LE PAGELLE DI STERA
BOLOGNA vs UDINESE : 1 – 1
18/08/2024
OKOYE: 7,5
Strepitoso in almeno due occasioni, viene battuto da Orsolini dal dischetto del rigore.
I N S U PE R A B I L E
PEREZ: 6,5
Speriamo non sia la sua ultima in bianconero. Il peso della sua presenza in campo è fondamentale.
C O E R E N T E
GIANNETTI: 7
Confermato titolare, ripaga con una partita attenta e un goal salva risultato. Potrebbe essere il valore aggiunto del pacchetto difensivo.
I R R E P R E N S I B I L E
BIJOL: 6,5
La sua presenza in area friulana trasmette sicurezza alla squadra e grattacapi agli avversari, che cercano di evitarlo e superarlo senza successo.
I N V A L I C A B I L E
EHIZIBUE: 5,5
Non fa brutte cose, ma serve altro a questa squadra, a questo allenatore.
L A C U N O S O
PAYERO: 5
Conquista caparbiamente il rigore che consente ai suoi di vedere la porta più da vicino rispetto ai settanta minuti precedenti dopo aver causato il rigore per gli avversari. Manca, come Lovric, di dare qualità al centrocampo e spesso viene saltato dai più mobili avversari.
F R A M M E N T A R I O
LOVRIC: 5
Decisamente una brutta partita la sua. Non riesce a farsi valere in un centrocampo ricco di piedi buoni. Manca anche in fase offensiva. Esce per Karlstrom.
B O C C I A T O
KAMARA: 6,5
Costretto a rimanere molto basso per contenere Orsolini, risulta funzionale nella fase difensiva ma assente in fase offensiva. Esce per Zemura.
A P P L I C A T O
THAUVIN: 5
Troppo isolato e poco servito il capitano oggi incide poco e sbaglia anche il rigore che poteva pareggiare le sorti della partita. Esce per Ekkelenkamp.
S V I L I T O
LUCCA: 5
Si sbraccia per tutta la partita cercando spazi utili, ma risultando spesso solo falloso.
B A N A L E
BRENNER: 4,5
Assente ingiustificato nella manovra bianconera. A tratti ricorda altri “famosi” brasiliani apparsi in terra friulana e subito scomparsi e dimenticati. Esce per Davis.
F A N T A S M A
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KARLSTROM: 5,5
Entra al posto di Lovric per la sua prima in Serie A si è visto poco.
EKKELENKAMP: 5,5
Dentro per il suo esordio in Serie A al posto di Thauvin.
DAVIS: s.s
Da il cambio a Brenner.
ZEMURA: s.v.
Subentra a Kamara
MISTER RUNJAIC: 6
Al suo esordio in Serie A, il mister conferma gli stessi undici di partenza visti in Coppa Italia contro l’Avellino. Insistere con Brenner non pare dare risultati. Raggiunto il fortunoso pareggio sceglie di rinfoltire il centrocampo. Forse però servirebbe anche costruire gioco e non solo lavorare per contrastare l’avversario.
P R E M A T U R O
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
Atteggiamento e qualità : 4
Sembrava la squadra vista la scorsa stagione, ma almeno la fortuna questa volta è stata dalla sua parte.
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LA PARTITA:
Primo incontro di campionato per friulani ed emiliani, con diverse novità e curiosità. Dal lato bianconero, sulla panchina non c’è più il salvatore Fabio Cannavaro, ma una nuova “scommessa” dei Pozzo, ovvero Kosta Runjaić, allenatore tedesco di origini croate. Confermata oggi la partenza di Samardzic dopo l’addio di Walace e il forse “arrivederci” di Deulofeu, si presenta una squadra rinnovata anche tatticamente. Sull’altra sponda, un Bologna caricato dalla stupenda stagione chiusa con Motta alla guida e con la conquista della storica partecipazione alla Champions League, sessant’anni dopo la partecipazione all’allora Coppa dei Campioni. Anche in casa rossoblue però ci sono stati molti movimenti, soprattutto in uscita. Nuovo allenatore, Italiano dalla Fiorentina, con Zirkzee passato al Manchester United e Calafiori all’Arsenal i più clamorosi, ma anche le partenze di Saelemaekers e Kristiansen potrebbero avere influito sulla qualità degli emiliani.
STATISTICHE:
Bologna-Udinese si gioca per la 94ª volta nella storia dei due club: bilancio quasi in parità, con 35 successi felsinei, 32 friulani e 26 pareggi. In casa, gli emiliani sono imbattuti da sei match di seguito, grazie a due vittorie e quattro pareggi. I bianconeri non espugnano il Dall’Ara dal 30 dicembre 2017, fu un 2-1 per i friulani. Arbitro: FERRIERI CAPUTI, Guardalinee MASTRODONATO e PALERMO, IV Ufficiale PAIRETTO, al VAR SERRA e MARIANI.
SINTESI: UN PUNTO A CASA DOPO AVER SUBITO PER 85 MINUTI!
