LE PAGELLE DI STERA
UDINESE vs AVELLINO : 4 – 0
09/08/2024
OKOYE: 6
Un primo tempo da spettatore, mantenendo immacolato il suo completino rosso fiammante. Una sola parata, gli da il giusto merito.
P R E S E N T E
PEREZ: 6,5
Sulla sua fascia di pertinenza ci mette la solita caparbietà e qualità. Di fatto, da lì non si passa. Esce per Kabasele.
S O S T A N Z I O S O
GIANNETTI: 6,5
Messo a sinistra nel trio difensivo, l’argentino riesce nel compito di contenere le avanzate irpine nella sua zona.
A T T E N T O
BIJOL: 7
Dopo un europeo che lo ha portato sugli scudi e che ha attirato ancora più estimatori, lo sloveno ben si cala nella parte del regista difensivo, concedendo poco o nulla agli avversari.
C O N V I N C E N T E
EHIZIBUE: 5,5
Dovrebbe dare la spinta voluta sulle fasce dal nuovo tecnico friulano. Invece sbaglia molto con la palla tra i piedi e raramente prova a far valere la sua velocità.
F R E N A T O
PAYERO: 6
Attento a contenere la manovra avversaria, non si fa vedere oltre la trequarti. Per lui una giornata di normale amministrazione. Esce per Karlstrom.
A S S E S T A T O
LOVRIC: 6
A lui pare venga inizialmente dato il compito di impostare la manovra, ma non è giornata. Si limita a dare peso al centrocampo, alla fine.
F U N Z I O N A L E
KAMARA: 5,5
Come detto per il #19, la fascia dovrebbe essere l’elemento di valore nel gioco di Kosta. Ma oggi mister 19M non pare dare l’impressione di essere l’uomo giusto per questo compito.
I N C O M P L E T O
THAUVIN: 7,5
Oltre alla fascia di capitano, ad un certo punto della partita si è dovuto anche caricare la responsabilità di impostare il gioco. Il suo score odierno dice una rete, un assist e tanta voglia di fare! Direi ottimo come preludio al campionato! Esce per Samardzic.
I L L U M I N A N T E
LUCCA: 6
Si muove alla costante ricerca di palloni giocabili, anche usando le maniere forti, ma senza incidere. Unica nota positiva del primo tempo una traversa colpita grazie ad un colpo di testa. Una ripresa più convincente gli regala la prima marcatura stagionale e applausi all’uscita di campo per lasciare spazio a Zarraga.
A P P L I C A T O
BRENNER: 6
Fino alla rete del vantaggio, la solita prova anonima da finto brasiliano. Poco movimento senza palla e poca abilità nell’uno contro uno. La rete però pareva averlo galvanizzato sul finire della prima frazione di gioco. Provarci ci prova ma sembra sempre arrivare in ritardo o senza idee. Esce per Davis.
I N C O E R E N T E
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KARLSTROM: 6
Entra al posto di Payero rendendosi subito utile nella manovra di gioco.
SAMARDZIC: 6
Dentro per Thauvin si fa poco notare.
ZARRAGA: 6
Da il cambio a Lucca.
DAVIS: 6,5
Subentra a Brenner e si regala subito un occasione e un goal!
KABASELE: s.v.
Quinto cambio per Perez
MISTER RUNJAIC: 6,5
All’esordio ufficiale sulla panchina friulana, Mister Kosta Runjaic affronta l’Avellino in Coppa Italia con una formazione quasi obbligata, con la scelta di lasciar fuori Samardzic e puntare su un attacco con 3 giocatori. Dopo un primo tempo senza ritmo di gioco, i suoi fanno valere il diverso tasso tecnico, mostrandosi comunque compatti e attenti.
C O N V I N C E
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
Aspettative : 6
Sono tante, e per ora sono abbastanza soddisfatte, manca ancora qualcosa alla rosa per considerarsi completa. Riusciranno i nuovi a dare quella spinta necessaria?
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LA PARTITA:
Primo impegno ufficiale stagionale per i bianconeri, contro l’Avellino, compagine di Serie C che nel turno preliminare di Coppa Italia ha eliminato la Juve Stabia. Spunti interessanti il centrocampo orfano di Walace (sarà un bene…?) e con una chance per Brenner in un 3-4-2-1 che vede Thauvin capitano e Bijol vice al centro della difesa. In attesa degli ultimi sviluppi di mercato ci si aspetta una prova di carattere in vista dell’imminente esordio in campionato a Bologna. Saranno molti i giocatori che dovranno trovare altre squadre, due sicuri partenti sono Success e Ferreira, a cui non sono stati nemmeno assegnati i numeri di maglia, comunicati ufficialmente ieri. Mancano ancora da definire le posizioni di Perez, Bijol, Samardzic, Silvestri, Brenner e dei molti giovani in rosa. Molta invece la curiosità per i nuovi arrivati già oggi in panchina, Esteves, Bravo e Karlstrom. Sulla panchina degli irpini l’ex Pazienza, indimenticato in terra friulana. Arbitra il Signor Scatena, coadiuvato da Lombardo e Catallo. Quarto Ufficiale Poli, al VAR Meraviglia e Longo.
STATISTICHE:
Negli otto precedenti tra le due formazioni, spiccano 4 vittorie bianconere, 1 pareggio e 3 vittorie dei lupi campani. Presenti 5.850 spettatori, per un incasso di 48.933 euro.
SINTESI: 4 attaccanti, 4 goal, MATEMATICO!
