ASTE33, TORNA LA COLLECTION WEEK: UNA “VETRINA DI LUSSO” CON OGGETTI ICONICI DEL VINTAGE INTERNAZIONALE E DELL’INGEGNO TREVIGIANO
Si rinnova l’appuntamento con la settimana dedicata ai collezionisti, dal 31 ottobre al 5 novembre, preceduta da sei giorni interamente riservati alle aste di vini pregiati, tra i quali spicca una bottiglia di Champagne Dom Perignon Rosè Vintage 2005, che sarà battuto all’asta a partire da 800 euro.
Tra i lotti più curiosi, alcuni emblematici pezzi vintage come un’affettatrice a volano con supporto di inizio Novecento e un Rolex Oyster Perpetual Datejust degli anni Ottanta, ma anche oggetti espressione della creatività e dell’inventiva locale, come l’olio “Natura morta” di Vittorio Scarabello e la bicicletta elettrica con telaio in carbonio Pinarello E-Gravel. Non mancano poi gioielli, mobili e oggetti d’antiquariato.
Si rinnova l’appuntamento con la Collection Week, la settimana dedicata ai collezionisti che la casa d’aste trevigiana Aste33* dal 2023 promuove in primavera e in autunno: dal 31 ottobre al 5 novembre sarà possibile aggiudicarsi con asta in modalità telematica pezzi unici o iconici, che spaziano dall’oggettistica ai gioielli, dall’arte ai mobili di antiquariato. E non mancheranno i vini rari e pregiati, sempre più ricercati e richiesti: alle bottiglie da collezione saranno dedicate in via esclusiva le aste telematiche dal 25 al 30 ottobre.
La Collection Week vede in vendita oltre una cinquantina di lotti, tra i quali spiccano oggetti vintage tra i più desiderati e ricercati. Tra questi vi è un Rolex Oyster Perpetual Datejust con bracciale in oro e quadrante rosso con brillanti risalente agli anni Ottanta, uno dei modelli più riconoscibili del marchio inglese: introdotto nel 1945, fu il primo orologio da polso automatico, impermeabile e con cronometro, a mostrare la data in una finestra sul quadrante, da cui deriva il nome. “Si tratta dell’apice della scienza applicata all’orologeria. Il segnatempo concentra, infatti, tutte le scoperte fatte fino a oggi”, commentò nel 1945 Hans Wilsdorf, fondatore di Rolex e Tudor. La base d’asta è di 10.500 euro.
Un altro oggetto che solleticherà l’appetito dei collezionisti è l’affettatrice a volano rossa risalente a inizio Novecento, con lama da 300 millimetri e supporto in tinta; progettata per un utilizzo intensivo è perfetta anche come complemento d’arredo. La base d’asta è 3.850 euro.
Dal vintage internazionale alle icone locali: non mancano alcuni lotti espressione della creatività e dell’ingegno trevigiano di ieri e di oggi, come il dipinto a olio “Natura morta” di Vittorio Scarabello (1918 – 1996) e la bicicletta elettrica con telaio in carbonio Pinarello E-Gravel, modello Nytro Grinta del 2021, progettata per tutti coloro che desiderano vivere le emozioni del ciclismo.
Durante la Collection Week sarà inoltre possibile acquistare complementi d’arredo, come le coppette in argento sterling inglese prodotte negli anni 1930-1932, mobili d’antiquariato, gioielli (parure, tennis in oro e brillanti, argenteria e molto altro ancora), opere d’arte e stampe.
“Questa edizione autunnale della Collection Week – spiega Gianluca De Stefani, cofondatore di Aste33 e responsabile dell’area mobiliare – è una vera e propria “vetrina del lusso”, nella quale trovare sia icone dell’eccellenza internazionale, diventate ormai beni rifugio, sia opere e oggetti espressione dello spirito creativo e imprenditoriale locale”.
Precedono la settimana dedicata ai collezionisti sei giorni interamente riservati ai vini rari e pregiati: dal 25 al 30 ottobre si avrà la possibilità di acquistare alcune bottiglie delle più prestigiose marche di Champagne, come un Dom Perignon Vintage Brut 1996 (a partire da 320 euro), un Krug Brut 1995 (da 360 euro) e uno Champagne Armand de Brignac Brut Rosè (da 350 euro); tra le referenze italiane più prestigiose ci sono una bottiglia di Solaia Antinori del 1998, un Brunello di Montalcino Biondi Santi 2004 e un Brunello di Montalcino Argiano 2018, quest’ultimo eletto Miglior Vino al Mondo dall’annuale classifica della rivista Wine Spectator.
Il lotto con la base d’asta più elevata sarà lo Champagne Dom Perignon Rosè Vintage 2005, battuto a partire da 800 euro; si tratta di un rosè presentato nel 2017 al Teatro La Pergola di Firenze con una serata esclusiva, durante la quale Vincent Chaperon, enologo di Dom Pérignon, ha spiegato: “Nel Rosé, il Pinot noir è il vero protagonista, con tutto ciò che questo comporta in termini di attenzione ai processi di vinificazione, assemblaggio e creazione di un’affascinante complessità organolettica. Pur rimanendo uno Champagne, Dom Pérignon Rosé ne varca i confini di gusto e semantici, avvicinandosi al territorio dei grandi rossi. E la maturità aromatica del nuovo Millesimato 2005 ne è testimonianza”.
Info: aste33.com
*Aste33 è una casa d’aste nata nel 2016 che si occupa di vendite e dismissioni di patrimoni mobiliari e immobiliari provenienti principalmente da procedure concorsuali, pignoramenti, eredità giacenti e liquidazioni. È nata dall’incontro tra due professionisti nel campo delle vendite concorsuali, Andrea Massarotto, responsabile del settore immobiliare, e Gianluca De Stefani, responsabile del settore mobiliare. Dal 2022 gestisce Aste tra Privati, la modalità alternativa di vendere o acquistare in modo sicuro e rapido.