Si tratta di un servizio di consulenza qualificata rivolto alle imprese, su un ambito particolarmente complesso, in continua evoluzione
TV, 04 OTTOBRE – Da qualche settimana il Mandamento Confartigianato di Treviso ha attivato uno Sportello Energia, rivolto principalmente ai propri associati, in materia di Comunità energetiche rinnovabili (CER) e Gruppi di autoconsumo (GdA). L’obiettivo è promuovere una diffusione capillare delle opportunità esistenti in campo energetico, informando e assistendo le aziende nella formulazione delle domande di tariffazione incentivante e di contribuzione.
Lo Sportello Energia di Confartigianato Imprese Treviso è aperto ogni mercoledì mattina, su appuntamento, nella sede centrale del Mandamento in via Rosa Zalivani 2 a Treviso; il servizio di consulenza è fornito dall’urbanista Giuseppe Dalla Torre, incaricato allo scopo dall’associazione.
“Il risparmio energetico e l’accesso a forme di energia sostenibile, è una delle maggiori sfide che le nostre aziende si trovano ad affrontare; – commenta il presidente mandamentale degli artigiani, Ennio Piovesan – nei casi più estremi, l’impatto dei costi energetici può addirittura rendere anticonveniente una specifica attività, costringendo l’impresa alla chiusura. Affinché le nostre aziende siano a conoscenza delle migliori soluzioni che il mercato mette loro a disposizione, abbiamo istituito questo nuovo servizio, a chiamata. Il primo accesso è gratuito, basta fissare un appuntamento con la segreteria mandamentale”.
“In genere siamo abituati a leggere l’importo finale della bolletta – commenta il professionista Giuseppe Dalla Torre – senza avere gli strumenti per comprendere come effettivamente si è arrivati a stabilire quel determinato importo. Ecco che il nuovo Sportello Energia di Confartigianato si occuperà in prevalenza di informazione e assistenza in materia, per aiutare le aziende ad efficientare e risparmiare nel consumo di risorse energetiche, spendendo di meno. A tal proposito la Regione Veneto, in largo anticipo rispetto alle altre Regioni, ha già pubblicato un bando per la costituzione delle Comunità energetiche rinnovabili, con finanziamenti a fondo perduto di massimo 30 mila euro a progetto, con un plafond totale di 1 milione di euro, con domande presentate entro febbraio 2024”.
L’adesione a Comunità energetiche, insieme ai Gruppi di Autoconsumo, consente l’accesso a tariffe incentivanti, nonché ai contributi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) riservati ai territori comunali con meno di 5mila abitanti. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE) considera le Comunità energetiche e l’autoconsumo diffuso come strumenti per garantire la transizione energetica orientata alla decarbonizzazione dei consumi, all’indipendenza energetica e al contenimento dei costi.
FOTO: la sede di Confartigianato Imprese Treviso in via Rosa Zalivani, a Fiera.