus – kunst mit salz & wasser”, fino al 31 ottobre 2024
Il sale e l‘acqua, elementi essenziali per la vita, sono da sempre fattori fondamentali nel Salzkammergut. La mostra principale presso la Sudhaus a Bad Ischl è dunque dedicata a questi ambiti tematici, con oggetti, opere cinematografiche e fotografiche nonché installazioni. Senza il legno, presente in abbondanza nel Salzkammergut, l’estrazione del sale non sarebbe stata possibile. Per questo, a completare la mostra, anche cenni storici su questo materiale e il suo contributo fondamentale all’economia della regione.
Ai Weiwei– Transcending Borders, dal 13 giugno al 27 ottobre 2024
Cosa divide e cosa unisce invece la cultura e la storia austriaca con quella delle antiche dinastie cinesi? L’artista Ai Weiwei dà vita a un incontro avvincente tra il palazzetto Marmorschlössl e un tempio cinese originale nel Kaiserpark a Bad Ischl. Inoltre, le opere del rinomato artista cinese si affiancano a reperti archeologici significativi della Cultura di Hallstatt (800 – 450 a.C.), creando uno spazio unico per il dialogo tra arte e storia.
“Wirtshauslabor Salzkammergut 2024” a Bad Ischl e Gmunden fino al 22 novembre 2024
In Austria l’osteria è molto più di un luogo in cui recarsi per mangiare e bere. È un punto di incontro sociale arricchito dall’elemento culinario. Il progetto “Wirtshauslabor” offre a chef di alto livello, tirocinanti ambiziosi e artisti/e un campo di gioco per rendere più dinamica la gastronomia regionale tradizionale grazie a una nuova arte culinaria e a concetti innovativi. Nell’ambito del progetto per la Capitale della Cultura, gli studenti e le studentesse delle scuole turistiche di Bad Ischl sperimentano nuove idee insieme al famoso chef “Krauli” (Christoph Held) e ai ragazzi della scuola Don Bosco di Vöcklabruck con Jochen “Joe” Neustifter. Come sedi pop-up sono state scelte l’ex ristorante della stazione a Bad Ischl e l’ex osteria “Rosenkranz” a Gmunden.
Il Plätte-Taxi è un’iniziativa di ENAT attuata esclusivamente nell’ambito dell’attività autorizzata dalle autorità locali. La Plätte non è stata utilizzata come mezzo di trasporto ufficiale a Venezia.
Qui è possibile reperire tutte le informazioni e l’intero programma: https://www.salzkammergut-2024.at/
In copertina : Astrid Eder (Amministratrice Delegata di ENAT) e il gondoliere Tommaso sulla Gondola