Un viaggio tra storia, leggenda e cultura
Si è conclusa con successo l’edizione 2024 del Progetto “Mitreo, tra Storia e Leggenda”, un’iniziativa che, da febbraio a dicembre, ha offerto un percorso di approfondimento sul sito archeologico della Grotta del Mitreo a Duino Aurisina. Promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il Bando Turismo, il progetto ha registrato oltre 800 visite da tutta Europa e oltre oceano, confermando l’interesse per questo luogo di straordinaria rilevanza storica.
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Il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, insieme al Gruppo Speleologico Flondar, ha garantito la gestione delle attività di valorizzazione del Mitreo, sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia. La collaborazione di associazioni come il Lions Club e Ajser 2000 ha reso possibile l’apertura settimanale del sito ogni sabato mattina e visite su richiesta, con il coinvolgimento di gruppi e scolaresche.
Un patrimonio archeologico unico
Situato sulle pendici del Monte Ermada, il Mitreo vanta una storia millenaria: da insediamento neolitico a luogo di culto del Mitraismo in epoca romana (II-V secolo d.C.). Tra i reperti rinvenuti spiccano due rilievi in calcare che raffigurano il sacrificio del toro al dio Sole, accompagnati da monete e lucerne votive. Oggi, il sito è riconosciuto come Geosito regionale e parte integrante della proposta di un Geoparco del Carso, un’iniziativa dell’Amministrazione Regionale per valorizzare il patrimonio geologico e archeologico.
Per chi desidera approfittare delle ultime aperture del 2024, domani, sabato 28 dicembre, sarà l’ultima occasione per visitare il Mitreo.
Eventi e collaborazioni di rilievo
Nel corso del 2024, il Gruppo Ermada ha promosso aperture settimanali e iniziative speciali, come eventi dedicati al Solstizio d’Estate e all’Equinozio d’Inverno, letture di fiabe e leggende, e visite guidate in italiano, sloveno, tedesco e inglese. Di particolare interesse, il diorama ideato da Aureliano Barnaba, che rappresenta i collegamenti tra il Castello di Duino e il Mitreo, fornendo un efficace strumento didattico.
L’impegno promozionale ha portato il Mitreo in contesti prestigiosi come la Bit di Milano e la Barcolana, grazie alla distribuzione di materiale informativo e di un libricino didattico aggiornato. Collaborazioni con l’Università di Trieste e associazioni di guide hanno arricchito il progetto, rafforzando la rete di valorizzazione culturale.
Una chiusura che guarda al futuro
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«Abbiamo voluto valorizzare il ricco patrimonio storico, archeologico e geologico del nostro territorio, puntando su progetti come questo», ha dichiarato Massimo Romita, presidente del Gruppo Ermada. «Il Mitreo è un luogo simbolico, e continueremo a lavorare per promuoverlo, in sinergia con iniziative come il Kamen – Museo diffuso delle Cave e della Pietra e il Gruppo Speleologico Flondar».
Il progetto “Mitreo, tra Storia e Leggenda” non rappresenta una conclusione, ma l’inizio di nuove opportunità per far conoscere a un pubblico sempre più vasto la straordinaria storia del Mitreo di Duino Aurisina.