Lunedì 11 luglio incontro informativo pubblico sui defibrillatori
Alle ore 18 nell’aula magna della scuola media Piccoli
Una serata finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della rianimazione cardio polmonare, a quasi un anno di distanza dall’approvazione della legge nazionale 116 che incentiva la diffusione dei defibrillatori e a qualche giorno dall’installazione dei dispositivi DAE nell’ambito del progetto Cividale città cardioprotetta.
L’iniziativa, in programma alle ore 18.00 di lunedì 11 luglio a Cividale del Friuli nell’aula magna della scuola media Piccoli (Via Udine), inaugura un percorso di informazione e successivamente di formazione che prevede corsi specifici sull’utilizzo dei DAE. A illustrare i dettagli dell’iniziativa il vicesindaco di Cividale Roberto Novelli, relatore del disegno di legge sui defibrillatori sui luoghi pubblici e di lavoro, oltre che sui mezzi di trasporto.
“Presenteremo il progetto varato dal Comune e che ha già mosso concretamente i primi passi, con la recente installazione di sei defibrillatori pubblici in punti chiave della città, e allo stesso tempo vogliamo spiegare ai cittadini e alle varie associazioni ed attività produttive l’importanza dell’uso di questi dispositivi, dove sono stati collocati, come si può intervenire e quali saranno anche le prossime iniziative promosse dal Comune, a partire da corsi di formazione”, spiega Novelli, ricordando come il progetto del Comune si inserisca in un percorso che ha visto l’intervento del Parlamento.
Durante la serata interverranno due tecnici della ditta specializzata che ha fornito ed installato i DAE che illustreranno sia le manovre da compiere in caso di arresto cardiaco improvviso sia le varie tipologie di defibrillatore automatico; “ogni minuto che passa fa diminuire la sopravvivenza nel soggetto colpito da arresto cardio circolatorio, e questo incontro è volto a divulgare e far conoscere l’importanza del progetto, nonché a rimuovere timori, dubbi e domande. A questa iniziativa, puramente divulgativa, seguiranno altri appuntamenti, più formativi che informativi” conclude Novelli. L’ingresso in aula magna è libero e gratuito.