7 GIOVANI GIORNALISTI PROVENIENTI DA 4 DIVERSI PAESI EUROPEI IN VISITA A GORIZIA E NOVA GORICA PER RACCONTARE IL PERCORSO DI AVVICINAMENTO A GO2025
La delegazione, selezionata da un bando pubblicato da Blue Notte Gorizia, visiterà il territorio transfrontaliero dal 14 al 17 settembre
Sono sette i giovani giornalisti europei selezionati da Blue Notte Gorizia per partecipare ad una visita studio di quattro giorni a Gorizia e Nova Gorica. I giornalisti, tutti U36, resteranno sul territorio transfrontaliero dal 14 al 17 settembre e avranno poi il compito di raccontare il percorso di avvicinamento a GO2025. L’iniziativa è stata ideata dall’Associazione culturale BlueBird di Gorizia, nell’ambito di Blue Notte Gorizia Festival, con l’obiettivo di valorizzare il territorio transfrontaliero e di dare un contributo culturale al percorso verso il 2025, anno in cui le due città saranno, in collaborazione, Capitale Europea della Cultura. “Ci piaceva l’idea che il nostro territorio potesse essere guardato e raccontato da una prospettiva diversa da quelle delle persone che abitualmente lo frequentano- spiega la coordinatrice culturale di Blue Notte, Monica Tortul-. Gli articoli ci forniranno spunti interessanti per guardare alla città unica transfrontaliera con occhi nuovi. Il programma della visita studio è articolato tenendo conto dei temi trattati nel bid-book: GOGREEN, GOSHARE, GOEUROPE, GOYOUNG. Gli scritti verranno poi pubblicati sul sito di Blue Notte Gorizia e verranno inviati anche ai principali soggetti che stanno coordinando il processo GO2025.”
I giornalisti selezionati dal bando, aperto a partecipanti con meno di 36 anni provenienti da uno dei Paesi dell’Unione Europea o in pre-adesione, provengono da 4 diversi paesi: 1 dall’Olanda, 1 dal Kosovo, 3 dal Montenegro, 2 dall’Italia. Alex Kemman è olandese, ma attualmente vive in Turchia. Giornalista, antropologo e criminologo, in Europa è molto noto come fotoreporter ed è appassionato dei temi legati alla European Green Belt. A spingerlo a Gorizia e Nova Gorica è stata la possibilità di visitare i luoghi lungo la ex cortina di ferro e di approfondire la conoscenza del patrimonio storico naturalistico lungo il fiume Isonzo/Soča. In tal senso la visita di studio propone due appuntamenti particolarmente interessanti: una escursione ad hoc in bicicletta alla scoperta delle storie legate al confine e un’escursione a piedi da Villa De Nordis lungo la EU Green Belt. Quest’ultima, in programma il 16 settembre e destinata anche ad altri partecipanti, è andata esaurita già prima di Ferragosto, con numerose richieste pervenute anche nelle settimane successive e numerose persone tuttora in lista di attesa. Proviene dal Kosovo Flaka Fazlija, neolaureata in diritto internazionale, che attualmente si occupa dei contenuti di Kallxo, piattaforma online per la segnalazione di corruzione, frode, conflitto di interessi, negligenza e casi di ostacolo ai diritti dei cittadini del Kosovo. Ha lavorato in tv e in radio, occupandosi di giovani e del rapporto tra cultura e società civile. Nikol Grgurevic ha nazionalità italiana e montenegrina: ha studiato a Roma e Perugia, ha una laurea in scienze investigative e attualmente si occupa di comunicazione e marketing per diverse realtà di Kotor, in Montenegro, fra cui anche la Comunità degli Italiani, di cui è parte attiva. Proviene da Kotor anche Nataša Milaš. Laureata in Scienze politiche con una laurea specialistica in giornalismo. Attualmente è responsabile marketing presso un’azienda di Kotor. Teodora Krivokapić è laureata in scienze politiche con specializzazione in giornalismo e durante il periodo universitario aveva partecipato a un programma di studi che l’ha portata a trascorrere un periodo a Nova Gorica, città in cui ora ritorna con grande interesse per capire come il territorio transfrontaliero stia affrontando il percorso culturale verso il 2025. Attualmente è direttore creativo di un’azienda di Herceg Novi, in Montenegro. Originaria di Ostuni, in Puglia, Clara Lacorte collabora con Il Mattino di Napoli, per cui si occupa anche della rubrica “Il Mattino e i Giovani”. Laureata in lettere, ha una profonda passione per l’inchiesta. Il periodo trascorso in Romania nell’ambito di uno scambio di studi, le ha consentito di maturare interesse anche per il confronto interculturale. Del gruppo farà parte anche Anastazija Pertot, giornalista professionista per il settimanale sloveno Novi Glas di Gorizia. Residente a Duino-Aurisina, Anastazija è di madrelingua slovena. Partecipa all’iniziativa con l’obiettivo di confrontarsi con altri giovani europei e di provare a guardare il territorio che già frequenta da nuove prospettive.
Durante la loro permanenza i giornalisti scopriranno il territorio da diversi punti di vista: approfondiranno la conoscenza di alcune realtà culturali, visiteranno i luoghi simbolo del territorio transfrontaliero e scopriranno gli itinerari meno conosciuti. Il programma della visita studio prevede sia momenti di visita guidata, che momenti di libertà, in cui i giornalisti potranno esplorare le due città in maniera autonoma. Gli spostamenti avverranno sempre a piedi e in bicicletta, per promuovere una nuova modalità di fruizione culturale. Gli eventi sono organizzati nell’ambito della settimana europea della mobilità e degli EU Green Belt Days. In programma c’è anche un incontro/dibattito con la giovane redazione de Il Goriziano e con la redazione di Sconfinare, il giornale studentesco della Facoltà di Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università di Trieste.
Blue Notte Gorizia 2023 è organizzato e ideato dall’Associazione Culturale BlueBird e dalla Cooperativa Sociale Contea, in partenariato con KŠTM (Ente Pubblico per la cultura, lo sport, il turismo e i giovani) di Šempeter-Vrtojba, FIAB Monfalcone – BisiachInBici, Rete Italiana European Green Belt, Castello di Rubbia, Associazione Nuovo Corso, Associazione ArteFumettoMusicaTutti. Si svolge con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Direzione Cultura e Direzione Turismo, del Comune di Gorizia e con la collaborazione del Goriški Muzej.
In copertina : i sette selezionati e Monica Tortul