presentano il webinar nazionale aperto a giornalisti e a tutti gli interessanti
Caregiver, Supereroi sconosciuti
Sono più di 7 milioni, eppure sembrano essere invisibili. Online domani, giovedì 16 ottobre, dalle 10.00, l’incontro per dare voce e riconoscere il ruolo sociale di chi si prende cura degli altri
per partecipare: www.clara.help/supereroi
Intervengono:
· Giovanna Pacco, Associazione de Banfield (in foto di copertina)
· Silvia Varani, Fondazione ANT
· Sonia Vazzano, Fondazione Marco Vigorelli
· Chantal Cerise, La Casa del Caregiver
I Caregiver italiani sono più di sette milioni, eppure sono invisibili e poco si conosce della loro missione di cura, della qualità della loro vita.
Chi è il caregiver, qual è il suo ruolo nella società, quali sono i suoi bisogni e quali i suoi diritti? Questi alcuni dei quesiti a cui si cercherà di dare una risposta durante il webinar aperto a tutti gli interessanti dal titolo “Caregiver, supereroi sconosciuti”, in programma domani, giovedì 16 ottobre, a partire dalle 10.00 sulla piattaforma: www.clara.help/supereroi
L’evento è promosso dalla app Clara, l’applicazione, basata su Intelligenza Artificiale sviluppata dalla startup Prossima, che assiste i caregiver, in collaborazione con realtà già attive su questo fronte a livello nazionale dove spicca la partecipazione dell’Associazione de Banfield-CasaViola con la sua direttrice generale Giovanna Pacco con un intervento dal titolo: “Il caregiver ha bisogno di sapere che c’è qualcuno a cui chiedere aiuto, che c’è una soluzione possibile”
Nell’impegno di cura l’applicazione Clara offre un importante servizio di monitoraggio a distanza, quando il caregiver si allontana dal proprio assistito; è in grado di rilevare, infatti, autonomamente e in modo ‘intelligente’ cadute accidentali, richieste di aiuto, principi di incendio, e attivare subito un alert di soccorso inviandolo sul cellulare del caregiver (Clara.help). Preparando il lancio dell’applicazione, la startup Prossima è entrata in contatto con il mondo dei caregiver, verificando quanta poca consapevolezza ci sia intorno a loro e alle importanti implicazioni di carattere sociale, etico e psicologico del loro ruolo.
Partecipano al webinar anche Silvia Varani, di Fondazione ANT, Sonia Vazzano, di Fondazione Marco Vigorelli, Chantal Cerise, psicologa, caregiver e influencer fondatrice de La casa del caregiver, Federico Venturini, responsabile marketing Prossima / Clara app
In Italia i caregiver familiari sono un esercito di oltre sette milioni di persone. Il rapporto CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) del 2024 li definisce ‘una moltitudine operosa e silenziosa, punto di riferimento per il nostro sistema di assistenza sociosanitaria ancora poco conosciuto in tutti i suoi aspetti’. Queste colonne del welfare familiare affrontano spesso un impegno di cura molto intenso; secondo un’indagine su un campione di caregiver di persone con Alzheimer, il 47,3% è occupato nel servizio di cura per più di 40 ore alla settimana e quasi il 70% ha un carico che va avanti da oltre 5 anni.
Le organizzazioni che partecipano al webinar hanno grande esperienza a fianco di chi si prende cura di persone fragili per vecchiaia, o per malattie. Giovanna Pacco illustrerà, in particolare, come l’Associazione de Banfield da sempre si prenda cura delle persone anziane fragili o con demenza e delle loro famiglie. A sostegno dei caregiver mette a disposizione a titolo gratuito consulenze sociosanitarie, colloqui psicologici, formazione, informazione e percorsi di mutuo aiuto. Illustrerà il team di professionisti qualificati affiancato da un nutrito gruppo di volontari che assicura la continuità della relazione d’aiuto con le singole famiglie. Spiegherà, inoltre, come in continuità con la sua missione, l’Associazione ha creato ‘Casa Viola’, un progetto che supporta i familiari (caregiver) di persone con demenza offrendo servizi gratuiti come formazione, supporto psicologico, orientamento e laboratori dedicati a questi caregiver. Oltre al supporto diretto, inoltre, de Banfield de Banfield collabora con la Regione per l’attuazione della L.R. 8/2023 per il riconoscimento del caregiver. Nel 2024 l’Associazione ha supportato 2.100 famiglie a cui si aggiungono 236 caregiver di persona con demenza aiutati attraverso percorsi specificatamente dedicati