Folta presenza di tifosi per la partita di questo pomeriggio, con i friulani ben rappresentati in curva ospiti. Maglia rossoblue per gli uomini di Italiano, completo da trasferta per i friulani in tenuta giallo/oro. Presente in tribuna anche l’allenatore della nazionale italiana Spalletti. Partono bene i friulani, spinti anche da Payero, lo scorso anno in rete in entrambi i due match tra le due squadre. Orsolini al 7^ impegna Okoye, bravo a salvare in corner. Prende ora il sopravvento la squadra di Italiano, più brava a far girare il pallone. Bravo ancora Okoye ad uscire su un cross velenoso in anticipo su Castro al 12^. Moro colpisce bene in area al volo al 14^ ma il suo tiro trova sulla traiettoria Perez che devia in angolo. Ancora Okoye al 17^, che salva in corner un pericoloso cross di Ndoye. Possesso palla nettamente in mano ai felsinei in questi primi 20 minuti, caratteristica questa che i friulani hanno ereditato dalla scorsa stagione e che pare dura a morire. Sugli sviluppi di un corner, Payero manca la conclusione in mischia in area felsinea al 22^. Cooling break al 26^. Al 30^ Ndoye lanciato in contropiede in solitaria anticipa anche l’uscita di Okoye ma il suo ultimo tocco manda la palla a alto. Ammonito Okoye per perdita di tempo. Al 34^ resta a terra in area Orsolini, abbattuto da Okoye in presa alta, intervento nettamente sul pallone del #40 bianconero. Bravo Giannetti al 40^ a chiudere la via del goal ad Orsolini. Al 44^ occasionissima per Ndoye che sfrutta un rimpallo favorevole ma dal lato destro dell’area apre troppo il destro mandando a lato. Sono 3 i minuti di recupero di questo primo tempo. Stessi 22 in campo al rientro dagli spogliatoi, e si riprende da dove avevamo lasciato, con il Bologna a fare gioco, friulani chiusi a difendere. Va in rete Orsolini al 47^, ma il goal viene giustamente annullato per fallo di mano di Freuler in impostazione. Castro al 50^ impegna a terra Okoye con una conclusione dal limite dell’area. Miracolo di Okoye su Orsolini al 53^, salvando di piede una conclusione da pochissimi metri prima e un successivo tentativo di testa. Tiene a galla i friulani il portierone bianconero. Rigore per i felsinei al 54^ e giallo per proteste a Giannetti. Fallo di Payero in area friulana. Orsolini contro Okoye al 56^. Okoye a destra, pallone a sinisra e vantaggio emiliano. Entra Karlstrom al 58^, per il suo esordio in Serie A da il cambio a Lovric. Al 66^ Payero si lancia tra Skorupski e Posch anticipandoli e guadagnandosi il fallo da rigore. Purtroppo però Thauvin si fa negare il goal dal portiere polacco che salva in calcio d’angolo. Dal corner successivo svetta però Giannetti di testa (salendo in cielo alla Ronaldo…) che mette la palla in rete per il pareggio friulano. Due minuti folli dei bianconeri. Al 70^ Castro manca di poco l’eurogoal in rovesciata, palla a lato e successivo Cooling break per il ristoro dei 22 in campo. Al 75^ dentro Aebisher, Ekkelenkamp e Cambiaghi. Giallo a Ehizibue all’80^. All’81^ dentro Davis e Zemura. All’83^ dentro anche Miranda e Dallinga. Dentro anche Odgaard all’88^. Al 90^ Aebisher impegna dal limite Okoye che respinge il tiro centrale. Sono 5 i minuti di extra time comandati dall’arbitro. Resta a terra Perez al 91^. Gioco fermo e sanitari in campo. Fallo di mano di Ehizibue al limite dell’area al 93^. Ancora Okoye a dire no sulla punizione di Aebisher. Ammonito Lucca al 94^ per perdita di tempo. Al 96^ l’arbitro dice che può bastare così. Un punto tutto sommato immeritato per i bianconeri. Ma va benissimo così, vista la sfortuna che spesso si accanisce sui bianconeri (anni fa l’avrebbero STRAPERSA)!!
ANALISI: LA FORTUNA AIUTA I BIANCONERI
Dopo una iniziale positiva foga agonistica, i friulani finiscono con il subire per tutto il primo tempo la manovra più ordinata e incisiva dei felsinei. Graziati due volte dalla cattiva mira di Ndoye, i bianconeri di giallo vestiti non riescono mai a rendersi pericolosi in area avversaria contro le sei occasioni rossoblue. Brenner è fuori dalla manovra (il peggiore dei suoi per distacco), Lovric e Payero non riescono ad impostare gioco, le fasce stentano, solo la difesa e un Thauvin motivato, tengono a galla i friulani.
Insistere però con Thauvin troppo largo porta pochi palloni alla fase offensiva, di fatto, e la manovra ne risente. Secondo tempo fotocopia del primo, finendo per subire l’iniziativa e la qualità del centrocampo degli avversario. Questa volta però la fortuna aiuta i bianconeri.
Servirà cercare di integrare subito i nuovi arrivati, mancano idee e qualità a centrocampo e peso (leggi mobilità) in attacco. Graziata dagli errori avversari porta a casa un punto che permette di partire con il piede giusto ma che lancia un campanello d’allarme se dovesse partire anche Perez. Meditate gente, meditate!.
BOLOGNA: Skorupski 6, Posch 5.5, Beukema 6, Erlic 6.5, Lykogiannis 5.5 (Miranda s.v.), Moro 6 (Aebisher 6), Freuler 6.5, Orsolini 6,5 (Cambiaghi 6), Fabbian 6, Ndoye 6 (Odgaard s.v.), Castro 5.5 (Dallinga s.v.)