LA MAGNIFICA METTE IN RETE 16 BIBLIOTECHE
Silvia Vetere Rossi è la nuova coordinatrice
“Ci attende un 2025 di ulteriori potenziamenti”, dice Andrea Menegoz
E’ Silvia Vetere Rossi la coordinatrice del Sistema bibliotecario delle Valli e delle Dolomiti friulane: lo ha annunciato il responsabile del progetto lanciato dalla Magnifica Comunità, Andrea Menegoz. Quest’ultimo ha approfittato dell’occasione per fare il punto della situazione sul Sistema, un’idea nata l’anno scorso ma già in grado di mettere in rete e far dialogare tra loro un pool di 16 biblioteche di varie dimensioni. “Abbiamo utilizzato interamente le risorse riconosciuteci dalla Regione per l’anno in corso e siamo al lavoro per la nuova domanda di contributo che ci auguriamo venga confermata – ha commentato Menegoz che è assessore alla cultura ad Aviano -. Nel 2024 abbiamo affrontato con successo la sfida del passaggio ad un unico software gestionale in modo da ottimizzare la risposta alle esigenze degli utenti. I servizi saranno sempre più interconnessi per raggiungere anche chi abita in aree disagiate: grazie ad una speciale piattaforma online sarà infatti possibile visionare e scaricare quotidiani, ebook, audiolibri e molto alto. Il patrimonio di titoli a disposizione è stato incrementato anche nei suoi contenuti multimediali, senza dimenticare lo sforzo compiuto per adeguare le dotazioni informatiche delle singole sedi aderenti”. Poi ci sono gli eventi, con il rinnovo della collaborazione con Angelo Floramo ma anche un ricco calendario di iniziative natalizie che coinvolge tutti i partner del progetto. “Vogliamo avvicinare alla lettura famiglie e giovani e diffondere il concetto della biblioteca vista come una casa di tutti e per tutti – ha concluso Menegoz che cura il settore per conto della Magnifica Comunità montana delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio, l’ente gestore -. Il personale sarà sempre all’altezza delle richieste: abbiamo stanziato risorse per la formazione, l’aggiornamento e viaggi studi mirati. Il nostro impegno in questa direzione verrà mantenuto anche nel 2025 così da continuare a garantire nuove opportunità culturali. L’obiettivo è di creare una coesione di fondo tra le varie biblioteche valorizzando le peculiarità di un territorio così vasto e ancora tutto da scoprire”.
