Occupazione stagionale e viabilità. La Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto a confronto per discutere dei problemi che da decenni attanagliano i territori
Occupazione, soprattutto stagionale, e viabilità. Sono questi i due macro argomenti di discussione che hanno tenuto impegnati questo pomeriggio i primi cittadini della Conferenza dei sindaci del Litorale Veneto, riuniti in presenza nella Sala Consiliare Ca’ Manetti del comune di Eraclea.
Problematiche decennali e pure sempre attuali lungo il litorale, dove i primi cittadini cercano di affrontarle nel loro piccolo in attesa di soluzioni che, per aree così vaste e di complessa gestione, devono arrivare quanto meno da Regione e Governo.
«Partiamo intanto da un dato positivo, quello che riguarda l’avvio della stagione turistica 2023. Su tutta la costa gli indicatori sono molto positivi – esordisce la presidente della Conferenza, Roberta Nesto, sindaca di Cavallino-Treporti –. Pasqua e Pentecoste hanno dimostrato la grande voglia di residenti e ospiti, vicini e lontani, di frequentare i nostri territori e le nostre spiagge.
Questo però non deve distrarci da alcuni temi importanti che continuano a preoccuparci e devono essere affrontati coralmente per cercare soluzioni attuabili. Ovvero quelli che riguardano l’occupazione e la viabilità di accesso alle località».
Per quanto riguarda il tema lavoro, già a febbraio la Presidente Nesto si era recata personalmente a Roma per discuterne con il ministro del Turismo, Daniela Santanché. «Per il tipo di impiego, legato alla durata della stagione e al tipo di fiscalità, diventa difficile attrarre certe tipologie di lavoratori – aveva affermato Nesto –. Auspichiamo che ci sia una presa di consapevolezza generale, anche per quanto riguarda l’aspetto normativo, rivisitando l’apparato che non è più adeguato alle nuove esigenze. Una defiscalizzazione legata ad alcuni periodi, per esempio, renderebbe un approccio all’occupazione stagionale più interessante per chi è alla ricerca di un impiego e per le aziende».
Nel frattempo, proprio giovedì, dal Ministero del Turismo è arrivata una prima novità: un “bonus estate” per i lavoratori del turismo. A prevederlo è un emendamento al decreto lavoro approvato dalla commissione Affari sociali del Senato. L’intervento stabilisce che, per il periodo dal primo giugno 2023 al 21 settembre 2023, ai lavoratori del comparto del turismo sia “riconosciuta una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario”. La misura mira a “garantire la stabilità occupazionale e sopperire alla eccezionale mancanza di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale”.
Un piccolo aiuto su questo fronte. Ma nel frattempo anche i primi cittadini si sono mossi implementando un portale che favorisca la ricerca di occupazione nei territori del litorale. Un servizio utile alle persone che cercano lavoro, messo gratuitamente a disposizione delle aziende che operano nei 10 territori costieri e delle persone che potranno caricare i rispettivi Curriculum.
«Stiamo indagando le cause più profonde di questo problema – continua la Presidente –, per capire anche come la Conferenza dei Sindaci possa intervenire in modi diversi. Il nuovo portale non sarà la soluzione a tutti i problemi, però intanto diamo concretezza nel cercare alcune soluzioni attuabili, in attesa di capire anche come coinvolgere su questo gli enti superiori».
Altro tema caldo, soprattutto nei fine settimana estivi, è quello riguardante la viabilità. Già sul finire della primavera sono riprese le lunghe code per accedere alle località balneari nelle calde giornate di sole.
«Su questo, tutti abbiamo avuto modo di confrontarci con la Regione, che è un ente molto vicino ai nostri territori. Adesso dobbiamo capire a che punto sono le progettualità». Rassicura Nesto, anche alla luce delle parole del presidente Luca Zaia rilasciate pochi giorni fa.
“Per l’Autostrada del Mare, che sarà realizzata a costo zero per il pubblico con l’esenzione dal pedaggio per i residenti dei comuni attraversati, si va all’aggiudicazione della gara tra pochi giorni – aveva annunciato il governatore a margine del consueto punto stampa –. Nelle spiagge venete, ricordo, arrivano 32 milioni di presenze turistiche. Non riusciremo a togliere le code al 100%, ma alleggerire il traffico, sì”.
«Anche qui si tratta di affrontare un tema estremamente complesso, viste le peculiarità dei vari territori, che riguarda i flussi veicolari, gli orari, le festività, i punti di accesso alle città, eccetera – conclude Nesto –. Su questo il confronto sarà lungo e articolato e già per il Summit del Mare 2023, che concluderemo a Chioggia nel mese di ottobre, cercheremo di arrivare con delle proposte».