Primo fine settimana di giugno con i “Concerti al Castello”
Sabato 3 giugno con il “Multiverso di Cerino” al Castello di Muggia
Domenica 4 giugno con “Pasiòn Andaluza” a Palazzo Lantieri di Gorizia
“Il Multiverso di Cerino” è il curioso titolo del concerto in programma sabato 3 giugno alle ore 11.00 al Castello di Muggia per i “Concerti al Castello” edizione primavera. È certo una sfida presentare un intero programma per flauto e clarinetto, due aerofoni così vicini in orchestra che nella musica da camera sembrano stare fin troppo stretti. Ma non è così. Ognuno ha caratteristiche proprie e peculiarità inimitabili tanto che queste differenze il compositore Alessandro Cerino ha saputo fondere e trasfondere in molteplici universi musicali, da qui il titolo. Mondi sonori capaci di trasformare due strumenti melodici, immersi in logiche un po’ spiazzanti, in florilegi e dialoghi di amalgami impensati.
La coppia efferata con Palma di Gaetano al flauto e Giordano Muolo al clarinetto, riuniti nella formazione “Claviverso Duo”, affrontano così, con il talento che li contraddistingue, questa impresa musicale, dove i due strumenti si confrontano in esecuzioni mai banali o scontate, capaci di proporre con la scrittura di Alessandro Cerino, temi famosissimi che si trasformano, evolvono, si arricchiscono per poi tornare alla loro semplicità, sempre immersi nei timbri di flauto e clarinetto. Il programma prevede brani come “Carmen Nera” dal capolavoro di Bizet, “Amamus Amadeus”, con temi celebri dalla produzione operistica del genio di Salisburgo, “In barba a Gioacchino”, con un medley delle sue arie più celebri, “Morricordando” dedicato al maestro italiano della musica da film internazionale, “Melium Bondare” con i temi più famosi dei film di “James Bond” composti da John Barry, “Napoletando”, ovvero la canzone e la musica popolare nello stile del compositore Cerino.
Il concerto al Castello di Muggia, con ingresso ad offerta e necessaria prenotazione scrivendo a arteemusica2011@gmail.com, è il tredicesimo dei venti in programma fino al 9 luglio. Brillanti gli interpreti, docenti e concertisti vincitori di concorsi nazionali, apprezzati solisti ospiti in ensemble ed orchestre con all’attivo diverse produzioni discografiche. Palma di Gaetano è inoltre un musicoterapeuta di primo livello e direttore di cori giovanili, Giordano Muolo tiene masterclass e lavora con insigni studiosi per revisioni di opere. Una coppia versatile, “Claviverso Duo”, in un programma “multiversatile” nel nome di Cerino. Tutte le informazioni su www.associazionearteemusica.it.
Domenica 4 giugno, alle ore 18 a Palazzo Lantieri di Gorizia, i “Concerti al Castello” ospitano un duo proveniente dalla Spagna tra musica e coreutica, con il pianista Manuel Cuenca e la ballerina flamenco Almudena Roca. Il concerto porta il titolo “Pasiòn Andaluza”, è ad offerta libera con necessaria prenotazione scrivendo a contatto@palazzo-lantieri.com (oppure scrivendo un sms a 338 5355365). Propone il meglio della musica della regione andalusa con un viaggio sonoro condotto da interpreti autoctoni efferati in questo loro genere prediletto. Verranno eseguite nella versione pianistica composizioni di Buendìa Picò, Turina, Cuenca, Garcìa Lorca, Marcheliè e Granados, musicisti e cantori della passione, con riletture arricchite dal ballo flamenco tra nostalgia e sentimento.
Josè Manuel Cuenca, oltre che pianista è anche clarinettista, vincitore per entrambi gli strumenti del “Premio Extraordinario”. Ha ricevuto tantissimi prestigiosi riconoscimenti e si è esibito in tutto il mondo suonando nelle sale più rinomate, come la Carnegie Hall di New York, l’Auditorium Nazionale di Spagna, l’Auditorium Hacettepe di Ankara. Ha inciso sette cd, prevalentemente di musica spagnola, insieme al chitarrista Francisco Cuenca con il quale ha ricevuto il “Premio Cultura dalla città di Linares” per la straordinaria carriera.
La ballerina Almudena Roca ha iniziato i suoi studi presso il “Conservatorio di danza professionale di Murcia” promossa anzitempo e con il massimo dei voti in danza spagnola e flamenco. Ha ottenuto il “Primo premio per la danza spagnola” e per il flamenco il premio al concorso “Murcia Dance Time”. Si è perfezionata con grandi insegnanti e si è inoltre diplomata nel “Master di flamencologia” presso la “Scuola superiore di musica della Catalogna”. Ballerina particolarmente richiesta, fa parte di molte compagnie richiesta come solista. Tutte le informazioni su www.associazionearteemusica.it.
In copertina : Almudena Roca