Associazione de Banfield
NATALE DI SOLIDARIETÀ
per dare supporto agli anziani fragili tutto l’anno
Si è conclusa con grande successo l’iniziativa di solidarietà in vista del Natale che l’Associazione de Banfield ha tenuto nei giorni scorsi nell’atrio della Camera di Commercio di Trieste: le Volontarie dell’Emporio della Solidarietà hanno raccolto con le loro creazioni oltre 10mila euro di donazioni pari a più di 340 ore di assistenza domiciliare gratuita in favore delle persone anziane fragili seguite dalla de Banfield
Natale è un momento delicato per le persone fragili: ecco il vademecum natalizio dell’associazione de Banfield
TRIESTE-Letteralmente andate a ruba le nuovissime creazioni delle volontarie dell’Emporio della Solidarietà dell’Associazione de Banfield realizzate in occasione del Natale. Nei giorni scorsi l’atrio della Camera di Commercio di Piazza della Borsa ha ospitato i banchetti con le shopper scintillanti, frutto di un fine lavoro artigianale, contenenti i panettoni e pandori, ma anche con i cioccolatini della Solidarietà avvolti in elaborati sacchettini di fattura sempre manuale, realizzati con stoffe di vario tipo, anche di grande pregio, comprese numerose cravatte variopinte, altrimenti dimenticate in un cassetto.
Il progetto solidale era volto a raccogliere fondi da impiegare a sostegno delle attività a domicilio svolte dall’Associazione per le persone anziane fragili e le loro famiglie.
In totale, le donazioni raccolte ammontano a10.255,50 euro pari a oltre 340 ore di supporto a domicilio professionale erogato dall’Associazione e di cui gli utenti beneficiano a titolo gratuito.
Le festività natalizie rappresentano un momento particolarmente delicato per chi vive in una situazione di fragilità, e per la famiglia che lo circonda. Proprio per questo l’associazione de Banfield ha deciso di condividere un “vademecum” natalizio con alcuni consigli per trascorrere Natale sereno e allegro con la persona fragile di cui ci si prende cura.
L’obiettivo è quello di ridurre al minimo lo stress per i caregiver durante le feste e, allo stesso tempo, consentire alla persona fragile di godere dei momenti di festa in sicurezza e tranquillità. Le prime cose da tenere sempre presenti sono il rispetto delle abitudini e della routine di chi ha bisogno di sostegno e la programmazione di programmi condivisi.
Oltre a questo, ecco qualche consiglio concreto per trascorrere delle Feste coinvolgenti, sicure e serene, a partire da dove andare a mangiare. Si può optare per la casa della casa della persona fragile che può essere il luogo ideale se la persona si agita in ambienti sconosciuti o se abita in un edificio con barriere architettoniche che rendono più difficoltosi i suoi spostamenti. È particolarmente importante evitare le sorprese, assicurandosi che tutti siano d’accordo e se la persona fragile non si sente in grado di ospitare offriamoci con delicatezza di dare una mano. Possiamo ad esempio suggerire di far portare una pietanza ad ogni invitato o di preparare la casa insieme. In alternativa si può scegliere la casa di amici o parenti, che può risultare ideale se la persona fragile non si sente a suo agio ad ospitare, è facile organizzare lo spostamento e l’ambiente garantisce spazio confortevole per tutti senza barriere: fondamentale, naturalmente, che i padroni di casa conoscano la situazione della persona e siano in confidenza. L’alternativa del ristorante può risultare ideale se l’organizzazione in ambiente domestico si prefigura come disagevole o stressante. In questo caso il locale scelto dovrebbe disporre di spazi adeguati alla persona fragile (tavoli con abbastanza spazio per le sedute, ben distanziati e vicino all’entrata e/o ai servizi, bagno facilmente accessibile), con l’avvertimento di evitare locali molto affollati o rumorosi, che possono essere un problema e causare agitazione. Anche il menù va tenuto d’occhio. È infatti importante tenere conto delle condizioni di salute e delle eventuali esigenze e preferenze a tavola. Le indicazioni fornite dal medico o dallo specialista vanno rispettate anche durante le festività, adattando il menù sia a casa che fuori, proponendo nuove ricette e sfruttando le diverse alternative oggi facilmente reperibili in commercio. L’ingrediente più importante è proprio lo stare insieme. Durante le festività è, infatti, facile sentirsi soli, quindi è importante coinvolgere la persona fragile nella conversazione e facilitare la partecipazione nelle attività di gruppo, come condividere i preparativi – dalla scelta del menù alla decorazione della tavola, finanche alla preparazione del pasto – organizzare videochiamate con parenti o amici non presenti, sfogliare album fotografici insieme, rievocando aneddoti di famiglia, ascoltare musica nota e di successo e canzoni natalizie. In proposito l’Associazione ha creato una playlist di musica italiana con alcune canzoni molto amate a cui si può accedere da YouTube (https://youtube.com/playlist?list=PL4hW1YR2RcCC_Nno5xJyWJT0_iX6fJUCm&si=51h7w84pOtwiLhk8)
Per ogni dubbio o consiglio si può scrivere a info@debanfield.it a cui risponde l’equipe di professioniste dell’associazione.