La malattia chiamata uomo diventa un audiolibro de Il Narratore
Due personalità diverse, come quella dell’attore Vasco Mirandola e dello scrittore Ferdinando Camon, si ritrovano tra le righe lette di un libro speciale: La malattia chiamata uomo, uscito in libreria con Garzanti nel 2008 e riproposto come audiolibro per Il Narratore (www.ilnarratore.com).
In comune, oltre alla vena artistica, Camon come scrittore, Mirandola come attore e poeta, hanno una profonda sensibilità ed interesse verso l’essere umano, nelle sue tante accezioni e sfumature. Inoltre sono entrambi veneti, anzi padovani, anche se Vasco Mirandola lo è “d’adozione”.
Per cogliere il profondo di questa storia, che racconta un’analisi dall’interno, in quel delicato rapporto tra psichiatra e paziente, non si poteva scegliere un semplice narratore, ma una voce in grado di dare il giusto peso anche ai silenzi, di interpretare quel sentimento che pervade il protagonista, profondo, a tratti cupo. “La malattia chiamata uomo” racconta le tappe della lunga analisi del protagonista con i suoi rituali (i lunghi silenzi, i concitati sfoghi, le dolorose rivelazioni, i trucchi punitivi e autopunitivi), i sogni e gli incubi ricorrenti, le malattie psicosomatiche, i traumi privati e sessuali. Ferdinando Camon per Il Narratore, oltre a La malattia chiamata uomo, conta già quattro pubblicazioni: Tentativo di dialogo sul comunismo, Il quinto stato, A ottant’anni se non muori ti ammazzano e Il canto delle balene. (link con il titolo: https://www.ilnarratore.com/it/search-results/?action=search&productids=8499,7276,10533,8706,6554).
Vasco Mirandola è attore e poeta. Lavora nel teatro e nel cinema (premio Oscar con Mediterraneo di Gabriele Salvatores, con Carlo Mazzacurati ne Il Toro e Il Prete Bello, per citarnealcuni). Ha pubblicato i libri di aforismi e poesie: Non urlare che mi rovini il prezzemolo (ed. Studio Tesi, 1990), Il solito tram tram, il 16 il 16 (ed. Comix, 2011), Carpe Diem Trote Gnam (ed. Cleup, 2011), E se fosse lieve (ed. Cleup, 2016), 100 Poesie in gioco per sostare poeticamente nel mondo (ed. Campi Magnetici, 2020). Da alcuni anni si occupa in particolare della diffusione della poesia attraverso laboratori di lettura, reading e spettacoli che utilizzano vari linguaggi: teatro-danza, concerti poetici, conferenze poetiche, video-poesie.
Ferdinando Camon è uno scrittore, nato in provincia di Padova. In una dozzina di romanzi (molti pubblicati con Garzanti) ha raccontato la morte della civiltà contadina (Il quinto stato, anche in audiolibro letto da Moro Silo, Ed. il Narratore, La vita eterna, Un altare per la madre – Premio Strega 1978, di prossima uscita sempre per il Narratore in Audiolibro letto dall’attore Giancarlo Previati), il terrorismo (Occidente, Storia di Sirio), la psicoanalisi (Il Canto delle balene, ripubblicato da Hacca edizioni e in audiolibro per il Narratore, letto dall’attore Mario Massari,poi La malattia chiamata uomo, La donna dei fili), e lo scontro di civiltà, con l’arrivo degli extracomunitari (La Terra è di tutti). È tradotto in 22 paesi. Nel 2016 ha vinto il premio Campiello alla Carriera.
Il Narratore è una casa editrice, fondata nel 1999 da Maurizio Falghera e Cristiana Giacometti, specializzata nella produzione di audiolibri, registrazioni audio di un testo scritto, che trova forma e sostanza nel sito web e negozio online: https://www.ilnarratore.com. Il Narratore è la prima casa editrice italiana che si è dedicata alla produzione e diffusione di audiolibri, crescendo anno dopo anno, nell’offerta e negli ascoltatori, che hanno scoperto un modo diverso per godersi un buon libro. Ad oggi le produzioni e edizioni del marchio il Narratore Audiolibri sono più di 450, il catalogo proposto nel negozio on line composto da produzioni anche di altre case editrici italiane e straniere supera gli 8.000 titoli in italiano e in molte altre lingue.
