Il Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo terrà ad aprile un nuovo corso dedicato alla fotografia analogica
Il CRAF promuove la formazione per professionisti e appassionati di fotografia
Si è nel frattempo conclusa con ottimi riscontri di pubblico la 37ma edizione della Rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia, che ha visto quattro mostre in programma fra Spilimbergo, Casarsa della Delizia e San Vito al Tagliamento fra maggio 2023 a febbraio 2024
Spilimbergo, 20 febbraio 2024 – Dopo il successo della 37ma edizione della Rassegna Friuli Venezia Giulia Fotografia con mostre allestite a Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento e a Spilimbergo con One Third di Klaus Pichler che ha chiuso i battenti lo scorso 11 febbraio, il CRAF continua la sua attività puntando ancora una volta sulla formazione.
È questo infatti un tema particolarmente sentito dal Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo, che nel corso degli ultimi anni ha avviato una serie di incontri destinati sia a fotografi professionisti che amatori, ma anche ad esperti di digitalizzazione, archiviazione e conservazione dei materiali fotografici, dalle stampe ai negativi.
Il prossimo appuntamento formativo, a cura di Igor Londero esperto tecnico del CRAF, è in programma il 19, 20 e 21 aprile, sarà dedicato in particolare alla fotografia analogica e si propone come introduzione pratica al mondo della “fotografia ai sali d’argento”. Il corso si rivolge a chiunque sia interessato ad approcciarsi allo scatto con macchine fotografiche meccaniche, allo sviluppo manuale della pellicola e alla scansione digitale dei negativi.
“I professionisti che operano nel CRAF – spiega il presidente Davide De Lucia – continueranno a progettare nuovi corsi dedicati a privati e enti pubblici promuovendo una formazione che era stata limitata dalla pandemia”
Queste attività proposte dal CRAF stanno riscuotendo particolare attenzione da parte di tanti appassionati di fotografia ma non solo: molto seguiti sono infatti anche i corsi organizzati dal Centro spilimberghese sulla catalogazione di materiali fotografici, come quello svoltosi lo scorso novembre sempre a Palazzo Tadea. Le lezioni, tenute da Raffaella Canci, Eugenia Di Rocco, Igor Londero e Stefano Perulli, esperti di catalogazione informatica, conservazione e restauro e digitalizzazione di materiale fotografico e coordinate dalla direzione di Alvise Rampini sono state anche accompagnate da numerosi esempi di compilazione con particolare attenzione agli strumenti metodologici, alla valutazione dello stato conservativo dei materiali e relativi interventi di messa in sicurezza., fino alla digitalizzazione delle immagini.
Per maggiori informazioni sulle attività formative scrivere a segreteria@craf-fvg.it o telefonare allo 0427 91453.