SONO ARRIVATI IN RESIDENZA A GORIZIA I GIOVANI ARTISTI SELEZIONATI PER LA PRIMA OPEN ACADEMY A CURA DI ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI VENEZIA CON L’ASSOCIAZIONE CULTURALE GORIZIANA QUIALTROVE, IDEATA PER VALORIZZARE IL RUOLO DELLA CULTURA E DELL’ARTE CONTEMPORANEA NELLO SVILUPPO DI BORGO CASTELLO A GORIZIA
IN PROGRAMMA FINO A SABATO LA RESIDENZA CON VISITE PER I PARTECIPANTI ALLA SCOPERTA DELLA CITTÀ E INCONTRI NELLA SEDE DI THE CIRCLE IN VIA RASTELLO CON DOCENTI ED ESPERTI. GRAN FINALE SABATO 5 OTTOBRE CON UN EVENTO PUBBLICO A PALAZZO LANTIERI (ORE 17.30) CON L’ARTISTA VISIVO MARIO AIRÒ E CON IL CRITICO E CURATORE D’ARTE ALBERTO ZANCHETTA
GORIZIA- L’associazione culturale goriziana QuiAltrove ETS – che ha aperto dalla scorsa estate sotto i portici di via Rastello il nuovo spazio di arte contemporanea The Circle, esito di una riqualificazione dello storico locale Drogheria Frantz nell’ambito del Bando Borghi PNRR – in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia ha avviato la prima Open Academy rivolta a giovani artisti under 30 sia del territorio goriziano e transfrontaliero che di provenienza nazionale e internazionale per valorizzare il ruolo della cultura e dell’arte contemporanea nello sviluppo di Borgo Castello di Gorizia. Il progetto, inserito nel percorso del Bando Borghi, prevede la realizzazione di tre percorsi di alta formazione, da sviluppare nel corso di tre annualità,gestiti dai professori e artisti dell’Accademia di Venezia, sotto il coordinamento del vice direttore Stefano Marotta. Questa prima Open Academy 2024 ha come tema Arte per la città e si pone l’obiettivo di pensare l’arte contemporanea come motore di sviluppo per il recupero e la qualificazione di Borgo Castello a Gorizia, con percorsi formativi di alto valore per giovani artisti in residenza, in interazione con la comunità. E proprio nella giornata di martedì 1^ ottobre sono giunti a Gorizia i 9 partecipanti della prima Open Academy: 9 selezionati dall’Accademia Belle Arti di Venezia e un partecipante di provenienza locale. Si tratta di artisti di diversa formazione che nel corso della settimana parteciperanno ad un serie di incontri con docenti ed esperti: un’esperienzalaboratoriale con una pluralità di narrazioni su Gorizia e Borgo Castello, finalizzate a divulgare il patrimonio artistico e culturale della città. L’iniziativa vuole contribuire alla riqualificazione della zona storica della città in vista della Capitale: la presenza dei giovani artisti si concretizza, infatti, anche attraverso incontri di stimolo al dialogo intergenerazionale, per creare un ponte e una relazione attiva tra le diverse generazioni e le voci “storiche” della città.
Tra gli appuntamenti, quello con il Direttore Artistico dell’Associazione QuiAltrove Fabio Bonetta, il Vicedirettore Accademia di Belle Arti di Venezia Stefano Marotta, gli artisti e docenti di decorazione Gaetano Mainenti e Cristina Treppo, gli artisti e docenti di pittura Arthur Duff, Nemanja Cvijanovic e Manuel Frara, l’acquarellista goriziano Andrej Kosic, il docente di antropologia culturale e psicologia dell’arte Tiziano Possamai. Previsto anche un incontro con l’Assessore alla Cultura del Comune di Gorizia Fabrizio Oreti e il Dirigente della Polizia Locale Marco Muzzati. Gran finale per la Open Academy con un evento pubblico ad ingresso libero sabato 5 ottobre alle 17.30 a Palazzo Lantieri attesa la conversazione pubblica tra l’artista e docente di scultura Mario Airò e Alberto Zanchetta curatore e docente di Storia dell’arte.
Terminata questa fase di residenza, i giovani artisti partecipanti avranno poco più di un mese di tempo per formalizzare e realizzare delle opere che verranno poi presentate pubblicamente il prossimo 16 novembre in una mostra diffusa.