Squadre in campo con le divise ufficiali, bianconere a strisce verticali per i friulani, verde con inserti bianchi per gli irpini. Giornata afosa e stadio Friuli con una discreta presenza di tifosi, anche la curva irpina è ben rappresentata. Pallino del giovo in mano ai friulani, che impostano con tranquillità. Giallo al #94 Liotti già al 2^, per fallo su Ehizibue lanciato a rete. Manca il colpo di testa Bijol sulla battuta della punizione, pallone che finisce sul fondo. Giannetti al 6^ chiude in corner una conclusione al volo dal limite, azione che viene comunque fermata per un precedente fuorigioco. Brenner lancia Thauvin che si libera in area e fa partire un sinistro insidioso che Iannarilli è bravo a salvare in corner al 7^. Gioco fermo per un giocatore a terra al 10,^ contuso e dolorante il #9 Patierno. Al 14^ Lucca riesce a smarcarsi ma perde il controllo della palla al momento giusto. Al 16^ Lovric vede un varco per Brenner che lanciato a rete perde il tempo nel controllo e si fa chiudere in corner da Cancellotti. Cooling break al 23^ minuto. Regge l’urto la difesa dei lupi, finora poco impegnata dai friulani, lenti nella manovra e poco incisivi. Thauvin il più ispirato dei suoi. Parte subito forte la formazione friulana che vede Lucca lanciarsi a rete e superare l’estremo difensore irpino. Ma il tentativo di servire un compagno produce solo una conclusione fuori misura, alta sulla traversa, di Kamara, nonostante il gioco fosse comunque stato fermato per un fallo precedente del #17 bianconero. Al 29^ resta a terra il #24 Sounas colpito da una pallonata di Brenner che voleva cambiare gioco sulla fascia opposta. Al 31^ Patierno ben servito in area cicca la palla clamorosamente. Avellino difficile da penetrare, perché quando si chiude in difesa mette 10 uomini a guardia dell’area. Perez conquista palla sulla trequarti al 39^ e serve Brenner che dal limite fa partire una debole conclusione facilmente controllata a terra da Iannarilli. Combinazione nello stretto tra Kamara e Brenner. Il brasiliano ci crede e con la punta della scarpa riesce ad anticipare Iannarilli in uscita e calciare il pallone che sbatte sul palo prima di entrare in rete al 41^. Vantaggio friulano con il minimo sforzo. Cross di Thauvin per la testa di Lucca che anticipa Iannarilli in uscita ma manda la palla sulla traversa, Payero riceve il pallone e dal limite ci prova al volo, conclusione alta sulla traversa al 43^. Saranno quattro i minuti di recupero comandati da Scatena. Bravo Brenner al 48^ a crederci fino in fondo e rincorrere un pallone destinato ad uscire. Il brasiliano riesce ad arrivare in tempo per crossare, ma Lucca manca la conclusione al volo mettendo Thauvin fuori tempo, e l’azione sfuma. Si va negli spogliatoi con il vantaggio minimo maturato nei primi 45^ più recupero della prima frazione di gioco.
Secondo tempo che inizia con gli stessi ventidue in campo. Subito un VAR check per un presunto tocco di mano in area irpina. Dopo alcuni minuti di attesa, Scatena va al monitor. Aveva ragione Lucca a protestare, è calcio di rigore, il tocco di Armellino in area era falloso. Sul dischetto va capitan Thauvin. Al 49^ palla all’angolino basso e due a zero friulano, anche se Iannarilli aveva intuito. Al 57^ Brenner vede Thauvin libero di involarsi verso l’area avversaria e lo serve. Il francese controlla e pennella un cross per il destro di Lucca che deve solo accompagnare a rete per la terza rete friulana. Primi cambi, Pazienza manda in campo D’Ausilio e Russo. Al 63^ cambiano anche i friulani, dentro Samardzic e l’esordiente Karlstrom. Al 67^, secondo cooling break di giornata. Al 74^ grande parata di Okoye su Russo e palla in corner. Al 75^ dentro anche Zarraga e Davis. Subito protagonista il #9 inglese che di testa manda di poco a lato sovrastando il diretto marcatore. Al 77ì dentro anche Vano e Cancellieri per gli irpini. All’81^ dentro anche De Cristoforo e Kabasele. Sterile possesso palla bianconero che tende a voler solo far passare i minuti che portano alla fine dell’incontro. Di contro, risulta inefficace la voglia dei campani di siglare almeno la rete della bandiera. All’87^ c’è gloria anche per Davis, bravo ad anticipare Iannarilli proteso in uscita con uno scavetto e portare a quattro le reti per i bianconeri. Manca di poco la deviazione vincente in area Bijol all’88^. Bravo Okoye all’89^ ad anticipare Russo uscendo dall’area per mandare in fallo laterale con un colpo di testa.
ANALISI: Tutti a rete gli attaccanti friulani, evento più unico che raro a queste latitudini oramai!
Sarà la preparazione, sarà il caldo, ma la manovra friulana non è ancora convincente. Pur se difficile manovrare in una trequarti superaffollata, come verosimilmente predisposta da mister Pazienza, ai bianconeri manca quel tocco in più che dovrebbero avere giocatori di due categorie superiori. Il goal arriva grazie ad un caparbio Brenner, in ombra fino al goal, che ci crede fino in fondo. Ma questo non basta per dare l’idea di un effettivo cambio di direzione, come auspicato dai più e da settimane proclamato da Società e Dirigenza. Nella ripresa la differenza di qualità però si fa subito notare e i bianconeri prendono il largo, ma senza strafare.
AVELLINO : IANNARILLI 6, ARMELLINO 5, FRASCATORE 5.5, CANCELLOTTI 5.5, TRIBUZZI 5, ROCCA 5 (DE CRISTOFORO s.v.),PALMIERO 5 , SOUNAS 5 (RUSSO 6), LIOTTI 5.5 (CANCELLIERI s.v.), GORI 5 (VANO s.v.), PATIERNO 5 (D’AUSILIO 5)
