Mandato 2023-2026 del Cda di CAFC Spa
Linee strategiche dei 122 Comuni soci
Martines, Presidente Commissione Controllo analogo CAFC:
“Completamento operazione con Acquedotto Poiana spa, multiutility provinciale, consolidamento di 30 milioni/anno d’investimenti”
Nell’assemblea dei soci che ha votato all’unanimità il nuovo CdA del CAFC Spa per il prossimo triennio, con la conferma del Presidente Benigno e con l’unica novità dell’ingresso dell’Ing. Burtulo, la Commissione di Controllo Analogo di CAFC Spa, ha presentato un documento contenete le linee strategiche che i 122 comuni soci chiedono alla nuova governance di perseguire. Completamento dell’operazione di parziale integrazione con Acquedotto Poiana S.p.A., concretizzazione dei lavori legati alla Rete di imprese Smart Water Management – Impresa mandataria CAFC S.p.A., la creazione di una multiutility provinciale, realizzazione di un piano degli investimenti di circa 30 milioni su base annua, il rilancio dei rapporti negoziali con il Comune di Cercivento e il liquidatore del Consorzio Acquedotto Valle del But, la lotta al cambiamento climatico e le collaborazioni istituzionali sono i sette capisaldi del documento presentato.
Francesco Martines, Presidente della Commissione Controllo Analogo di CAFC e consigliere comunale di Palmanova: “Queste attività hanno la necessità di continuità e una forte impulso sul piano organizzativo e di strategia industriale per conseguire concreti obiettivi di efficientamento della struttura. Il completamento dell’operazione con Acquedotto Poiana Spa, la realizzazione delle opere per 47 milioni di euro della Rete di imprese Smart Water Management e la creazione della Multiutility provinciale sono le maggiori sfide che andranno vinte nei prossimi anni”.
L’operazione di conferimento parziale di Acquedotto Poiana S.p.A. è alle battute finali. Il prossimo 23 giugno si celebrerà l’assemblea straordinaria di CAFC S.p.A. per deliberare l’aumento di capitale sociale riservato ai soci Poiana. Dal 1° luglio 2023 Acquedotto Poiana sarà una partecipata al 51% di CAFC S.p.A. Parallelamente, e collegata all’operazione Poiana, vi è l’operazione di incorporazione della partecipata Friulab s.r.l., già deliberata dalla maggioranza dei Consigli comunali.
La Rete d’imprese Smart Water Management – Impresa mandataria CAFC S.p.A. ha infatti acquisito finanziamenti PNRR per il progetto smart water management digitalizzazione rete idrica e riduzione delle perdite sulle reti di distribuzione per 37 milioni di euro (di cui 16 milioni di CAFC S.p.A.) e per il progetto Hub Fanghi, Essicatore Fanghi da impianti di depurazione acque reflue urbane Regione FVG del valore di 10 milioni di euro di CAFC S.p.A.
La Commissione Controllo Analogo inoltre chiede al CdA di imprimere impulso, lavorando in stretta sinergia con il regolatore regionale AUSIR, per l’avvio di un percorso che, partendo dall’esperienza CAFC S.p.A. e Acquedotto Poiana S.p.A., porti gradualmente alla costituzione di una Multiutility provinciale che metta assieme le quattro società che attualmente forniscono ai cittadini il servizio idrico integrato e quello di gestione integrata dei rifiuti, CAFC S.p.A., Acquedotto Poiana S.p.A., NET S.p.A., A&T2000 S.p.A. con lo scopo di fornire ai cittadini dei comuni soci un servizio frutto di una continua ricerca in termini di efficienza e razionalizzazione dei processi ed organizzazione industriale.
Conclude Martines: “La dinamica degli investimenti ha portato CAFC S.p.A. a uno stock di 30 milioni di euro/anno nel 2022. Il mandato del CdA è quello di consolidare questo risultato e mantenerlo nel tempo senza flessione. Chiediamo impegno a concludere l’investimento del depuratore di Lignano Sabbiadoro, investire sulla rete idrica in particolare della montagna, razionalizzare i numerosi e piccoli depuratori di montagna, ottimizzare il funzionamento degli impianti di clorazione”.