In controtendenza rispetto al litorale, giugno col segno positivo
Sempre più voglia di vacanza all’aria aperta
Cavallino-Treporti, in controtendenza rispetto al litorale, ha visto un giugno col segno positivo
«Rispetto alla scorsa stagione, che già è stata da record per il numero di presenze turistiche, il mese di giugno ha visto le strutture ricettive attestarsi mediamente a qualche punto percentuale in più rispetto allo stesso periodo 2023. Un dato veramente importante».
Entusiasta per l’avvio di stagione il vicepresidente del Consorzio Parco Turistico di Cavallino-Treporti, Mattia Enzo, dopo aver analizzato i dati sulle presenze.
Sebbene quindi il comparto balneare regionale abbiano segnalato una flessione delle presenze, a causa di più fattori concomitanti quali il carovita che ha pesato sulle tasche dei turisti, o il meteo che ha condizionato gli arrivi e le prenotazioni “last minute”, o ancora la forte ripresa delle mete estere che possono contare su prezzi più concorrenziali, il turismo En plein air del territorio ha invece stupito positivamente chiudendo il mese giugno con il segno più.
«La stagione finora è stata molto positiva – conferma Enzo –. Considerando che il 2022 ha rappresentato per noi una stagione record, essersi attestati agli stessi numeri, se non migliorati, può renderci certamente soddisfatti. Siamo partiti con una Pasqua già ottima come presenze, proseguendo poi con lo stesso trend a Pentecoste, e nonostante il meteo altalenante i nostri ospiti ci sono venuti a trovare per trascorrere le loro vacanze, mantenendo la media di permanenza che ormai ci ha abituato, ovvero arrivando anche a due settimane. Siamo estremamente soddisfatti come operatori e speriamo che la stagione prosegua in questo modo».
L’estate 2023 è iniziata col piede giusto, complice forse anche il cambio di abitudini, ma certamente la certezza di un territorio con strutture ricettive dai servizi d’eccellenza e soprattutto una grande varietà di offerta complementare alla spiaggia, che va dallo sport, alla natura, dall’arte alla gastronomia, passando per il divertimento e il benessere. Il tutto da fruire in maniera lenta, per godersi la vacanza dimenticandosi dei ritmi frenetici della vita di tutti i giorni.
«Stiamo continuando ad assistere ad un vero e proprio “boom” per quanto riguarda la ricerca di una vacanza a contatto con la natura – prosegue il vicepresidente – e questa tipologia di vacanza ne è l’esempio concreto. Ci sono sempre più ospiti che si affacciano all’open air e una volta trascorsa la propria vacanza vogliono ritornare. Non a caso abbiamo famiglie che ritornano nelle stesse strutture da oltre 30-40 anni.
Soprattutto vogliono vivere la cosiddetta vacanza “slow”, godendosi la natura. E qui tra la laguna patrimonio Unesco, la vicina Venezia, i nostri Borghi, i percorsi ciclabili può farlo davvero, infatti è ormai consuetudine vedere arrivare i mezzi con al seguito flotte di biciclette È bello constatare che l’ospite che arriva a Cavallino-Treporti vuole vivere il territorio e non solo le strutture ricettive».
Dopo un mese di giugno che ha superato ogni aspettativa il proseguo della stagione non può che far ben sperare, e a rassicurare gli operatori ci pensano i dati sulle prenotazioni.
«Le prospettive sono buone anche per i prossimi mesi. Abbiamo avuto una leggera flessione i primi giorni di luglio, ma il prossimo weekend ricominceremo a vedere molti ospiti, soprattutto scandinavi, danesi, ma anche svizzeri.
Luglio dovrebbe portarci sicuramente numeri interessanti come lo scorso anno, per arrivare poi ad agosto dove le prenotazioni sono già quasi al 100% grazie anche a importanti eventi di richiamo come il Beach On Fire, del 26 agosto, dove i fuochi d’artificio illumineranno tutti i 15 chilometri del nostro litorale».