PROCLAMATI I VINCITORI DELLA TERZA EDIZIONE DEL CONCORSO LETTERARIO IDEATO E PROMOSSO DALL’ASSOCIAZIONE DE BANFIELD ONLUS DI TRIESTE
“LA NONNA SUL PIANETA BLU. STORIE DI MEMORIA FRAGILE”
NATO PER SENSIBILIZZARE SUL TEMADELL’ALZHEIMER ATTRAVERSO STORIE DI MEMORIA FRAGILE E SMARRITA
LA GIURIA PRESIEDUTA DALLA FILOSOFA E SAGGISTA MICHELA MARZANO HA SELEZIONATO I MIGLIORI 30 RACCONTI TRA I 95 ARRIVATI DA TUTTA ITALIA (47 LE DIVERSE PROVINCE ITALIANE DI PROVENIENZA DEI PARTECIPANTI DI CUI 22 DAL FRIULI VENEZIA GIULIA E 14 DA TRIESTE. 9 I FINALISTI DI ORIGINE REGIONALE SELEZIONATI PER IL LIBRO)
QUESTI IL VINCITORE E LE MENZIONI SPECIALI ANNUNCIATI DALLA PRESIDENTE DI GIURIA: PRIMA CLASSIFICATA ANNA CHIERICHETTI CON “A OCCHI APERTI” (VARESE) MENZIONI A “L’OROLOGIO” DI LICIA TUMMINELLO (CREMONA)E “CENTOVENTUNO” DI FRANCESCA CASSINARI (PARMA)
MENZIONE SPECIALE DELL’ORDINE DEI GIORNALISTI FVG PER IL RACCONTO “LA ZIA QUANTISTICA” DEL TRIESTINO PAOLO BULLO
A SETTEMBRE, IN OCCASIONE DEL MESE DELL’ALZHEIMER, ATTESA LA PUBBLICAZIONE DEL LIBRO DI RACCONTI, EDITO DA EDIZIONI PENDRAGON E SUPPORTATO QUEST’ANNO DA UN CROWDFUNDING ALL’INTERNO DEL PROGETTO “CIVICROWD” DI CIVIBANK Il PROGETTO DELLA CAMPAGNA SI CHIAMA “IL PIANETA BLU” ED È GIÀ ATTIVO SU IDEAGINGER AL LINK HTTPS://WWW.IDEAGINGER.IT/PROGETTI/IL-PIANETA-BLU.HTML.
TRIESTE- Raccogliere storie di memoria fragile e perduta, riunire testimonianze di chi è stato o si trova accanto a un malato di Alzheimer è al centro del Concorso Letterario “La Nonna sul Pianeta blu”, avviato tre anni fa dall’Associazione De Banfield di Trieste, impegnata da oltre trent’anni nel sostegno e l’ascolto delle persone anziane e fragili.
Proclamati ieri (venerdì 29 aprile) i vincitori di questa terza edizione che ha visto la partecipazione al Concorso di ben 95 racconti da 47 provincie italiane: 22 tra questi sono di origine regionale e 14 residenti a Trieste.
La Giuria del Concorso – presieduta dalla nota filosofa e saggista Michela Marzano e composta dai giornalisti Marinella Chirico, Cristiano Degano, Francesco De Filippo e Roberta Giani, dalla scrittrice e attrice Daniela Poggi (vincitrice della scorda edizione del Concorso) dalla scrittrice Ilaria Tuti, dall’autrice Gioia Battista, dalla caregiver Michela Morutto, dal neurologo Ferdinando Schiavo e dal titolare della libreria Minerva Tommaso Contessi – ha selezionato i migliori 30 racconti che saranno pubblicati in un libro in uscita a settembre in occasione del Mese mondiale dell’Alzheimer. Per supportare la pubblicazione del libro – edito da Edizioni Pendragon che avrà la prefazione a cura di Daniela Poggi e un’introduzione firmata da Michela Marzano – è stata chiamata quest’anno a raccolta un’ampia comunità di sostenitori, con una richiesta pubblica di sostengo al progetto attraverso un crowdfunding nell’ambito del progetto “CiviCrowd” di Civibank. Il progetto della campagna si chiama “Il Pianeta blu” ed è già attivo su IdeaGinger al link https://www.ideaginger.it/progetti/il-pianeta-blu.html.
A suggello dell’incontro di ieri, la conversazione tra il condirettore del quotidiano Il Piccolo Roberta Giani e la presidente di Giuria Michela Marzano che, in video-collegamento da Parigi, ha anche svelato l’opera vincitrice e le due menzioni speciali di questa edizione.
A vincere l’edizione 2022 del concorso “La nonna sul pianeta blu” – che deve il suo titolo ad una frase pronunciata da una caregiver che frequenta la struttura triestina: quando le parlo mi guarda senza capire e mi sembra se ne stia là, sul suo pianeta blu… –il racconto “A occhi aperti” di Anna Chierichetti di Varese, con la motivazione: “Perché l’autrice racconta con profondità e dolcezza non solo il dolore di un figlio o di una figlia di fronte alla madre che perde pezzi, ma anche come, pian piano, si passa dalla rabbia all’accettazione, e come solo dopo l’accettazione ci si può dare il permesso di scrivere”. Due le menzioni speciali individuate da Michela Marzano che vanno a “L’orologio” della cremonese Licia Tumminello – “per la scrittura asciutta, e proprio per questo particolarmente efficace nel raccontare la nostalgia e la solitudine che si provano quando una madre si ammala di Alzheimer” – e a “Centoventuno” di Francesca Cassinari (Parma) “per la fine del racconto, straziante e bellissimo, che in poche parole dice tutto ciò che accade tra una madre e una figlia quando la mamma l’abbandona senza però mai lasciarla”.
La Menzione Speciale dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia è andata a LA ZIA QUANTISTICA del triestino Paolo Bullo che tra i 22 racconti provenienti dalla regione (di cui 9 selezionati tra i vincitori), è risultato il miglior classificato con il suo quarto posto.
In foto di copertina : PAOLO BULLO