Ad Arcugnano la cerimonia di messa a dimora dedicata ai nuovi Soci 2024. Una collaborazione virtuosa tra banca, territorio e agricoltura sostenibile
Arcugnano (VI) – Un gesto concreto per il territorio e le generazioni future. Anche quest’anno Bvr Banca Veneto Centrale ha celebrato la Giornata nazionale degli alberi – ricorrenza istituita nel 2013 per promuovere la cultura forestale e la tutela ambientale – con la piantumazione di 1.400 nuovi alberi e arbusti, uno per ciascuno dei nuovi Soci entrati a far parte della compagine sociale nel corso del 2024.
La cerimonia si è svolta nel corso della mattina di sabato 22 novembre, nella suggestiva cornice della Vigna degli Aceri ad Arcugnano, una delle due aree che ospitano il progetto “Bosco Insieme”, l’iniziativa ambientale promossa dalla Banca e realizzata in collaborazione con Etifor – spin-off dell’Università di Padova – nell’ambito della piattaforma WOWnature.
La Vigna degli Aceri, l’area che ospita l’evento della piantumazione, è parte del progetto di agroforestazione nato dall’incontro tra il territorio di Arcugnano e l’agricoltore custode Berardo Da Schio, proprietario dei terreni. Qui la tradizionale viticoltura convive con l’inserimento di piante forestali autoctone, dando vita a un ecosistema ricco e innovativo.
Al centro del progetto c’è l’acero campestre, specie capace di “bio-irrigare” la vigna grazie alla particolare struttura delle sue radici, che trasportano in superficie l’acqua prelevata in profondità, a beneficio delle viti. Accanto agli aceri, trovano spazio anche olmi, frassini e amoli, in grado di aumentare biodiversità, stabilità del suolo e presenza di fauna utile.
All’evento erano presenti diversi Soci, collaboratori della banca, volontari e rappresentanti delle istituzioni locali.
Il Sindaco di Arcugnano, Marco Carollo, ha salutato i partecipanti sottolineando l’importanza dell’iniziativa: «Anch’io sono Socio della Banca da tanti anni, il numero 301. Arcugnano è natura, natura, natura: 44 km quadrati di territorio collinare e boschivo che va custodito. Quando piantiamo un albero non lo facciamo per noi, ma per i figli e le generazioni future. È la stessa filosofia che guida la nostra attività amministrativa: ciò che facciamo è sempre proiettato verso chi verrà dopo di noi».
Per WOWnature è intervenuta Chiara, che ha evidenziato il valore della collaborazione: «Tutto questo è possibile grazie alle tante anime che si mettono insieme e si prendono cura del territorio. WOWnature è un punto di incontro tra queste energie, che insieme fanno la differenza».
In rappresentanza del Consiglio di amministrazione di Bvr Banca Veneto Centrale è intervenuto Gaetano Marangoni, che ha richiamato le radici profonde del legame tra banca e mondo agricolo: «Più di 150 anni fa le Banche di Credito Cooperativo sono nate proprio dall’incontro fra il settore primario e la necessità di una banca capace di comprenderne i bisogni. Abbiamo scelto di sostenere questo progetto negli anni perché richiede tempo, cura e visione: è un investimento di lungo termine. Questa relazione fra vigna e foresta è la metafora perfetta del rapporto di dare e avere che nutre la nostra comunità di Soci, clienti e territorio».
Oltre ai 950 alberi piantumati nell’area del Bosco delle Vigne, altre 450 piante saranno collocate nell’area denominata “La Mezzaluna della Biodiversità”, ubicata sempre nel territorio del Comune di Arcugnano.
“Bosco Insieme”, progetto avviato da Bvr Banca Veneto Centrale nel 2023, mira a far crescere nuove foreste, rigenerare quelle esistenti e aumentare la capacità di assorbimento della CO₂ del territorio. Ogni albero rappresenta simbolicamente il legame tra la Banca e ciascun nuovo Socio, un patto di fiducia che si radica nella comunità e guarda al futuro. Nel periodo 2023/2025 sono stati piantumati complessivamente circa 2.500, tra arbusti e piante autoctone.
L’iniziativa si è conclusa con una degustazione di vino offerta dall’Azienda Agricola Da Schio, ulteriore testimonianza del dialogo costante tra Bvr Banca Veneto Centrale e il tessuto produttivo locale.