CENDON DI SILEA, GIOVEDÌ 7 MARZO L’ATTESO “PROCESSO DEA VECIA” SUL SILE: LA CORTE D’ACCUSA SALE IN BARCA
L’appuntamento, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Silea, è alle 20.30 e da quest’anno la Corte tornerà a riunirsi a bordo di una barca in mezzo al corso del Sile, all’altezza della Chiesa di Cendon. Si potrà assistere a quello che è diventato un vero e proprio spettacolo cabarettistico, ricercato anche dal punto di vista tecnico e scenografico, tra i più celebri processi di metà Quaresima della provincia.
Silea, 04.03.2024. Giovedì 7 marzo alle 20.30 torna a Cendon di Silea, all’altezza della Chiesa, uno degli appuntamenti più attesi di metà Quaresima: il Processo dea Vecia, organizzato dallo storico Gruppo Vecia di Cendon e patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Silea, con la straordinaria partecipazione del Gruppo Sommozzatori “Centro Sub Treviso – DLF” e la collaborazione dell’Associazione pubblico-privata Silea Terre d’Acqua. Novità di quest’anno sarà il ritorno della “Corte di giustizia” a bordo di una barca, al centro del corso del Sile, cosa che non accadeva dal 2019 (nel 2020 il processo non si svolse, nel 2021 fu proposto in streaming e nel 2022 e 2023 si tenne su una pensilina galleggiante vicino alla riva).
Andrà in scena il processo contro l’imputata, la “Vecia di Metà Quaresima”, al secolo Siora “Chiara Mente in Beneficensa da Mota de Ivensa”, e tra accuse e testimonianze, in un crescendo di comicità dialettale, si concluderà con la condanna al pubblico rogo della Vecia, colpevole di incarnare tutti i mali dell’anno appena concluso.
Lo spettacolo cabarettistico unisce il linguaggio giuridico con il paradigmatico dialetto veneto sviluppando una rappresentazione ricca di fonti di riflessione e di sane risate. In questa edizione, la seconda per la nuova “Corte di giustizia” che si è insediata nel 2023 dopo trent’anni trascorsi con la precedente, gli attori saranno quattro e i capi d’accusa saranno i più vari: dalle colpe su scala mondiale ai peccati locali.
Il Gruppo Vecia, costituitosi a Cendon negli anni Settanta, ha una storia di ormai mezzo secolo e il processo alla Vecia di metà Quaresima che ogni anno organizza è conosciuto e apprezzato in tutta la provincia e non solo. Negli anni questa testimonianza della lingua e dei costumi di un tempo è diventata un vero e proprio spettacolo cabarettistico, ricercato anche dal punto di vista tecnico e scenografico. Nel 2023 il Gruppo Vecia di Cendon è stato insignito del Premio Città di Silea 2022, promosso dall’Amministrazione Comunale, poiché rappresenta una realtà in cui la comunità di Silea si identifica, capace di aggregare attorno all’evento del processo di metà Quaresima moltissime persone, appartenenti a tutte le generazioni.
“L’appuntamento con il processo di metà Quaresima – commenta l’assessore al sociale Francesco Biasin – è un momento particolarmente sentito da tutta la comunità: non rappresenta solo
l’occasione per ritrovarsi e divertirsi insieme, ma anche per sentirsi uniti e riconoscersi in una tradizione che è parte della storia del nostro territorio”.
“Sono passati cinque anni dall’ultima volta in cui il processo di metà quaresima è stato realizzato sopra la barca in mezzo al fiume Sile: – spiega il Gruppo Vecia di Cendon – dopo cinque anni l’unicità e la magia del processo dea vecia di Cendon ritorna alle sue origini. Lo spettacolo che andremo a realizzare è frutto dell’amicizia che ci unisce e del divertimento di “quatro becanoti” con la licenza di “sparar monae” e non vediamo l’ora di condividerlo con più persone possibile, perché il processo dea Vecia non è solo un momento di goliardia, ma l’unione di una comunità. Vi aspettiamo quindi giovedì 7 marzo a Cendon, sognando una serata di gioia e fratellanza: per concretizzarla abbiamo bisogno di tutti voi”.
In caso di pioggia la manifestazione verrà rinviata a sabato 9 marzo, stesso luogo e orario.