Dall’8 al 12 aprile un gruppo di cooperatori delle due province farà visita alle istituzioni UE nell’ambito del progetto di mobilità internazionale per l’educazione degli adulti Erasmus+.
Il gruppo incontrerà il Comitato Economico e Sociale Europeo, la Direzione Generale per i Partenariati internazionali e quella Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione e i referenti degli organismi Social Economy Europe, Cooperatives Europe e Diesis. Non mancheranno una visita agli uffici di Confcooperative a Bruxelles e l’incontro con i delegati della Regione Veneto.
Villorba, 5 aprile 2024. Sarà una settimana densa di incontri per i dieci soci delle cooperative bellunesi e trevigiane cha da lunedì 8 a venerdì 12 aprile saranno nella capitale europea: ad attenderli a Bruxelles un fitto calendario di appuntamenti con le istituzioni dell’Unione Europea e i referenti dei vari programmi comunitari che sviluppano attività di interesse delle imprese cooperative per studiare nuove possibilità di progettazione, programmazione e impiego dei fondi europei.
La visita, promossa e sostenuta da Confcooperative Belluno e Treviso e realizzata in collaborazione con la cooperativa C.S.A, rientra nell’ambito del programma di mobilità internazionale per l’educazione degli adulti Erasmus+, ed è pensata per incoraggiare l’aggiornamento del personale delle imprese cooperative grazie all’incontro con esperienze internazionali, alla relazione con esperti, all’analisi di progetti di cooperazione tra Paesi diversi e al confronto con i colleghi .
Ad attendere il gruppo, composto da cooperative di ogni dimensione che rappresentano sia l’ambito agroalimentare che quello sociale, ci sarà Giuseppe Guerini, presidente di CECOP-CICOPA Europa, la confederazione europea delle cooperative di lavoro e di servizi e portavoce del Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) per la categoria Economia Sociale, che era stato ospite dell’Associazione lo scorso gennaio e che anche in questo caso aiuterà i cooperatori ad approfondire l’attività svolta da organismi europei come Social Economy Europe, Cooperatives Europe e Diesis con l’obiettivo di accrescere la visibilità dell’esperienza cooperativa italiana in Europa e di promuovere, al tempo stesso, una cultura europea diffusa nelle varie articolazioni della sistema associativo. Non da ultimo la trasferta formativa punta a verificare le opportunità di accesso a finanziamenti, sia diretti che indiretti, che l’Unione Europea mette a disposizione delle imprese cooperative, grazie al Bilancio a lungo termine del 2021-2027, e ad approfondire gli strumenti di investimento come quello offerti da NextGenerationEU e dal Pnrr.
A Bruxelles, oltre alle visite al Parlamento Europeo e alla Casa della Storia Europea, i cooperatori incontreranno anche gli esponenti delle direzioni generali – dipartimenti tematici della Commissione Europea che sviluppano, attuano e gestiscono le politiche, il diritto e i programmi di finanziamento dell’UE – come la Direzione Generale per i Partenariati internazionali e la Direzione Generale Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione e lo staff di Agriconsulting Europe, società che offre servizi destinati alle imprese e alle filiere nel settore agroalimentare, nella gestione del territorio e nello sviluppo sostenibile.
In calendario, naturalmente, anche una visita agli uffici della Regione Veneto e di Confcooperative a Bruxelles.
Informazioni: www.bellunotreviso.confcooperative.it