Trieste, 31 ott – “La Regione investe ulteriori 4 milioni di euro per l’edilizia sovvenzionata che serviranno per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di riqualificazione e di efficientamento energetico degli edifici e si tradurranno in un miglioramento della qualità di vita degli inquilini. A questi fondi si aggiunge lo stanziamento di 1,3 milioni di euro sul Fondo sociale, che andrà a vantaggio dei nuclei familiari mono parentali, riducendo anche per i prossimi due anni l’impatto del cambio sistema di calcolo dei canoni delle Ater”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale al Territorio, Graziano Pizzimenti, dopo l’approvazione da parte delle Giunta Fedriga dei provvedimenti che sanciscono lo stanziamento di 1,6 milioni di euro per il 2020 e di 2,4 milioni per il 2021 per soddisfare le esigenze delle Ater emerse nell’ambito dei tavoli territoriali 2018.
Nello specifico, l’Ater di Trieste riceverà 1.550.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria e risanamento conservativo, mentre quella di Udine avrà 984.000 euro per opere di riqualificazione e recupero degli immobili. Alle aziende di Gorizia e Pordenone spetteranno, rispettivamente, 699.000 euro per le manutenzioni e 767.000 euro per l’efficientamento delle
prestazioni termiche.
“Il riparto di 1,3 milioni destinato al fondo sociale – ha spiegato Pizzimenti – permetterà di compensare le minori entrate dei canoni di locazione e delle quote per i servizi accessori pagati dagli assegnatari più deboli per gli alloggi di edilizia sovvenzionata per il 2020 e il 2021. A seguito dell’entrata in vigore dell’attestazione Isee nel 2017 per il calcolo del canone, è infatti emerso che i nuclei mono parentali (ovvero quelli con un solo componente) subivano un forte aumento degli importi, che in alcuni casi erano addirittura raddoppiati. In aggiunta agli 11,4 milioni di euro già ripartiti a giugno di quest’anno, la Regione ha quindi deciso di investire a favore di queste persone un’ulteriore forma di sostegno, in attesa dell’entrata a regime definitiva del nuovo sistema nel 2022”.
Per quanto concerne la ripartizione dei fondi, all’Ater di Trieste andranno 652.468,26 euro, a Pordenone 196.703,38 euro, a Udine 236.142,55 euro, a Gorizia 182.625,29 euro e all’Alto Friuli 32.060,52 euro.
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